Telecom in ribasso: con la trimestrale ci sarà la svolta?

Telecom Italia torna indietro dopo il rimbalzo di ieri: tra meno di una settimana i conti del 3° trimestre. A cosa prepararsi?

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Il recupero messo a segno dal Ftse Mib, che si è riportato appena sopra la parità negli ultimi minuti, non è stato di alcun aiuto per Telecom Italia.

Telecom Italia torna indietro dopo il rimbalzo della vigilia

Il titolo continua a rimanere schiacciato a ridosso dei minimi di giornata, senza trovare la forza per risalire la china.Dopo aver guadagnato ieri oltre due punti percentuali, reagendo in seguito a tre ribassi di fila, Telecom Italia oggi ha ripreso la via delle vendite, evidenziando una minore forza relativa rispetto al Ftse Mib.

Negli ultimi minuti il titolo si presenta a 0,3345 euro, con una flessione dello 0,65% e oltre 47 milioni di azioni passate di mano fino ad ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 86 milioni.

Telecom Italia: in arrivo i conti del 3° trimestre. La preview di Equita

Ad accendere i riflettori su Telecom Italia ci hanno pensato oggi gli analisti di Equita SIM, la cui attenzione è rivolta all'appuntamento in agenda la prossima ottava.

Tra meno di una settimana, e precisamente il 27 ottobre, l'ex monopolista italiano alzerà il velo sui conti del terzo trimestre.

La SIM milanese si aspetta dinamiche in miglioramento in termini di clienti fisso e mobile domestici, grazie a una riduzione dei churn rate.

Gli esperti si aspettano quindi clienti mobili in calo di 150mila unità, contro la flessione di 248mila nel secondo trimestre e clienti fisso stabili, a fronte di un calo di 9mila unità nei tre mesi precedenti.

La SIM milanese non si aspetta ancora nel terzo trimestre segnali forti sulla clientela BB dal lancio del calcio, probabilmente più visibile nel quarto trimestre dell'anno.

I ricavi da servizi domestici sono attesi ancora in calo (anche se meno marcato del secondo trimestre) dell'1,5%, sia nel mobile (-2.7%) che nel fisso (-1%), con ricavi totali in calo del 3% per il minor contributo della vendita di equipment che nel terzo trimeste 2020 aveva beneficiato della fine dei lockdown.

L'EBITDA after lease domestico è visto in calo ancora pesante, con una flessione nell'ordine del 9,2% anno su anno per i costi di start-up del calcio, il calo di ricavi e la ripresa di costi operativi.

Buone notizie per il Brasile, dove è previsto un trend positivo, con una crescita in termini di ricavi e di EBITDA in valuta locale, e non più penalizzato dai cambi.

Equita SIM evidenzia che queste dinamiche sono attese portare i risultati di gruppo ad un calo dell'1,3% di ricavi a 3,849 miliardi di euro, mentre l'Ebitda after lease è visto in flessione del 6,2% a 1,477 miliardi di euro.

ome posizione finanziaria netta, gli analisti si aspettano una riduzione del debito di 260 milioni di euro a 17,15 miliardi, dopo oltre 900 milioni di capex che nel 2021 saranno più bilanciati tra i vari trimestri.

Telecom Italia: Equita taglia stime sul 2021 e riduce il target price

Queste dinamiche portano gli analisti di Equita SIM a ridurre le attese sull'intero 2021 dell’1% come ricavi a 15,677 miliardi di euro e dell'1,4% come EBITDA after-lease a 5,844 miliardi di euro, con un impatto dell’8% sull’utile netto adjusted.

In vista dei dati ufficiali di Telecom Italia, la SIM milanese mantiene una view cauta sul titolo, con una raccomandazione "hold", ma taglia il prezzo obiettivo da 0,37 a 0,35 euro per le azioni ordinarie e da 0,4 a 0,38 euro per quelle di risparmio.