Anche la seduta odierna dovrebbe essere vissuta nel segno degli acquisti dalla piazza azionaria american, almeno in avvio, secondo quanto anticipato dai futures sui principali indici. Il contratto sull’S&P500 mostra infatti un progresso dello 0,15%, ma procede in maniera decisamente più spedita quello sul Nasdaq100 che avanza di circa un punto percentuale. Dal fronte macro sono arrivate indicazioni a due velocità visto che le nuove richieste di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 550mila unità, in calo rispetto alla rilevazione precedente e alla previsione del mercato fissata a 556mila unità. A deludere è stato invece l’aggiornamento relativo alla bilancia commerciale che a luglio ha evidenziato un deficit di 31,96 miliardi di dollari, mentre la comunità finanziaria stimava un restringimento a 27 miliardi. Nel pomeriggio è attesa un‘audizione del Segretario al Tesoro, Timothy Geithner sul piano TARP, e in agenda troviamo anche un intervento del vicepresidente della Fed, Donald Kohn, sulla politica monetaria.Alle 16.30 ora italiana si guarderà ai prezzi del petrolio in vista della diffusione del report sulle scorte strategiche di oro nero da parte del Dipartimento dell’energia statunitense. Per le novità dal fronte macro, i riflettori saranno puntati quest’oggi sull’high-tech, in attesa dei risultati trimestrali di National Semiconductor che saranno diffusi a mercati chiusi. Intanto Texas Instruments ieri dopo il close di Wall Street ha presentato una revisione al rialzo dell’outlook riferito al terzo trimestre. Il gruppo si attende ora un utile per azione compreso tra 0,37 e 0,41 dollari, rispetto alla forchetta indicata in precedenza tra 0,29 e 0,39 dollari. Il fatturato dovrebbe salire tra 2,73 e 2,87 miliardi, mentre prima era stato indicato un intervallo tra 2,5 e 2,8 miliardi.