Trump, Trump... Trump!!!

Straordinario, fantastico, ringrazierò a vita Donald Trump per avermi fatto vivere un’altra nottata magica, come quella di quattro anni fa, forse ancora più bella di quattro anni fa.

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Straordinario, fantastico, ringrazierò a vita Donald Trump per avermi fatto vivere un’altra nottata magica, come quella di quattro anni fa, forse ancora più bella di quattro anni fa.

Certo anche nel 2016 nessuno avrebbe scommesso un dollaro sulla vittoria di Trump, poi … 

Allora i sondaggisti, che davano la vittoria della Clinton con una probabilità del 90% si son dovuti ricredere. Successivamente ammisero di aver fatto un errore sottovalutando il voto della classe lavoratrice bianca, insomma non proprio un errore da poco, visto che si sta parlando della parte di popolazione che maggiormente vota negli Stati Uniti.

Ed oggi? Cosa dicono? Quei sondaggisti che non sono altro che ignobili omuncoli prezzolati i quali hanno tentato anche questa volta di tenere lontano dalle urne gli elettori repubblicani, cercando di convincerli che comunque non c’era partita, per loro la partita era persa, Biden avrebbe visto con largo margine.

Che vili, che vigliacchi, questi della CNN, del New York Times, di tutte quelle testate giornalistiche e televisive che non possono essere definiti in altro modo che disinformatori seriali di massa, anzi direi di più, non sono altro che luridi imbroglioni.

Il risultato ottenuto da Trump è stato stratosferico, al di là di qualsiasi più rosea previsione.

Dico solo questo … Trump ha battuto anche i brogli.

Al momento, pur di non dichiarare la vittoria di Trump i Dem stanno cercando di sospendere la democrazia ed allora a mio avviso ha fatto bene Trump a presentarsi in veste ufficiale, ossia come Presidente, con accanto il suo vice, alla casa Bianca, nella sala delle bandiere, ed annunciare la sua vittoria perché al termine dello spoglio egli è anche in netto vantaggio in diversi Stati come il Michigan, la Georgia, la Carolina del Sud e soprattutto la Pennsylvania, lo Stato che tutti reputavano chiave per il successo.

Ebbene in Pennsylvania Trump è in netto vantaggio di quasi 700.000 voti, 675.000 per la precisione, con il 55,7% dei voti contro il 43,1% del suo sfidante, ma la Pennsylvania, che ha un Governatore democratico, chiede di attendere altri tre giorni prima di dichiarare il candidato vincente, riterrebbe validi infatti anche i voti postali arrivati entro la giornata di venerdì.

Insomma la metto giù, così, se dovesse esser data la vittoria a Biden, il mondo saprebbe che la democrazia negli Stati Uniti, non c’è più, o perlomeno è stata sospesa.

E’ chiaro infatti che non si riesce a giustificare un numero così elevato di voti postali, vengono stimati addirittura in almeno 84 milioni, d’accordo il Covid che può aver indotto persone anziane a non recarsi alle urne, ma un numero così elevato è davvero senza precedenti.

E sappiamo tutti che proprio attraverso il voto postale si verificano brogli elettorali.

Trump lo aveva già denunciato giorni fa, quindi oggi non ha fatto altro che comportarsi in maniera conforme a quanto dichiarato. Non avrebbe permesso che il Presidente degli Stati Uniti potesse essere determinato da brogli elettorali.

Ed a questo punto, con questa situazione, mi sento di dire … insomma, non proprio che non mi interessa chi verrà eletto, ovviamente spero che la democrazia non venga sospesa negli Stati Uniti, ma, ripeto, a questo punto, con questa situazione, mi sento di dire che ormai abbiamo una certezza, Trump è il Presidente che il popolo americano ha scelto, solo evidenti brogli possono confutare questa certezza.

Questa di questa notte. È certo la vittoria di Trump, ma è soprattutto la sconfitta di quell’establishment che possiede tutte le leve del potere mediatico.

Quante volte infatti abbiamo sentito dire che Biden era in vantaggio, si era arrivati addirittura a parlare di 18 punti di vantaggio e fino a ieri si parlava di 10 punti, un vantaggio che, se fosse stato vero, avrebbe decretato il trionfo per Biden, trionfo che non solo non c’è stato, ma si è tramutato in una sonora sconfitta.

Sonora perché quattro anni fa si rimproverò alla Clinton di non rappresentare “la sinistra”, di essere insomma troppo … non so come dire, troppo establishment, troppo radical Chic e quindi di aver perso soprattutto negli Stati del nord, dove vota principalmente la working class, ossia la classe lavoratrice.

Ebbene era stato scelto Joe Biden proprio per questo motivo, ossia per vincere in quegli Stati industriali, insomma per riprendersi quell’elettorato fatto da operai e impiegati.

Ed allora questo non è avvenuto, Trump ha vinto di nuovo proprio lì ed ha potuto dire senza tema di essere smentito che i contadini e gli operai hanno votato per lui.

Quindi cari ascoltatori altro che destra, quello di Trump è un elettorato eterogeneo, un elettorato composto da gente anche umile che chiede solo di lavorare per poter mantenere in maniera decorosa  la propria famiglia, e vuole vivere in pace, non in una società violenta.

Quindi non diamo più queste etichette, destra, sinistra, hanno perso di senso, c’è chi, come Trump, vuol far tornare l’America ad essere grande e c’è chi la vuole un Paese in mano, da una parte, ad una elite e dall’altra in balia di bande di violenti.

Trump in questi quattro anni non è andato in giro per il mondo a fare guerre come invece aveva fatto Obama, proprio per questo insignito del Premio Nobel per la Pace, Trump ha difeso il suo popolo, nel senso che ha riportato in Patria tanti militari.

Ma certamente va riconosciuto a Trump soprattutto il merito di aver decisamente migliorato la situazione economica del proprio Paese, tanti americani sotto la sua presidenza hanno trovato un lavoro e, come ho già detto più volte, qualora non ci fosse stato il Covid, sarebbe stato riconfermato alla Casa Bianca con percentuali bulgare, come accadde a Regan.

Certo il Covid ha sconvolto il mondo, ma proprio per questo è ancora più importante che Trump rimanga alla Casa Bianca, proprio perché se abbiamo una minima speranza di capire cosa è stato, e cosa è tuttora il Corona Virus, questa speranza ce la può dare solo Trump.

Con Biden alla presidenza, sarebbe la fine, almeno per diversi anni non verremmo di certo a sapere cosa è accaduto nel mondo, a partire da un virus veramente misterioso.

Ora stiamo a vedere, personalmente, ciò che volevo vedere l’ho visto ed è stato qualcosa di meraviglioso, vedere un popolo che nonostante fosse stato indotto ad agire in una certa maniera, non si è rassegnato ed ha risposto con grande orgoglio.

Un insegnamento anche per noi, non rassegniamoci, certo non sarà per nulla facile, anzi, ma il popolo, se veramente vuole, vince sempre.