Quarto giorno di rialzo per l'azionario

Nuovo record, per l'S&P 500 (+1.13%), appena 3 sedute dopo aver marcato il minimo da 3 settimane.

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Nuovo record, per l'S&P 500 (+1.13%),  appena 3 sedute dopo aver marcato il minimo da 3 settimane. La differenza sostanziale con la precedente fase di rialzo è stata che a trainare il movimento sono state le small caps e, settorialmente, l'oil (grazie al rimbalzo del Petrolio) mentre il Nasdaq si è preso una pausa di riflessione, zavorrato dai suoi campioni dell'indice FAANG (Tesla -17%, ma anche Ali Baba e Amazon). E' sicuramente presto per farne un trend (a parte per Tesla, per  la quale nel breve potrebbe essere chiamato un top) ma comunque vale una menzione, visto che questa divergenza ha letteralmente dominato la recente gamba rialzista del mercato.

Tra la chiusura USA e l'apertura dell'Asia, il sentiment ha subito un ulteriore spinta: la Cina ha comunicato che dimezzerà i dazi su 75 bln $ di importazioni USA a partire dal 14 Febbraio. Sembra sostanzialmente un pretesto, perchè non penso che l'impatto sia significativo in se. Sembra più un ulteriore tentativo delle autorità  di puntellare il sentiment internamente (anche perchè esternamente non mi pare ce ne sia bisogno).

Per il resto le notizie ufficiali restano coerenti con la recente narrativa, anche se non si è  mancato di osservare che il ritmo di crescita dei nuovi infettati ha avuto una battuta d'arresto (3.700 ieri contro il 4.000 di martedì). Capital Economics ha pubblicato un interessante monitor ( link ) in cui si tiene conto, oltre che dei numeri ufficiali, di tutta un altra serie di dati, tra cui indicatori di attività. Ad esempio si nota l'assenza di ripresa dell'attività immobiliare post Capodanno (grafico), e il crollo del traffico passeggeri e circolazione sulle strade.