18app per i 2003: arrivano 500 euro con il bonus cultura!

Una grande notizia per tutti i giovani nati nel 2003, grazie a 18 app e al bonus cultura potranno ricevere 500 euro! Scopriamo assieme come.

Hai mai sentito parlare del bonus cultura? E di 18app? Se sei nato nel 2003 o a breve compirai 18 anni sei nel posto giusto!

Una grande notizia per i neo maggiorenni e per i nati nel 2003, possono infatti ricevere 500 euro da utilizzare per spese che rientrano nell’ambito culturale.

Rassereniamo tutti però, non si tratta solamente di acquisti inerenti a libri ma il bonus comprende anche gli spettacoli dal vivo, i cinema, i musei, i concerti, la musica in generale e molto altro ancora.

Una vero e propria opportunità che non bisogna gettare al vento e che bisogna conoscere al più presto per utilizzarla senza perderne il diritto.

Le domande che ci vengono poste sono le solite: chi può riceverlo? Ci sono limite ISEE da rispettare? Quali acquisti sono consentiti e per quanto tempo si può usufruire del bonus?

Nel corso di questo articolo, dunque, andremo a rispondere a tutte queste domande cercando di sviscerare l’argomento il più possibile.

Prima di proseguire vi consigliamo la visione del seguente video YouTube di AmiraMondo, il quale parla proprio di come richiedere il bonus cultura utilizzando 18app.

Bonus cultura: cos’è, come funziona e 18app

Abbiamo dunque introdotto il bonus cultura è arrivato dunque il momento di capire che cos’è e come funziona prima di andare a vedere come si può utilizzare utilizzando 18 app.

La misura è stata introdotta nel 2016 dal Ministero per i Beni e la Cultura con il fine di aiutare i giovani maggiorenni nelle spese inerenti proprio al mondo della cultura.

Ormai dunque è da qualche anno che si può utilizzare questo bonus, e il meccanismo è rodato e si è affinato sempre più.

Fondamentalmente, appena compiuta la maggiore età, i ragazzi hanno diritto a 500 euro che si trovano in un portafoglio virtuale.

Quest’ultimo si può richiedere utilizzando la piattaforma dedicata, ovvero 18app, divenuta ormai famosa negli ultimi anni.

Il denaro virtuale per essere speso dev’essere convertito in voucher, i quali andranno a coprire le spese di ogni singolo acquisto.

I buoni sono tutti nominativi e non possono essere ceduti a terzi, il loro valore assumerà sempre un valore intero e le eventuali differenze potranno venire saldate utilizzando il metodo contante.

Il portafoglio elettronico ha il solo fine del bonus cultura, di conseguenza non può essere effettuata nessuna operazione diversa da quelle esplicitate sopra.

Non si può prelevare e nemmeno versare denaro all’interno del portale ma questo poco importa: l’importante è avere uno strumento tramite il quale poter coltivare le proprie passioni.

Bonus cultura e 18app: a chi spetta? Ai 2002 e ai 2003!

Il fattore che determina l’avere il diritto o meno al bonus cultura è la maggiore età, come abbiamo detto.

Di conseguenza non c’è nessun altro vincolo legato al reddito né ad altro, e quindi non c’è nessun requisito ISEE obbligatorio.

Il bonus dunque rientra tra quelli senza ISEE e una volta che si sfrutta non si dovrà poi riconoscere economicamente niente allo Stato, ma si potrà utilizzare il denaro come fosse un regalo.

Nel 2022 potranno utilizzare il bonus tutti i 2022 che si sono iscritti al portale entro la fine di agosto 2021 ma che hanno ancora credito residuo in portafoglio.

Avranno però un tempo limite per spendere tutti i soldi in loro possesso: ovvero entro il 28 febbraio 2022, le somme rimanenti successive a tale data non saranno più usufruibili.

Oltre ai 2002 anche i ragazzi nati nel 2003 potranno approfittare del bonus cultura nel corso del 2022, siamo infatti in attesa che vengano esplicitati i termini e a breve dovremmo avere alcune ufficialità.

Bonus cultura: quali sono i requisiti per riceverlo

Il bonus cultura è una misura ovviamente molto ambita e apprezzata per via del fatto che va a favorire i giovani, una categoria spesso messa in secondo piano tra le riforme.

Ovviamente tutti vorrebbero poter ricevere i 500 euro che questa mette a disposizione, e la bella notizia è che i requisiti sono veramente basilari.

Infatti per poter attingere al bonus gli unici vincoli sono quelli di essere cittadini italiani, o in alternativa di avere il permesso di soggiorno e la residenza in Italia, e ovviamente compiere gli anni nell’anno di riferimento, in questo caso il 2022.

Ribadiamo dunque che non ci sono requisiti reddituali da dover avere né altri di altra natura, è un bonus libero che ha lo scopo di favore i giovani nell’approccio alla cultura.

È molto importante soprattutto per via del fatto che la cultura dovrebbe essere un diritto universale, libero a tutti, e troppo spesso i giovani non hanno i mezzi per poter entrare in contatto con le loro passioni.

Non si può sottovalutare l’importanza di conoscere se stessi e le proprie passioni in un periodo delicato come quello della giovinezza, un periodo in cui si entra in uno stato di profonda maturazione.

Per questo speriamo che non solo il bonus cultura abbia ancora una lunga vita, ma che magari venga ampliato a più età.

Bonus cultura: come funziona e come richiederlo con 18app

Abbiamo visto dunque che cos’è e come funziona il bonus cultura e abbiamo visto che per riceverlo è necessario usufruire del portale 18app.

Ma come funziona? Come si può fare per inoltrare la richiesta nel 2022?

Per quanto riguarda l’anno corrente le modalità non sono state ancora rese note, ma nonostante questo possiamo avvalerci della procedura utilizzata per l’anno scorso che, probabilmente, sarà la stessa anche di quest’anno.

Innanzitutto è necessario entrare in possesso di SPID che servirà per confermare la propria identità digitale, e successivamente inoltrare la richiesta entro la fine di agosto 2022.

Una volta in possesso di SPID bisognerà accedere a 18app attraverso qualunque motore di ricerca e dispositivo elettronico dotato di una linea internet.

Una volta entrati nel portale e dopo aver accettato le condizioni di servizio si riceverà una mail che confermerà l’avvenuta registrazione.

A questo punto il proprio portafoglio elettronico sarà attivato e al proprio interno si troveranno i 500 euro da sfruttare.

Una procedura fin troppo semplice che non spaventa nessuno, proprio con il fine di permettere a tutti di poterne beneficiare.

Bonus cultura: quali acquisti sono permessi?

Andiamo ora a parlare di uno degli aspetti più interessanti dell’intera faccenda: quali acquisti sono permessi dal bonus cultura 2022?

La prima cosa che dobbiamo specificare è che gli ambiti di spesa, nonostante siano tutti inerenti al mondo della cultura, sono molti e offrono diverse opportunità ai ragazzi.

Partiamo dal mondo della musica, sicuramente uno dei più apprezzati e che in questi anni ha visto un gran numero di voucher spesi.

Si può sfruttare il bonus per acquistare ad esempio i cd musicali, ma anche i biglietti per i concerti e spettacoli dal vivo per la danza e il ballo ad esempio.

Troviamo poi il mondo del cinema e del teatro, ambienti particolarmente martoriati dall’emergenza epidemiologica e che hanno un gran bisogno di sostegno.

Si possono acquistare biglietti per spettacoli teatrali ma anche per film al cinema, oltre che per altri tipi di show live.

Non è tutto però, anche musei, parchi naturali, l’archeologia o qualsivoglia mostra rientrano nelle spese che si possono effettuare tramite i voucher, consentendo così a milioni di giovani anche di viaggiare.

Infine, tra gli esempi che vi riportiamo, non possono mancare i libri, le riviste i giornali che rientrano ovviamente nella categoria della cultura.

Man mano che proseguiamo con l’articolo ci appare sempre più chiaro di quanto sia importante e utile questo bonus, e di come il Governo debba fare ogni sforzo per mantenerlo anche in futuro.

La bellezza dei giovani è la curiosità, lo scoprire se stessi attraverso le proprie passioni, ed è innegabile che le opportunità devono essere garantite dagli enti per permettere loro di perseguirle.

Bonus cultura: quando scade il portafoglio su 18app?

Abbiamo visto in precedenza che quest’anno saranno i 2003 ad approfittare del bonus cultura utilizzando 18app tramite SPID.

L’anno scorso però era il turno dei 2002, e molti di loro stanno andando incontro alla scadenza dei fondi residui sul proprio portafoglio digitale.

È dunque importante cercare di fare il punto su quale potrebbero essere le scadenze dell’anno in corso, cosicché i nuovi maggiorenni non perdano nemmeno un centesimo.

Dal Governo non sono ancora arrivate date ufficiali, possiamo però avvalerci di quelle dell’anno scorso considerando che probabilmente non cambieranno di molto.

I 2002 hanno tempo fino al 28 febbraio per spendere tutto il denaro residuo in portafoglio digitale, e dunque hanno ancora solo questo mese, e questo è ormai appurato.

Possiamo dunque ipotizzare che, per i nati nel 2003, ci sarà tempo fino 28 febbraio 2023 per spendere il proprio bonus cultura, mantenendo l’anno di distanza dalla scadenza precedente.

La scadenza per la richiesta per i nati nel 2002 è stata fissata a fine agosto 2021, di conseguenza si può presumere che per i 2003 la scadenza sarà a fine agosto 2022.

I soldi che non si spenderanno entro i limiti e le scadenze fissate non sono recuperabili né spendibili in altre occasioni, capiamo dunque che è molto importante conoscere le date.

Staremo a vedere quando il Governo darà le date ufficiali ma per ora possiamo attenerci a queste che sono le più verosimili.

Bonus cultura: perché è importante

Abbiamo visto dunque tutto quello che c’è da sapere a proposito del bonus cultura per i nati nel 2003 e nel 2022, abbiamo visto che cos’è 18app e come utilizzarla.

Abbiamo capito quali acquisti si possono effettuare e anche le scadenze che conosciamo per ora, in attesa di quelle ufficiali.

Vogliamo lasciarvi con una riflessione su questo bonus, spiegandovi perché, almeno per chi scrive, è così importante.

In un Paese tacciato molto spesso di non tener da conto i giovani, di lasciarli indietro dandogli poche opportunità, il bonus cultura rappresenta uno dei pochi strumenti attivi per favorirli, e di conseguenza non può essere eliminato.

Siamo consapevoli del fatto che non sia la soluzione definitiva per dare maggiori opportunità al mondo giovanile, ma sicuramente è un primo passo per indirizzarli verso il mondo della cultura.

Perseguire le proprie passioni senza avere la possibilità economica di farlo è molto difficile, a volte impossibile, speriamo che questo bonus riesca a favorire i ragazzi almeno in questo.

Manuel Saccon
Manuel Saccon
Copywriter freelance, classe 1996. Diplomato al liceo delle scienze umane Galileo Galilei di Dolo, coltivo da sempre la passione per la scrittura in tutte le sue forme. Ho seguito un corso di formazione per potenziare le mie conoscenze in ambito social media e copywriting. Collaboro con due redazioni online, seguo la comunicazione di un brand in fase di lancio e gestisco la scrittura creativa di alcuni locali. Sono appassionato di sport, di musica, di serie tv e del mondo del sociale.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
776FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate