I prestiti garantiti al 100% dallo Stato italiano fino a 25.000 euro ad oggi non sono decollati, ma sono attese novità tali per cui, finalmente, le micro imprese e le piccole partite Iva potrebbero iniziare ad avere la necessaria liquidità per ripartire dopo il lockdown per il coronavirus.
Prestito garantiti dallo Stato fino a 25 mila euro, Governo al lavoro per modifiche
In particolare, il Governo italiano è al lavoro per allungare i tempi di restituzione dei prestiti garantiti, da 6 a 10 anni, e forse fino a 12, e per ampliare la platea dei potenziali beneficiari che possono accedere al credito, dalle nuove imprese al terzo settore.
Misure allo studio pure per le vittime di crack bancari e di usura
Inoltre, l'Esecutivo sta valutando, sempre per l'accesso ai prestiti garantiti dallo Stato per il rilancio dell'economia, di introdurre delle misure pure a favore di vittime di crack bancari e di usura in accordo con quanto è stato riportato dal sito laleggepertutti.it.
Tra le altre possibili novità legate ai prestiti garantiti c'è pure quella di inserire pure i Confidi tra i soggetti che potranno erogare credito alle imprese.
Modifiche prestiti fino a 25.000 euro, necessarie per uscire da un flop totale
Ad oggi, come sopra accennato, i prestiti fino a 25.000 euro sono stati un flop totale anche perché, in accordo con quanto è stato denunciato dal Codacons, ci sarebbero da parte del sistema bancario troppi ostacoli. E per questo l'Associazione dei Consumatori e degli Utenti ha scritto ai prefetti di tutta Italia al fine di andare a sbloccare quella che è una palese situazione di stallo. Il Codacons, in particolare, chiede di seguire il 'modello Firenze' dove il prefetto ha firmato un apposito protocollo finalizzato proprio a velocizzare la concessione dei prestiti.