A dispetto dell’andamento positivo del Ftse Mib, la seduta odierna prosegue in rosso per Telecom Italia, che si piazza in fondo al paniere delle blue chip.
Telecom soffre e scivola in fondo al Ftse Mib
Il titolo, dopo aver chiuso la giornata di ieri con un calo dello 0,25%, anche oggi perde terreno, accusando un ribasso ben più pesante.
Negli ultimi minuti, Telecom Italia si presenta a 0,3106 euro, con una flessione dell’1,08% e volumi di scambio elevati, visto che fino a ora sono transitate sul mercato oltre 208 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 141 milioni.
Telecom: offerta KKR rischia di slittare
Telecom Italia perde quota sulla scia di alcune indiscrezioni di stampa, riportate in particolare da Repubblica, da cui si apprende che potrebbe essere chiesta una proroga da KKR per la presentazione dell’offerta vincolante, attualmente prevista entro il 30 settembre prossimo.
Le parti starebbero procedendo nelle discussioni, con TIM focalizzata sulla definizione del MSA, KKR impegnata nel chiudere il finanziamento e il MEF che attende il via libera da Antitrust e Corte dei Conti.
Secondo Repubblica, domani Henry Kravis, uno dei fondatori di KKR, sarà a Milano, anche se non sarebbero previsti incontri con esponenti del Governo.
Sul tema valutativo non ci sarebbero differenze rispetto a quanto recentemente emerso, con un enterprise value di poco superiore a 20 miliardi di euro secondo Repubblica, ma si starebbe discutendo sul valore dei singoli asset, anche perché Sparkle potrebbe essere potenzialmente in uscita dal perimetro di NetCo post deal e il valore di FiberCop rileva al fine del valore delle minoranze.
Telecom Italia: il commento di Equita SIM
Equita SIM evidenzia che l’ipotesi dello slittamento della presentazione dell’offerta vincolante era già stata segnalata un paio di volte dal Messaggero nelle scorse settimane.
L’ipotetico slittamento sembra essere funzione della complessità dell’operazione e dei tanti elementi da definire in queste settimane, più che da minor volontà delle parti di chiudere l’operazione, su cui traspare invece un forte impegno sia da parte di KKR che del governo.
Gli analisti di Equita SIM non vedono quindi ripercussioni sul titolo se verrà effettivamente chiesta una proroga.
Non cambia intanto la view positiva della SIM milanese che su Telecom Italia ribadisce la raccomandazione “buy”, con un prezzo obiettivo a 0,4 euro.
Telecom Italia: Intesa Sanpaolo guarda a Vivendi
Se da una parte l’attenzione è tutta rivolta all’offerta vincolante e al possibile slittamento della presentazione della stessa, dall’altra non manca chi guarda alla posizione chiave del primo azionista di Telecom Italia.
Gli analisti di Intesa Sanpaolo richiamano l’attenzione sui colloqui con Vivendi, che dovrebbero partire solo nel momento in cui sarà presentata l’offerta.
Gli esperti, in attesa dei dettagli ufficiali sull’accordo tra Telecom Italia e Open Fiber sulle zone grigie, notano che, mentre l’impegno del governo nell’accordo con NetCo è a un passo avanti importante,** la posizione di Vivendi sembra rimanere una questione chiave ancora aperta.**