C’è da scommetterci che la maggior parte delle persone, quando arriva il momento di mangiare il gustoso latticino, buttano via il suo liquido di governo.
E invece è possibile riutilizzare l’acqua della mozzarella.
Ma c’è di più. Perché i modi per farlo sono molteplici. Nell’articolo che segue presentiamo i consigli migliori per imparare a riutilizzare l’acqua delle mozzarelle e realizzare qualche ricetta anti-spreco.
Cosa fare con il siero della mozzarella
Il siero della mozzarella è acido e diluito e, insieme all’acqua della filatura del latticino, forma il suo liquido di governo.
Di conseguenza si tratta di un vero e proprio alimento ad alto valore nutritivo, ricco di sali minerali, fermenti lattici, enzimi, vitamine e persino proteine.
Considerando i tanti modi in cui è possibile riutilizzarlo in cucina, continuare a buttarlo nel lavello equivale a buttare una parte stessa del cibo acquistato.
Ecco i migliori modi per riutilizzare l’acqua della mozzarella:
sostituisce il lievito nei prodotti da forno. Ebbene, proprio così. Infatti il liquido di governo è ricco di fermenti lattici che fungono già da agente lievitante. Non c’è più bisogno di ricorrere a lievito madre o di birra. L’unica accortezza è nel dosare l’acqua da aggiungere.e dimezzare la dose di sale, già presente nel liquido
rende più gustoso il risotto. Se dunque avete acquistato delle mozzarelle per cena, il giorno dopo a pranzo potete preparare un ottimo risotto. Se c’è tanto liquido, può sostituire il brodo. Se invece è poco, cucinate il risotto come al solito e mantecate alla fine con il siero della mozzarella, in sostituzione del burro
serve per cucinare la pasta. Alla solita acqua messa a bollire per cucinare la pasta, si può aggiungere il liquido di governo della mozzarella, che la rende molto più gustosa. L’importante è prestare attenzione all’aggiunta di sale per non eccedere ed evitare il suo utilizzo, se il condimento è a base di pesce
idrata i legumi secchi. Siamo abituati a mettere ammollo i legumi in acqua: ecco, si può fare tranquillamente nel liquido di governo della mozzarella. Oltre a reidratarli, conferisce loro tutte le preziose sostanze nutritive che contiene.
Ovviamente, se non si consuma tutta la mozzarella e avanza per l’indomani, il liquido di governo serve per conservarla al meglio.
A ogni modo, con o senza latticino da conservare, il liquido di governo della mozzarella si conserva per 10 giorni al massimo in frigorifero e, al limite, si può anche congelare.
Acqua di governo delle mozzarelle: ricette
Abbiamo appena presentato i modi migliori per riutilizzare l’acqua di governo della mozzarella in cucina, vediamo però alcune delle ricette antispreco più sfiziose da provare subito.
Il primo suggerimento riguarda proprio la preparazione di focacce e focaccine alle erbe, che sicuramente sapranno stupire chi le proverà.
Con l’acqua della mozzarella nell’impasto si può preparare anche del fragrante pane integrale oppure ottime piadine fatte in casa.
Meglio ancora se è di mozzarella di bufala, l’acqua allora sarà perfetta per la realizzazione di un primo piatto da leccarsi i baffi: si tratta di mezzi paccheri con pomodoro San Marzano e mozzarella di bufala, a cui volendo si possono aggiungere anche zucchine o melanzane.
L’acqua di governo serve per mantecare la pasta oppure, se è abbondante, si può utilizzare direttamente per la cottura. Per chi ama la pasta fatta in casa, il liquido di governo che si trova nelle vaschette delle mozzarelle si può utilizzare anche da aggiungere all’impasto per gli gnocchi di patate.
Abbiamo già avuto modo di suggerire di aggiungere l’acqua della mozzarella al risotto, per renderlo più gustoso e cremoso. Ad esempio darà un tocco in più al risotto alla pizzaiola oppure a quello con crema di parmigiano e pere.
Ma le nonne lo utilizzavano anche per preparare un dolce al cucchiaio sano e molto semplice da realizzare ovvero il riso al latte.
Si può bere l’acqua della mozzarella
Partiamo dunque dal presupposto che sicuramente bere l’acqua della mozzarella non fa male, anzi.
Da qui a berla direttamente, come se fosse una bevanda, molto dipende dai gusti personali.
Senza dubbio però si può utilizzare per preparare dei frullati alla frutta o anche un gustoso cocktail, come quello che segue: La terra dei fuori.
Direttamente dal Messico, per gli amanti del piccante e del gusto un po’ smoked, questo cocktail è a base di Mezcal, un distillato prodotto dall’agave.
Al liquore si aggiunge proprio dell’acqua di mozzarella di bufala, Estratto di papaya verde, coriandolo, sale affumicato e un po’ di tabasco.
Acqua della mozzarella nelle piante
È un vero e proprio toccasana per curarle! Il liquido di governo della mozzarella dunque si può utilizzare non solo in cucina, ma anche per innaffiare le piante di casa, in particolare quelle acidofile perché va ad abbassarne il ph.
Un piccolo trucco? Per chi ama le ortensie, è proprio questo il prodotto da utilizzare per conferire il colore blu così ricercato.
L’importante è non utilizzare mai il liquido così com’è nel terreno delle piante, bensì è importante diluirlo prima con dell’acqua.