La settimana si è chiusa in bellezza per Piazza Affari che quest’oggi ha vissuto una seduta tutta all’insegna degli acquisti, mostrando meno incertezza della vigilia. Dopo una mattinata interamente in salita, gli indici hanno tentennato un po’ nel pomeriggio, in seguito alla diffusione dei dati macro americani che hanno restituito uno scenario in chiaroscuro. Neanche la sorpresa positiva della fiducia dei consumatori è riuscita a dare smalto ai listini statunitensi, il cui andamento poco mosso però non ha avuto forti ripercussioni sul mercato domestico. Proprio in chiusura gli indici si sono allontanati dai top raggiunti nell’intraday, chiudendo comunque gli scambi su nuovi massimi da inizio anno. Il Ftse Mib è salito dello 0,83% a 23.039 punti, mentre l’All-Share si è apprezzato dello 0,75% a 23.503 punti. Bene anche il Mid Cap e lo Star che hanno guadagnato rispettivamente lo 0,43% e lo 0,52%. In cima al listino delle blue chips troviamo quest’oggi Fiat che ha chiuso in rally del 4,83%, beneficiando della promozione del Credit Suisse, secondo cui ora il titolo è destinato a sovraperformare con un prezzo obiettivo a 11 euro. bene anche altri protagonisti del settore industriale come Pirelli e Finmeccanica, in ascesa rispettivamente del 3,45% e del 2,03%. Gran denaro su Bulgari che si è apprezzato del 3,82%, approfittando della promozione arrivata da Bank of America-Merrill Lynch, i cui analisti hanno rivisto il rating da “underperform” a “buy”, con un target price che passa da 4,8 a 6,1 euro. Tra i bancari si è messo in evidenza Intesa Sanpaolo che si è presentato al close in salita dell’1,93%, sulla scia dei rumors relativi alla cessione dell’80% di Banca Fideuram. Il gruppo ha confermato le indiscrezioni, spiegando di attendersi un ulteriore rafforzamento dei propri coefficienti patrimoniali da operazioni di capital management riguardanti attività non strategiche tra cui Banca Fideuram.