Rilasciata a dicembre 2020, questa serie tv scalò la classifica Netflix nel giro di pochi giorni. Ed oggi, continua a tenere col fiato sospeso. Basata sull’omonino podcast, è composta da un totale di 6 episodi che non fanno staccare gli occhi dallo schermo.
Ecco la trama ed il perché è la serie perfetta per gli amanti del folklore nordico e del thriller.
Su Netflix una serie thriller che ti lascia sulle spine, la trama
Equinox, questo è il titolo della serie danese. Scritta da Tea Lindeburg e targata Netflix la sua storyline ruota intorno al personaggio di Astrid (Danica Curcic). La protagonista decide di scoprire la verità sulla misteriosa scomparsa della sorella maggiore Ida (Karoline Hamm), la quale nel giorno del diploma sparì misteriosamente insieme a tutta la sua classe.
Astrid era molto piccola quando successe l’incidente, e immediatamente dopo iniziò ad essere tormentata da misteriosi incubi, visioni oniriche di ragazzi scomparsi, e allucinazioni in cui si ritrovava in una foresta inseguita da una creatura dai tratti antropomorfi mescolati a quelli leporini.
Anni dopo gli incubi tornano a perseguitarla e a quel punto decide di iniziare ad indagare e di scoperchiare il tanto temuto vaso di pandora. La donna farà ritorno a Copenaghen e riporterà alla luce cose che la sua mente aveva voluto seppellire. Ma ben presto inizia a capire che la verità è peggiore di quella che avrebbe mai potuto immaginare, una verità che affonda le radici ancor prima della sua nascita.
Pian piano che ci si avvicina al sesto e ultimo episodio, Astrid scopre lentamente la verità e che il burattinaio che tira i fili della storia ha a che fare con il sovrannaturale ed è correlato all’equinozio e ai miti ancestrali nordici.
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Il significato nascosto dietro Equinox, la serie thriller che mischia suspance e mitologia
A differenza della maggior parte delle serie Netflix, il significato di quest’ultima è leggermente più complesso, perché l’orizzonte culturale in cui si pone è lontano, collocato nei meandri della mitologia del Nord Europa.
Ci sono alcuni elementi che dobbiamo tenere in considerazione. In primo luogo la festa di Ostara, poi l’equinozio di primavera e il Re Lepre, questi sono interconnessi tra di loro.
La festa di Ostara è una festività legata alle popolazioni nordiche che aveva luogo durante l’equinozio di primavera, in questa occasione si effettuavano rituali orgiastici e sessuali per propiziare la fertilità. Legata a ciò vi è anche la leggenda di Ostara e del Re Lepre. Lei, una bellissima donna umana della quale il Re Lepre si innamorò perdutamente proprio nel giorno dell’equinozio. Nel luogo in cui i due si unirono vennero ritrovate delle uova dalle quali nacquero tanti coniglietti. Questa leggenda poi, per un connubio di tradizioni, si è fusa con quella del coniglietto pasquale e delle uova.
Equinox, ci sarà la seconda stagione?
Insomma, una serie da non perdere tanto che in tanti continuano a chiedersi se ci sarà una seconda stagione.
Ci sono già dei rumors sulla stagione 2, tuttavia Netflix non lascia trapelare nulla. Se la serie rimarrà fedele al podcast da cui è tratta o se farà una seconda stagione o uno spin-off rimane un mistero, molto dipenderà dalla volontà della Lindeburg e dagli utenti della piattaforma.
Occorre però considerare che, benché non ci sia stata ufficialmente né una smentita né una conferma, la serie è andata in onda nel 2020. Per questo motivo, sembra difficile credere che ci sarà una seconda stagione essendo passati già 3 anni dalla stagione di debutto.
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