A Piazza Affari prevalgono ancora gli acquisti. Ottima seduta per le banche

In deciso rally STM, molto bene anche Fiat, poco mossi gli assicurativi. Qualche acquisto sulle utilities, deboli Lottomatica, Campari, Buzzi e Unipol.

Seconda giornata consecutiva di rialzi per il mercato domestico che ha recuperato in parte le perdite registrate nelle prime tre sessioni della settimana. Gli indici hanno mostrato un buon progresso da subito, sulla scia della conclusione positiva di ieri a Wall Street, per poi andare in conto ad un netto incremento della volatilità nel primo pomeriggio. In seguito alla diffusione del report sul mercato del lavoro Usa, i listini sono scesi quasi ad azzerare i guadagni iniziali, per poi riprendere a salire grazie alla spinta di Wall Street. A fine giornata così gli indici si sono presentati tutti in progresso, con il Ftse Mib in rialzo dell’1,27%, a 22.214 punti, insieme al Ftse Italia All-Share che si è apprezzato dell’1,17% a 22.656 punti. Bene anche il Mid Cap e lo Star che sono saliti rispettivamente dell’1,04% e dello 0,3%. Non hanno beneficiato della buona intonazione del mercato Lottomatica e Ansaldo STS, in calo dell’1,1% e dello 0,87%, ma hanno chiuso sotto la parità anche Campari, Buzzi Unicem e Geox, tutti in frazionale ribasso dello 0,08%. Debole Unipol che ha ceduto lo 0,28%, mentre Fondiaria-Sai si è fermata poco sopra la parità con un lieve rialzo dello 0,07% dopo la corsa di ieri. Ancora meglio Alleanza e Generali che si sono apprezzati rispettivamente dello 0,45% e dello 0,6%. In positivo Snam rete Gas e Terna che sono saliti dello 0,47% e dello 0,68%, dopo che Ubs ha confermato la raccomandazione “buy” su entrambi i titoli, riducendo il prezzo obiettivo. Si è fermato sulla parità A2A malgrado la conferma positiva di Cheuvreux che ha reiterato la raccomandazione “outperform” con un prezzo obiettivo a 1,75 euro. Gran denaro sulle banche con Banca Popolare di Milano in rally del 4,98% dopo che Kbw ha rivisto al rialzo il target price, ma ha fatto bene anche Banco Popolare che ha guadagnato il 3,58%. Shopping su Intesa Sanpaolo che è salito del 2,78% sulla scia dell’ipotesi avanzata dall’AD Passera secondo cui il gruppo potrebbe evitare o ricorrere solo in parte ai Tremonti Bond.