Tenaris in fondo al Ftse Mib. Credit Suisse: stare alla larga

Tenaris indossa la maglia nera tra le blue chips, non solo per via del calo del petrolio, ma anche delle indicazioni bearish degli analisti.

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L'andamento positivo registrato oggi dal Ftse Mib non riesce a contagiare in alcun modo Tenaris che scende in controtendenza e occupa l'ultima posizione nel paniere delle blue chips.

Tenaris colpito dai sell dopo il rally di ieri. Il peggiore del Ftse Mib

Il titolo, dopo aver chiuso la giornata di ieri con un rally di oltre tre punti percentuali, oggi da subito ha mostrato debolezza, sintonizzandosi con la negativa impostazione del settore oil.

Negli ultimi minuti Tenaris passa di mano a 4,165 euro, con un calo del 2,25% e oltre 2 milioni di azioni transitate sul mercato fino ad ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 4,2 milioni di pezzi.

Tenaris penalizzato dal calo del petrolio

A pesare sull'andamento odierno di Tenaris, così come degli altri protagonisti del settore oil, è il calo del petrolio che dopo il buon rialzo di ieri presta il fianco alle prese di profitto.

L'oro nero torna così a mettere sotto pressione l'area dei 40 dollari al barile, presentandosi a 39,95 dollari, con un ribasso dello 0,67%.

Tenaris: Credit Suisse avvia copertura con rating "underperform"

Tenaris paga pegno anche alle indicazioni bearish arrivate da Credit Suisse, i cui analisti hanno avviato la copertura sul titolo con una raccomandazione "underperform" e un prezzo obiettivo a 3,9 euro, valore che implica un potenziale di downside di quasi un ulteriore 7% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.

La banca elvetica si aspetta degli ostacoli di mercato per il settore OCTG, parlando in particolare di una pressione sugli utili nei prossimi 3-4 anni, in particolare negli Stati Uniti dove Tenaris è maggiormente esposta.

Gli analisti di Credit Suisse riconoscono al gruppo un bilancio sano e una buona qualità degli asset, ma al contempo ritengono che sia necessaria per il mercato una maggiore visibilità sulla ripresa del settore.

Tenaris: anche Mediobanca ha una view bearish. Ecco perchè

Questo giustifica così la raccomandazione bearish su Tenaris, la stessa espressa due giorni fa da Mediobanca, con il medesimo rating "underperform" e un target price a 5,5 euro.

Secondo gli analisti il recupero messo a segno di recente dal petrolio potrebbe anche rispecchiare il timore di alcuni operatori su eventuali modifiche legislative che dopo le elezioni Usa potrebbero rendere più difficile la creazione di nuovi pozzi in tutto il territorio federale.

Gli esperti inoltre mettono in evidenza il fatto che la continua riduzione delle attività di perforazione potrebbe rappresentare un ostacolo per Tenaris, visto che il numero degli impianti è spesso usato come proxy per la vendita di Octg.