Piazza Affari su nuovi massimi da inizio anno. Molto gettonati Pirelli e Bco Popolare

Denaro anche sui petroliferi, poco mossa Unicredit, debole Mediobanca. Geox e Bulgari in rosso dopo la bocciatura di Goldman Sachs.

Seduta con un finale a sorpresa per Piazza Affari che, dopo aver trascorso buona parte della giornata con gli indici in rialzo ma a poca distanza dalla parità, è riuscita ad allungare il passo nel finale, chiudendo gli scambi sui massimi non solo intraday ma dell’anno. In mattinata gli acquirenti si sono mossi con molta circospezione, in attesa di nuove indicazioni dai listini d’oltreoceano. Nel pomeriggio si è avuto un progresso rafforzamento dei listini sulla scia della spinta arrivata proprio da Wall Street che ha favorito lo shopping nel Vecchio Continente. L’indice Ftse Mib ha terminato gli scambi a quota 22.802 punti, con un vantaggio dell’1,15%, di pari passo con l’All-Share che è salito dell’1,16%. In positivo anche il Mid Cap e lo Star che si sono apprezzati rispettivamente dello 0,74% e dello 0,48%. Giornata debole per i principali protagonisti del settore lusso, tranne che per Luxottica, in rialzo dello 0,45% dopo che Goldman Sachs ha confermato il rating “neutral”, con un prezzo obiettivo rivisto al rialzo da 18 a 20,3 euro. La stessa banca americana ha invece bocciato Geox, in rosso dell’1,25%, il cui rating è passato da “Buy” a “sell”, tagliando la raccomandazione da “buy” a “neutral” su Bulgari, che ha ceduto lo 0,49%. Prese di profitto su STM che dopo la recente corsa ha chiuso gli scambi in flessione dell’1,07% e non hanno evitato il segno meno neanche Campari e Parmalat, in correzione dell’1,02% e dello 0,38%. Debole tra i bancari Mediobanca, con un rosso dello 0,31%, mentre Unicredit si è fermato sulla parità, lasciando andare avanti Intesa Sanpaolo che si è apprezzato dello 0,93%, sulla scia dei rumors relativi alla possibile emissione di un bond per rafforzare il capitale.