18app: classe 2003 in scadenza! Ecco come fare

La scadenza del Bonus cultura è imminente! Ecco come funziona la 18app se sei della classe 2003.

Classe 2003 in scadenza!

Se hai compiuto diciotto anni nel 2021, hai pochi giorni prima che ti venga preclusa la 18 app, applicazione con cui potrai utilizzare il Bonus cultura.

Mentre se compirai diciotto anni quest’anno, come classe 2004, a breve sapremo quando potrai avere accesso all’app, visto che dal 1 marzo 2022 ripartirà il finanziamento al bonus.

Per saperne di più ti suggerisco il video di AmiraMondo, disponibile su Youtube e sul suo canale.

Quest’anno ci sono anche delle interessanti novità in fatto di accessi e requisiti, specie dopo la polemica sulla proposta dell’introduzione dell’ISEE per tutti i richiedenti di quest’anno.

In questo articolo faremo il punto della situazione, e vedremo cosa è previsto quest’anno a chi è della classe 2004. E come accedere alla 18 app. 

18app: ecco come richiedere il bonus Cultura

Se non hai ancora utilizzato il bonus Cultura, fai in fretta! Per avere accesso al bonus da 500 euro per l’acquisto di prodotti scolastici e formativi devi registrarti alla 18 app, l’applicazione ufficiale del bonus, sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

La scelta di delegare l’erogazione del bonus ad un’applicazione all’epoca era innovativo, visto che allora (e si parla del 2016) erano addirittura in pochissimi ad usare strumenti digitali per la Pubblica Amministrazione. Mentre oggi, anche solo per accedere al Bonus Terme, serve la registrazione digitale, in questo caso su Invitalia.

Però attenzione! L’applicazione 18app non è disponibile via Google Play o altri provider di app Android o IOS, come invece è possibile con l’app IO della Pubblica Amministrazione. Dovrai accedere direttamente dal sito ufficiale, previa registrazione con lo SPID, cioè il Sistema Pubblico di Identità Digitale.

Se hai già provveduto, allora il problema non si pone. Sennò bisogna fare in fretta, visto che la scadenza per utilizzarlo è vicina, se sei classe 2003. E che lo SPID come lo conosciamo potrebbe essere costoso in futuro.

18 app: serve lo SPID per accedervi! Ecco come fare

Per poter accedere alla 18app, l’applicazione ufficiale per il rilascio del Bonus Cultura, dovrai dotarti in tempo dello SPID, cioè il Sistema Pubblico di Identità Digitale, nato nel 2014 per garantire l’accesso alla pubblica amministrazione in modo facile e veloce.

In precedenza serviva in continuazione la presentazione delle proprie carte di riconoscimento o documenti d’identità, ma con lo SPID si potrà avere diritto a prestazioni o servizi online solo con un click. Semmai non servirà un solo click per poterlo avere.

Per ottenere lo SPID serve avviare l’iter di riconoscimento e di digitalizzazione dei propri dati privati, come il numero della propria carta d’identità e il collegamento a ulteriori strumenti digitali, quali email, numero di telefono e altro ancora. Così da impedire a malintenzionati di rubare la tua identità.

Generalmente è possibile fare tutto questo da casa, se si ha già un altro strumento di identificazione digitale, come la CNS (Carta Nazionale dei Servizi), altrimenti dovrai presentarti presso lo sportello per attuare il riconoscimento fisico e continuare l’iter della digitalizzazione.

Se lo fai presso Poste Italiane avrai due problemi da superare:

  • dovrai fare lo SPID prima del 1 novembre 2022, se non vuoi pagare in avanti 12 euro una tantum per la registrazione;
  • dovrai portarti con te il Green Pass per accedere agli sportelli bancari e postali, almeno fino al 31 marzo 2022.

18app: per lo SPID serve il Green Pass! Ecco perché

Se vuoi accedere alla 18app, serve lo SPID. Ma per avere lo SPID, se non hai già provveduto via online, occorre eventualmente la presentazione per l’identificazione ufficiale, per poter passare allo step finale.

Nel caso in cui tu lo richieda presso Poste Italiane, dal 1 febbraio 2022 fino al 31 marzo 2022 (o meglio, fino alla scadenza dello Stato di Emergenza) servirà essere dotati di Green Pass, almeno la versione base.

La decisione di limitare l’accesso a sportelli, servizi non essenziali e uffici pubblici e privati, non è stata facile, anche se sta dando i suoi frutti con l’avvicinarsi al 90% della popolazione vaccinata over 12 anni, e con i cali vistosi di contagiati e di soggetti ospedalizzati.

Se sei tra coloro che hanno provveduto a vaccinarsi in tempo, il problema non si pone affatto, visto che addirittura avresti la versione rafforzata, cioè il Super Green Pass.

Nel caso tu sia in quel 14% tra i 10-19 anni ancora non vaccinati, purtroppo dovrai regolarti col tampone, visto che, anche se ti dovessi vaccinare da domani, avresti un Certificato Verde funzionante solo dopo 15 giorni, quindi ufficialmente non avresti più diritto al Bonus Cultura, vista la scadenza a fine febbraio 2022.

Servirà il tampone, rapido e/o molecolare, per avere l’abilitazione al Green Pass Base. A parte il calmierato disposto per i test antigenici rapidi, se provvedi a fare invece quello molecolare, a meno di non accedere a qualche esenzione, ti verrà a costare non poco in regime di libero mercato.

Probabilmente ti ritroverai col dover devolvere parte del Bonus Cultura per il tampone per accedere alle Poste.

Una volta superato quest’impasse, e provveduto a concludere l’abilitazione dello SPID, potrai accedere alla 18app e richiedere il voucher da 500 euro.

E da lì potrai cominciare a comprare.

18 app: ecco cosa puoi comprare col Bonus Cultura

Il Bonus Cultura è un voucher di 500 euro che potrai scaricare direttamente dalla 18 app con un semplice click. Essendo un voucher, non potrai assolutamente:

  • scaricarlo come quota in contanti;
  • cederlo a terzi;
  • utilizzarlo come credito per altre operazioni.

Perché il bonus è previsto solo per l’acquisto di prodotti e servizi relativi alla formazione e all’apprendimento, scolastico o extrascolastico che sia, purché relativo all’acculturamento.

Se vuoi qualche esempio di “prodotto culturale”, il bonus è disponibile per:

  • biglietti o abbonamenti per eventi culturali o musicali,
  • audiolibri o libri in formato cartaceo e digitale,
  • libri scolastici e universitari,
  • ingressi o abbonamenti a musei, monumenti e parchi archeologici,
  • biglietti o abbonamenti a teatri o spettacoli di danza,
  • corsi di lingua, musica, teatro,
  • vinili, CD, DvD musicali o musica digitale,
  • abbonamenti a quotidiani cartacei o digitali.

Si ricorda però che il bonus non è previsto per acquisti digitali, se hardware. Quello era di competenza del bonus PC, ma è scaduto il 30 settembre 2021 secondo quanto previsto dal suo decreto attuativo di riferimento. Il che è un male, visto che attualmente 250.000 famiglie in Italia non dispongono di WIFI e dispositivi tecnologici almeno per i propri figli, in caso di Didattica a Distanza.

18 app: classe 2003 in scadenza! Ecco a chi spetterà

Come detto sopra, per ottenere il bonus Cultura da 500 euro è necessario accedere alla 18app, un’applicazione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali che garantisce il voucher digitale a chi ha compiuto diciotto anni durante l’anno di attivazione.

In realtà il beneficio spetterebbe ai diciottenni:

  • residenti in Italia,
  • cittadini italiani o comunitari,
  • in alternativa alla cittadinanza, residenti in possesso del permesso di soggiorno.

Comunque si parla di giovani che attualmente frequentano il ciclo di studi obbligatorio, purché iscritti regolarmente.

Per la precisione, il Bonus Cultura 2022 spetterebbe alla classe 2004, cioè a coloro che sono nati nel 2004 e che, entro il 31 dicembre 2022, compiranno 18 anni.

Il Bonus Cultura che sta per scadere il 28 febbraio 2022 è quello per la classe 2003, cioè quella di giovani che hanno già compiuto diciotto anni entro il 31 dicembre 2021. E che hanno fatto domanda del bonus entro il 31 agosto 2021.

Se sei un aderente al bonus, ma non hai provveduto all’app, hai ancora tempo ma devi sbrigarti. Se hai già provveduto al bonus, o non ti sei iscritto il 31 agosto 2021 per accedere al bonus, ahimè hai perso ben 500 euro di voucher.

Anche se non è proprio una grossa perdita per tutti.

18 app: classe 2003 senza ISEE! Ma quella 2004?

C’è stato per un po’ di tempo la notizia riguardante il passaggio del Bonus Cultura alla categoria dei bonus ISEE, cioè quella che prevede l’attestazione ISEE per beneficiare del voucher erogato dalla 18 app.

Un po’ come è previsto per il bonus occhiali 2022, lo sconto per l’acquisto di occhiali da vista e lenti a contatto.

Questa notizia purtroppo non è fake. Era una proposta del Governo Draghi, il quale ha richiesto un limite d’accesso reddituale per favorire la concentrazione dei fondi sulle categorie più fragili, cioè quelle a basso reddito.

Nell’idea del ministro si parlava di istituire un limite reddituale ISEE di 25.000 euro, alla stregua di quanto previsto per il bonus TV Decoder. Di conseguenza a beneficiare del bonus sarebbe solo una porzione di tutta la platea ufficiale, forse la metà.

La proposta non è passata, anche perché il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini ha ribadito la necessità di garantire questo bonus per tutti, senza discriminazioni di reddito o altro.

Sono tutte e due posizioni giuste: il primo tutela la distribuzione di aiuti e supporti governativi; il secondo tutela il diritto a tutti di avere un incentivo alla cultura.

A meno che la situazione non si ribalti, per il Bonus Cultura 2022 non sarà prevista alcuna attestazione ISEE, così come già disposto per quelli della classe 2003.

Per saperne di più si dovrà aspettare la scadenza del bonus del 2021, cioè il 28 febbraio 2022. Dopo il 1 marzo ripartirà il finanziamento del bonus, e si saprà anche la data entro cui dovrai richiederlo con la 18 app.

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