La nuova settimana è partita con il piede sbagliato per Telecom Italia che, dopo due sessioni consecutive con il segno, quest'oggi assiste ad un ritorno deciso delle vendite.
Telecom sotto pressione nel giorno del Cda sui conti trimestrali
Il titolo, archiviata la giornata di venerdì scorso con un frazionale rialzo dello 0,22%, oggi ha tentato di spingersi in avanti nelle battute iniziali, salvo poi cambiare subito direzione di marcia.
Negli ultimi minuti Telecom Italia viene scambiato a 0,4511 euro, con un calo del 2,61% e oltre 28 milioni di azioni transitate sul mercato fino ad ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a oltre 102 milioni di pezzi.
Telecom Italia resta sotto i riflettori nel giorni in cui si riunisce il Cda della società per l'esame e l'approvazione dei risultati del primo trimestre che saranno diffusi in serata o al più tardi domani, quando è attesa nel primo pomeriggio la conference call.
Telecom Italia: cosa prevede il consensus per il 1° trimestre
Le previsioni sui numeri dei primi tre mesi dell'anno sono nel complesso negative visto che le attese parlano di indicatori tutti in calo rispetto allo stesso periodo del 2018.
I dati del consensus presentati sul sito di Telecom Italia ed elaborato in base alle stime di 14 broker, prevedono che il gruppo abbia chiuso il primo trimestre con ricavi pari a 4,485 miliardi di euro, in flessione del 4,3%.
Il margine operativo lordo organico è visto a 1,794 miliardi di euro, con un calo del 5%, mentre quello reported a 1,751 miliardi, in contrazione del 2,4%.
Per l'indebitamento netto adjusted si prevede un dato pari a 25,44 miliardi di euro, in lieve aumento rispetto ai 25,27 miliardi di fine 2018, mentre il debito netto after lease dovrebbe calare da 23,382 a 23,322 miliardi.