Reddito di cittadinanza pagamenti maggio 2020, leggero anticipo?

Pagamenti mese di maggio del 2020 per il reddito di cittadinanza tra il giorno 23 ed il giorno 24? Con SPID o con il Pin Inps per controllare la ricarica del reddito di cittadinanza, ecco come ed i links per accedere tramite le proprie credenziali dal Sistema Pubblico di Identità Digitale al codice Pin dell'Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, e passando per la CNS e per la nuova carta di identità elettronica.

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Entro il prossimo 27 maggio del 2020 è atteso il pagamento della mensilità del reddito di cittadinanza, ma considerando la data di accredito del mese scorso i soldi del sussidio potrebbero arrivare prima, ed in particolare con un leggero anticipo di 3-4 giorni in accordo con quanto riporta e ipotizza il sito gds.it.

Pagamenti maggio 2020 reddito di cittadinanza tra il giorno 23 ed il giorno 24?

Nel dettaglio, la mensilità di aprile 2020, per i legittimi beneficiari del reddito di cittadinanza, è stata accreditata tra il giorno 23 ed il giorno 24, e quindi potrebbe accadere la stessa cosa pure nel corrente mese di maggio sebbene, è giusto ricordarlo, l'Inps non pubblichi alcun calendario mensile sulla data di ricarica delle carte Postepay Rdc.

Pur tuttavia, dando uno sguardo al calendario di maggio 2020, i giorni 23 e 24 cadono di sabato e di domenica, ragion per cui, se l'accredito dell'Rdc non dovesse arrivare tra il 21 ed il 23, è probabile poi che in realtà i soldi siano accreditati sulla carta del reddito di cittadinanza solo la settimana successiva, ovverosia il 25 ed il 26, o al più non più tardi di mercoledì 27 maggio del 2020.

Con SPID o con il Pin Inps per controllare la ricarica del reddito di cittadinanza, ecco come

Indipendentemente dalla data precisa di accredito a maggio 2020 del reddito di cittadinanza, rispetto allo scorso aprile, nulla cambia per quel che riguarda i canali per controllare il saldo della Postepay Rdc, ovverosia presso gli uffici postali, all'esterno dove sono posizionati gli sportelli ATM Postamat, oppure dal sito Internet dell'Inps (cliccando qui). Oppure ancora dal sito Internet del reddito di cittadinanza (cliccando qui), ma a patto di avere l'accesso a SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.