10 alternative migliori di PayPal!

Una pecca di PayPal? Le commissioni! Se scambi denaro in altre valute che non siano l'euro e con Paesi extra-UE, allora opta per un'altra piattaforma!

Secondo Hubspot: “Nel primo trimestre del 2021, PayPal aveva 392 milioni di conti attivi in tutto il mondo.” È difficile che non si conosca PayPal, la piattaforma più utilizzata per i pagamenti online oltre che dai cittadini anche da oltre 28 milioni di aziende. PayPal ogni anno offre nuovi servizi e, benchè non lo sia, si avvicina sempre di più alla struttura di una banca.

Per il 2022, PayPal sta promozionando i suoi nuovi servizi, alcuni già attivi come la possibilità di effettuare pagamenti attraverso di un codice QR oppure di effetturare un preventivo o una fattura pro-forma come lavoratore autonomo direttamente da tuo account! Se vuoi scoprire tutte le ultime novità leggi questo articolo.

Ma quali sono gli svantaggi che spingono sempre più persone ad optare per nuove alternative? In realtà ci sono molte altre opzioni già a disposizione da parecchio tempo che purtroppo non sono abbastanza conosciute ma non sono meno valide di PayPal.

Se per la maggior parte ricevi o invii denaro in euro e da o per Paesi dell’Unione Europea allora forse non ti sei dovuto imbattere nelle commissioni salate di PayPal. Anche se a primo impatto può sembrare molto conveniente, PayPal presenta parecchi commissioni aggiuntive che possono far salire i prezzi di gestione.

Ma per capire meglio qual è l’opzione più adatta a te vediamo insieme cosa offre PayPal rispetto ad altre piattaforme. Quali di queste consentono di gestire il maggior numero di valute e quali sono i tassi di cambio più agevolati per l’invio e la ricezione di denaro da e per l’estero.

PayPal: che cosa offre

Senza ombra di dubbio il servizio di PayPal è veloce, chiaro e facilmente intuibile. Dá la possibilità di scambiare somme di denaro e di convertire diverse valute anche senza associare una carta di credito o un conto bancario. Come è possibile ed esiste solo PayPal che offre questo servizio? No!

Semplicemente inserendo la tua email e scegliendo una password: questi due dati ti permetteranno di creare il tuo account e utilizzare il servizio direttamente. Infatti iscrivendoti alla piattaforma PayPal potrai utilizzare un “portafoglio” virtuale associato al tuo indirizzo email con cui potrai pagare e ricevere denaro. 

Ma non esiste solo PayPal che ti permette di svolgere delle transazioni in modo diretto. Anche Skrill come vedremo è una piattaforma che funziona in un modo molto simile a PayPal.

Ovviamente senza associare un conto corrente o una carta di debito/credito, avrai delle limitazione soprattutto nella quantità di denaro che potrai ricevere o trasferire. Per piccole somme non sarà necessario caricare nessun dato aggiuntivo. Ma come si sta muovendo nel 2022 PayPal?

PayPal sta subendo diverse trasformazioni e come struttura si sta avvicinando sempre più a quella di una banca. I suoi ultimi aggiornamenti mostrano come la piattaforma voglia puntare sul “one-stop-shop” e soddisfare una percentuale sempre maggiore delle esigenze finanziarie dei suoi utenti a partire dallo shopping fino ad altre transazioni di pagamento digitali.

PayPal: quali sono gli svantaggi

Abbiamo visto quali sono i vantaggi di PayPal e le sue proiezioni per l’anno in corso. La sua facilità d’uso e l’efficienza del servizio restano di alta qualità ma è l’unica piattaforma ad essere così utile ed attrattiva? No! Ci sono infatti altre alternative a PayPal con le quali puoi risparmire molti soldi.

Ecco qui la pecca di PayPal: le commissioni. In questa pagina potrai visualizzare tutte le percentuali di ritenuta di PayPal per il servizio offerto che se paragonate con le banche italiane ti sembreranno agevolate ma se ci spostiamo su un panorama internazionale non lo sono più!

Coloro che usano PayPal anche per ricevere valute diverse dall’euro come i dollari americani o le sterline britanniche ad esempio avranno notato che per la ricezione, conversione e spostamento dei soldi sul proprio conto si può arrivare anche ad una commissione del 20%.

Il servizio funziona molto bene e questo viene sicuramente ripagato dagli utenti. C’è quindi un modo più conveniente di scambio di soldi, a livello internazionale che sia sicuro, efficace, efficiente e di facile uso? Sì! Ti propongo adesso 10 alternative a PayPal!

Le migliori 10 alternative a PayPal

Come viaggiatrice e lavoratrice online mi sono dovuta confrontare con questi problemi da qualche anno a questa parte. Ho provato diverse opzioni e voglio condividere con voi quali sono secondo me le migliori 10 alternative a PayPal, forse meno conosciute ma non meno valide.

Eccole in una facile lista di consultazione:

1. Wise, più consciuto come Transferwise

2. Payoneer

3. Skrill

4. Payline

5. WePay

6. ProPay

7. Intuit

8. 2CheckOut

9. Venmo

10. Braintree

Tabella di confronto tra PayPal, Wise e Payoneer

Facendo un confronto immediato tra PayPal e le prime due alternative proposte, Wise e Payoneer già ci possiamo rendere conto che ci sono molti altre piattaforme che offrono gli stessi servizi di PayPal sempre di facile uso ma più economici e trasparenti.

Secondo questa tabella comparativa di Hubstaff si può notare che Payoneer è la piattaforma più riconosciuta a livello internazionale, in totale da più di 150, a differenza delle 24 di PayPal e delle più di 40 di Wise. Inoltre le valute che gestisce Payoneer sono più di 200 a differenza dele 180 di PayPal e delle 70 di Wise.

Inoltre Payoneer e Wise hanno dei costi e delle commissioni fisse: a differenza di PayPal che mantiene un costo basso fisso a cui però si aggiungono molte altre commissioni che possono influire sulla tua spesa anche duramente, anche con un 20% di tasse.

Ma vediamo ora le prime tre opzioni proposte, quali sono le loro caratteristiche, come utilizzare e in che caso saranno le migliori alternative per te! Di base è importante che valuti i tuoi movimenti: se trasferisci spesso delle somme di denaro a livello internazionale e in valute diverse dall’euro (in Paesi extra-UE) allora sarebbe meglio optare per un’opzione diversa da PayPal.

Ora ci soffermeremo nelle prime tre alternative a PayPal e cerchiamo di capire quali sono i vantaggi, se le piattaforme sono anch’esse di facile uso, quali sono i tassi di cambi che offrono e le rispettive commissioni.

Prima alternativa a PayPal: Wise

Iniziamo con la prima alternativa a Paypal, e forse la migliore, WiseMaggiormente conosciuta dai vecchi utenti come Transferwise, ha recentemente cambiato nome in Wise. È un’azienda britannica specializzata nel trasferimento di denaro a livello internazionale e si autodefinisce:

“il modo più economico per inviare denaro a livello internazionale”.

A differenza di PayPal, con Wise dovrai creare un tuo conto ma con la stessa facilità con cui potresti creare il tuo account PayPal. Il servizio di iscrizione è gratuito e molto veloce. Puoi consultare i tassi di cambio agevolati direttamente nella homepage inserendo l’importo che vorresti inviare e visualizzando quando riceverà il destinatario anche in diverse valute.

Il tasso di cambio agevolato di Wise permette di ridurre drasticamente le commissioni che pagheresti con PayPal ottenendo un miglioramento economico fino a 6 volte tanto se necessiti di svolgere operazioni con monete diverse dall’euro e scambi frequentemente soldi con Paesi extra-UE.

Potrai usufruire di una carta online per svolgere diverse funzioni come pagamenti o ricezione di denaro. Solo nel caso in cui volessi con te la carta in fisico la potrai richedere ad un costo di attivazione e spedizione di 7 euro. Non ci sono limiti di spese nè di ricezione di denaro e non ci sono commissioni relative alla quantità di denaro che avrai sul tuo conto.

Ciò significa che se caricherai la tua carta Wise di 50 euro o di 5000 non cambierà nulla, il servizio resta gratuito e l’unica cosa che pagherai sarà una piccola commissione sulle transazioni che al giorno d’oggi è una delle più convenienti a livello internazionale.

Seconda alternativa a PayPal: Payoneer

Per la seconda alternativa a PayPal ci dobbiamo spostare di continente. Payoneer è una realtà americana specializzata anch’essa nel trasferimento di denaro. A differenza di Wise, Payoneer ha qualche commissione in più ma sempre meno di PayPal.

È sicuramente più facile calcolare le commissioni di Payoneer perchè a differenza di PayPal sono fisse e non cambiano da Paese a Paese rendendo difficile capire quanto sia realmente il costo del servizio. Per esempio per la conversione da una valuta ad un’altra Payoneer impone una commissione di 0,5% a differenza di PayPal che di base è 4,5%.

Qui potrai velocemente visualizzare le commissioni di Payoneer con molta chiarezza e trasparenza. Con PayPal non è così immediato capire quale sarà il costo della transazione perchè le commissioni sono complesse e spesso si sommano con diverse clausole qui elencate.

Se apri l’ultimo link che ti ho condiviso e lo sfogli ti renderai subito conto che calcolare le commissioni di PayPal non è così facile! Non ti fare ingannare quindi dalla velocità e dalla facilità dell’uso del servizio a basso costo, perchè abbiamo capito che non è proprio così.

Terza alternativa a PayPal: Skrill

Come terza opzione ritorniamo nel Regno Unito con Skrill. In questo caso come con PayPal sarà possibile creare un portafoglio digitale attraverso il quale potrai scambiare denaro in diverse valute senza il bisogno di associare il tuo account con una carta di credito o di debito.

Vediamo insieme come funziona! La piattaforma è molto semplice e intuitiva e ti permette di svolgere diverse operazioni velocemente e in autonomia. Ci sono diversi vantaggi di Skrill anche in questo caso a livello di commissioni che sono molto più basse di quelle di PayPal.

Per prima cosa non ci sono commessioni per i trasferimenti di soldi, secondo la velocità di trasferimento che varia da pochi secondi ad alcuni minuti e i tassi agevolati di cambio che offre. Quest’ultimi li puoi visualizzare qui elencati per deposito, prelievo, l’invio e la conversione dei soldi.

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Ecco in breve le prime tre alternative che ti propongo. Puoi trovare tutte le informazioni aggiuntive nei link di riferimento e costruirti le tue tabelle comparative personali che riflettono al meglio le tue necessità.

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