Attenzione, sulla piazza azionaria di Wall Street, ai possessori di titoli del comparto semiconduttori, da Advanced Micro Devices (AMD) ad Applied Materials (AMAT), e passando per Micron Technology (MU) e Synopsys (SNPS).
Azioni semiconduttori, sono ancora il posto giusto per parcheggiare i propri soldi?
C'è infatti da decidere se tirare i remi in barca, monetizzando i guadagni da inizio 2019, oppure continuare a tenere correndo poi il rischio di pentirsi di non aver venduto. Su questi titoli, infatti, Tiernan Ray su thestreet.com segnala che mantenere le posizioni sulle società sopra citate non rappresenterebbe più il posto giusto per parcheggiare i propri soldi.
Da Texas Instruments un segnale d'allarme importante
Il redattore di thestreet.com fa presente come le azioni della Texas Instruments (TXN) siano scese dopo il rilascio della trimestrale, e questa potrebbe essere un'avvisaglia pure su tanti altri titoli del comparto a partire da Analog Devices (ADI), e passando per On Semiconductor (ON), Microchip (MCHP) e Maxim Integrated (MXIM).
Dall'ostruzionismo USA su Huawei alla guerra dei dazi
Il mercato dei semiconduttori, in particolare, non è ancora uscito dal tunnel della battaglia commerciale USA-Cina, così come non aiuta il persistente ostruzionismo dell'Amministrazione Trump sul colosso cinese delle telecomunicazioni Huawei.
Trimestrali chip makers, occhio ai prossimi appuntamenti
I riflettori, di conseguenza, sono puntati sui prossimi rapporti trimestrali a partire da On Semiconductor (ON), il 28 ottobre, e passando per Advanced Micro Devices (AMD) e Microchip (MCHP) il giorno dopo. A seguire Maxim Integrated (MXIM) il 5 novembre, ed Applied Materials il 14/11.