Quinta vittoria di fila per i rialzisti. Dati macro e societari alimentano lo shopping

Molto richiesti Walt Disney e Procter & Gamble al Dow, bene AT&T, deboli McDonald’s e Kraft. Frizzante Yahoo al Nasdaq, in calo Intel.

Sale a cinque il numero delle sedute consecutive archiviate in rialzo dalla piazza azionaria americana che anche quest’oggi ha lasciato campo libero agli acquirenti. Nella prima parte della seduta si è avuta qualche incertezza, complici i segnali contrastanti arrivati dal fronte macro. La scorsa settimana le richieste di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 550mila unità, in calo dalle 576mila dell’ultima lettura e rispetto alle 556mila previste dal mercato. Un segnale incoraggiante che ha risollevato un po’ gli animi degli investitori, sempre preoccupati per le difficili condizioni del mercato del lavoro. Il dato è stato oscurato solo in parte dalla delusione per il deficit della bilancia commerciale, cresciuto a 31,96 miliardi di dollari, rispetto alla lettura precedente rivista al rialzo da un rosso di 27,01 a 27,49 miliardi, A sostenere il mercato sono state anche alcune buone notizie dal fronte macro, basti pensare alla revisione al rialzo dell’outlook riferito al terzo trimestre di Texas Instruments. A migliorare le previsioni sugli utili sono stati anche altri gruppi quali Corning e General Mills, lasciando ben sperare nei numeri della prossima stagione di risultati societari. Una spinta ai listini è stata data anche dalla buona intonazione del settore oil, sulla scia dell’andamento sostenuto dei prezzi del greggio e della revisione al rialzo delle stime sulla domanda globale attesa nel 2009 da parte dell’Aie. A fine giornata così i tre indici principali si sono presentati al close tutti in salita, con il Dow Jones e l’S&P500 in salita rispettivamente dello 0,84% e dell’1,04%. Leggermente meglio il Nasdaq Composite che si è fermato a 2.084,02 punti, sui massimi intraday, con un vantaggio dell’1,15%, dopo aver toccato un minimo a 2.055 punti.