Telecom sale. Con Open Fiber un deal inevitabile? Focus su piano

Telecom Italia guadagna ancora terreno dopo le indicazioni dell'AD di Open Fiber sul nuovo pano. Per gli analisti un deal sarebbe lo scenario preferibile: ecco perchè.

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A Piazza Affari questa prima seduta della settimana prosegue in buon rialzo per Telecom Italia che, dopo aver guadagnato un frazionale 0,22% venerdì, riesce a fare meglio oggi.

Telecom Italia ancora in rialzo in avvio di settimana

Il titolo, che si muove in linea con l'indice Ftse Mib, negli ultimi minuti si presenta a 0,3249 euro, con un rialzo dell'1,31% e oltre 46 milioni di azioni scambiate, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 123 milioni di pezzi. 

Telecom Italia resta sotto i riflettori dopo che Affari&Finanza di Repubblica ha riportato un’intervista al CEO di Open Fiber.

Telecom: AD Open Fiber spiega direttrici crescita del nuovo piano

Elisabetta Ripa ha delineato gli obiettivi del nuovo piano industriale che sarà sostenuto da un aumento di capitale dei soci.

Il piano mira ad ampliare la copertura, in particolare nelle aree grigie, ad accelerare quella delle aree bianche e ad investire in potenza di calcolo (cloud, edge computing) al servizio del mercato ICT per le imprese.

Si tratta di un mercato da 6,5 miliardi di euro di valore che offre grandi opportunità di crescita, visto che l’Italia è ancora indietro rispetto agli altri Paesi europei.

L'AD di Open Fiber chiede la semplificazione dei processi burocratici per la realizzazione dei cantieri, uno dei principali ostacoli per l’estensione della copertura.

Telecom Italia: pr Equita deal con Open Fiber è scenario preferibile

Secondo gli analisti di Equita SIM, il rischio competitivo portato da Open Fiber, per quanto a oggi ancora poco visibile sui numeri di Telecom Italia e in ritardo rispetto alle iniziali aspettative, è credibile e sostenuto dalla capacità di finanziamento dei soci.

Per questo motivo, gli esperti della SIM milanese ritengono che l’aggregazione tra Telecom Italia e Open Fiber possa essere lo scenario preferibile per l'ex monopolista.

Un deal di questo tipo a detta degli analisti può servire anche ad accelerare la copertura ultrabroadband in fibra nelle aree grigie e bianche, un tema divenuto più importante socialmente con l’emergenza Covid.

Altri articoli di Affari & Finanza riportano commenti di manager di Fastweb, TIM, Wind e Vodafone che sottolineano l’incremento di domanda di collegamenti ultrabroadband per la rete fissa di queste settimane, un trend che gli analisti si aspettavano in realtà più visibile già a marzo.

In attesa di novità Equita SIM mantiene una view positiva su Telecom Italia, con una raccomandazione "buy" e un prezzo obiettivo a 0,47 euro.