Reddito di cittadinanza che diventa universale, cosa cambierebbe

Reddito universale, il peggior incubo per i detrattori del reddito di cittadinanza, ecco perché. E' il reddito universale il vero cavallo di battaglia M5S. Il sussidio per tutti, per diritto di nascita. Ma resta da vedere come in Italia una misura del genere possa essere finanziata senza far saltare i conti pubblici.

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Già entro il corrente anno il reddito di cittadinanza potrebbe cambiare attraverso interventi tali che il sussidio potrebbe essere modificato in maniera sostanziale. Efficace nel contrasto alla povertà, infatti, il reddito di cittadinanza per ora ha fallito come misura per il rilancio occupazionale al punto che, come riportato dal sito fanpage.it, si sta iniziando a parlare della possibile introduzione del cosiddetto reddito universale.

Reddito universale, il peggior incubo per i detrattori del reddito di cittadinanza

In termini prettamente economici, per chi lo percepirebbe il reddito universale sarebbe più vantaggioso del reddito di cittadinanza in quanto è una misura che mira a dare soldi a tutta la popolazione per prevenire e non più per contrastare la povertà.

In pratica, per chi boccia il reddito di cittadinanza come una misura assistenzialista, il reddito universale è il peggior incubo in quanto si tratta di un flusso di denaro che, costantemente, lo Stato eroga ai cittadini.

E' il reddito universale il vero cavallo di battaglia M5S

Inoltre, sebbene il reddito di cittadinanza sia il cavallo di battaglia del MoVimento 5 Stelle, in realtà l'idea del sussidio vigente, per il contrasto alla povertà e per il rilancio occupazionale, nasce proprio dall'idea di reddito universale che, non a caso, recentemente è stata rilanciata da Beppe Grillo in accordo con quanto ha riportato dal sito huffingtonpost.it.

Il sussidio per tutti, per diritto di nascita: stop Isee ed altri requisiti

Per percepire il reddito universale, infatti, non ha importanza essere ricchi o poveri in quanto l'accesso al sussidio scatterebbe e spetterebbe per diritto di nascita. Resta da vedere come in Italia una misura del genere poi possa essere finanziata senza far saltare i conti pubblici.