Assegni familiari, entro quanto richiederli? Ecco la data!

La data di scadenza prevista per gli assegni familiari, è molto più vicina del previsto. Il tempo è poco, e le domande di richiesta vanno firmate correttamente e consegnate a chi di dovere. Leggi l'articolo per scoprire quanto tempo hai ancora a disposizione!

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Quando si parla di assegni familiari, le cose da dire a riguardo sono veramente tante. Di conseguenza, parlando di questo argomento è sempre bene approfondire ogni aspetto, in quanto le incomprensioni sono purtroppo all'ordine del giorno.

Inoltre, così come per qualsiasi tematica coinvolta in un forte processo di evoluzione continua, sapersi orientare tra le varie fonti di informazioni a nostra disposizione si può rivelare una pratica estremamente complicata di per sé.

Tuttavia, delle situazioni così difficili da interpretare portano anche a delle buone notizie. Tra queste, rientra sicuramente la recente proroga riguardante la domanda per il proprio assegno temporaneo, facente a sua volta parte degli assegni familiari, categoria sempre più ricercata dai beneficiari e potenziali tali.

A fornirci maggiori dettagli a riguardo, è il sito ufficiale di Sky Tg 24, con una disamina ben approfondita riguardante l'argomento in questione. Citando quanto viene riportato sul sito, possiamo arrivare a sapere ciò:

L’Inps ha comunicato la proroga dei termini per chiedere l’assegno temporaneo per i figli ottenendo anche gli arretrati di luglio, agosto e settembre. L’istituto ha pubblicato il messaggio il 5 ottobre 2021, n.3340, sul proprio sito.

La pubblicazione in questione, risalente a circa una settimana, ha sicuramente dato parecchie speranze a chi non è riuscito ad accedervi prima. A proposito di quanto viene riportato in questo articolo, la scadenza è stata dunque prorogata, considerando il fatto che gli arretrati dei mesi precedenti si potranno ancora richiedere per qualche settimana.

Questa informazione, ovviamente, si riferisce nello specifico solo ed esclusivamente all'assegno temporaneo per i propri figli. Il resto della bozza, è infatti contenuto in altre fonti autorevoli. Per avere un maggior focus riguardante questo argomento, consigliamo fortemente la visione di un video apposito pubblicato sul canale YouTube di Carlo Alberto Micheli, già citato in precedenza in quanto fonte autorevole per questa tipologia di tematiche ben precise.

Assegni familiari, la situazione attuale!

La situazione attuale riguardante gli assegni familiari, è quanto di più mutevole ci possa essere. Allo stato attuale, di fatti, la situazione in corso non permette di concedersi chissà quali dubbi in materia. La sola e unica che si può fare, è quella di rimanere costantemente aggiornati in funzione dei numerosi cambiamenti che avvengono giorno dopo giorno, lentamente ma pur sempre in maniera graduale e continuativa.

La maggior parte dei cambiamenti che sono di interesse generale, stando a quanto riportano la maggior parte dei siti appartenenti al settore, sono avvenuti per quanto concerne l'assegno unico, misura di sostegno approvata di recente. Sostanzialmente, gli articoli presi in causa fanno riferimento proprio alla recente proroga di cui si è parlato nel corso dell'introduzione vista in precedenza.

In riferimento a quanto ribadito proprio in precedenza, sono state emanate anche delle istruzioni apposite, per le quali sarà necessario seguire ogni step, col fine di ottenere l'incentivo che spetta al beneficiario in questione. Un altro aspetto meritevole di uno sguardo approfondito, è quello che riguarda dei potenziali aumenti nel pagamento previsti proprio per il mese corrente, vale a dire quello di ottobre.

Stando a quanto riporta un approfondimento ad hoc apparso su Trend Online, infatti, per il periodo attuale sono previsti dei pagamenti raddoppiati per quanto concerne l'assegno unico, oramai destinato a divenire un argomento di fondamentale importanza per quanto concerne la tematica degli assegni.

Questo aumento, con molta probabilità, è stato concesso da chi di dovere per poter compensare ai ritardi avvenuti nei pagamenti, creando involontariamente un cumulo di arretrati non indifferente. Nel prossimo paragrafo, capiremo invece un aspetto decisamente molto più schematico, e di conseguenza meno descrittivo: come richiedere gli assegni familiari. Un aspetto che sicuramente sarà utile a molte persone, tra beneficiari o aspiranti richiedenti in procinto di accedervi.

Come richiedere gli assegni familiari?

In questo paragrafo, capiremo nello specifico come richiedere gli assegni familiari. La guida seguente, che verrà condensata in un paragrafo unico, è ovviamente aggiornata e totalmente in linea seconda le direttive emanate di recente, che ne hanno modificato leggermente le procedure.

Ciò detto, è bene procedere con la menzione di un articolo proveniente dal sito web di Informazione Fiscale, con un approfondimento degno di nota relativo a questo aspetto ben preciso. Dal periodo di giugno 2021, riferendoci dunque alla scorsa estate, è stato finalmente reso possibile presentare la propria domanda inerente agli assegni familiari, abbreviati con la sigla di ANF.

Per coloro che sono dei veri e propri amanti dell'innovazione, qualche anno fa è stata introdotta una modalità a loro cara, si suppone. Dal 2019, infatti, non sarà più possibile presentare la propria richiesta in maniera tradizionale, dunque col classico modulo cartaceo da consegnare al proprio superiore. La domanda per l'incentivo, dovrà essere presentata obbligatoriamente online tramite il sito dell'Inps, dunque ricorrendo all'utilizzo della comunicazione telematica.

Una scelta indubbiamente coraggiosa, considerando l'ancoraggio della burocrazia attuale ai metodi tradizionali, oramai obsoleti per forza di cose. I motivi per cui questa richiesta è stata resa disponibile solo ed esclusivamente tramite internet, riguardano sostanzialmente una forte volontà di miglioramento tecnico. Citando quanto viene riportato sul sito citato precedentemente:

La motivazione della novità è duplice: centra la privacy ma, parallelamente, l’INPS intende assicurare una maggiore correttezza nel calcolo dell’importo riconosciuto.

Ovviamente, non è niente di particolarmente vincolante. Di conseguenza, si potrà tranquillamente continuare ad utilizzare il solito canale di comunicazione al quale si è sempre stati abituati. Nel prossimo paragrafo, avremo finalmente modo di approfondire una questione di vitale importanza: entro quando bisogna richiedere gli assegni familiari.

Assegni familiari: affrettati a richiederli, manca ancora poco!

La scadenza prevista per gli assegni familiari, argomento centrale di questo articolo, presenta un tempo che di per sé non è poi così tanto incombente. Il tempo c'è, nonostante manchino comunque pochi mesi. Inoltre, la tempistica in vigore potrebbe cambiare a seconda delle esigenze che vengano manifestate. Ma andiamo con ordine, come sempre.

Partendo dal principio, è bene introdurre questo discorso citando un articolo appositamente pubblicato dal sito de La Nazione, incentrato proprio su questo aspetto specifico. Ebbene, secondo il sito in questione la richiesta riguardante gli assegni familiari può essere presentata entro la data del 31 dicembre 2021. Tuttavia, questa scadenza riguarda solamente chi non ha ancora usufruito del bonus.

Per gli importi riguardanti i mesi precedenti di luglio, agosto e settembre, la data di scadenza era precedentemente fissata per il 30 settembre. Di conseguenza, tutte le domande presentate dal 1 ottobre in poi sono state annullate. Così sarà anche in futuro, naturalmente. Inoltre, nello stesso articolo viene segnalato un piccolo ma sostanziale cambiamento che verrà apportato agli inizi dell'annata del 2022, anno successivo al 2021 dunque.

A partire dal primo gennaio del 2022, infatti, l'assegno familiare verrà automaticamente disposto in materia unica, facendo sì che ci sia solo un unico assegno da poter richiedere. Questo meccanismo, potrebbe essere un cambiamento quasi del tutto radicale, considerando il fatto che buona parte degli assegni familiari possono essere richiesti anche da più membri, In caso di approvazione, questo evento specifico implicherebbe a sua volta che entri in gioco un solo assegno, definito come "assegno unico familiare".

Per quanto concerne la scadenza disposta, dunque, è ancora possibile richiedere questi incentivi destinati alle famiglie. Tuttavia, si potrà usufruire solamente dell'ultimo periodo trimestrale, con conseguenti importi relativi al periodo di riferimento in questione. Nel prossimo paragrafo, capiremo chi si occupa di erogare questo servizio.

Assegni familiari: chi paga il servizio?

L'ente accreditato ad erogare il servizio degli assegni familiari, è naturalmente l'INPS. L'ente in questione, di fatti, si occupa dell'erogazione di quasi tutti i servizi di sostegno economico (e non), con conseguente focus verticale incentrato sulle famiglie e sulle cosiddette "categorie protette". Ovviamente, il servizio in questione ha anche una specializzazione sulla categoria dei pensionati, i quali ricoprono una fetta piuttosto ingente di popolazione da ormai parecchi decenni a questa parte.

Arrivare a dedurre che sia l'INPS ad occuparsi di queste pratiche, è un ragionamento piuttosto basilare. Infatti, si fa riferimento a questa competenza direttamente sul sito ufficiale dell'ente in questione, il quale presenta una scheda ben approfondita riguardo alla tematica degli assegni familiari. Non è l'unico ente che si occupa di trattare certi servizi dal punto di vista logistico, ovviamente. Ma risulta essere l'unico ad essere incaricato della sua relativa erogazione.

Assegni familiari, quale reddito presentare? La guida aggiornata

Il reddito che bisogna presentare per richiedere i propri assegni familiari regolarmente, viene indicato nelle nuove tabelle ANF che fanno riferimento al periodo corrente del 2021 e del 2022, spostandoci un po' più in là con il tempo. Di conseguenza, alla luce di quanto viene riportato dai vari siti web presenti nel seguente settore, non è possibile quantificare un vero e proprio reddito da presentare.

La fascia che viene considerata, si adatta infatti a quello che poi sarà l'importo base dell'assegno familiare che viene richiesto. Di conseguenza, ogni assegno viene calcolato in base al reddito che presenta il nucleo familiare in questione.

Per poter venire a conoscenza della cifra esatta, ovviamente, si possono consultare le tabelle appositamente rilasciate dall'INPS. Al loro interno, queste tabelle contengono delle informazioni preziose sotto vari punti di vista.