Assegno unico 2022: quando arriva? Calendario dei pagamenti

Quando arriva l'assegno unico e universale 2022? Ecco il calendario completo dei pagamenti INPS per tutto l'anno: date mese per mese, arretrati e scadenze.

INPS ha modificato le date di pagamento dell’assegno unico e universale 2022: quando arriva il bonus alla tua famiglia? Non tutti lo riceveranno a marzo e qualcuno potrebbe perdere gli arretrati: attenzione alle scadenze!

Inizialmente, sulle domande frequenti del sito web assegnounicoitalia.it era stata inserita una settimana di riferimento per quanto riguarda le erogazioni e i primi pagamenti alle famiglie che si sono attivate da subito nella richiesta dell’assegno. Coloro che hanno richiesto l’assegno tra gennaio e febbraio 2022 – scriveva INPS – avrebbero ricevuto i primi pagamenti a metà marzo, nella settimana che va dal 15 al 21 marzo 2022.

Ad oggi queste date non compiono più nelle domande frequenti e ciò significa che i pagamenti dell’assegno universale 2022 – per le famiglie che lo hanno richiesto nei primi mesi dell’anno – potrebbe arrivare in anticipo, prima della metà del mese, oppure in ritardo, ovvero entro l’ultimo giorno del mese.

Quando arriva l’assegno unico e universale 2022? Per scoprirlo dobbiamo fare riferimento al calendario dei pagamenti INPS: ecco tutte le date di erogazione dell’assegno unico in base alla data di presentazione della domanda. E tu quando riceverai il pagamento?

Assegno unico 2022 al via dal 1° marzo

Dal 1° marzo 2022 ha preso il via il nuovo assegno unico e universale per i figli a carico da zero a ventuno anni. Le famiglie possono ottenere il bonus dall’INPS a partire dal settimo mese di gravidanza, ma la domanda deve essere presentata solo dopo la nascita del figlio (scopri 10 cose che forse non sai sull’assegno unico 2022).

Rispetto ai tradizionali bonus famiglia, l’assegno unico e universale – come dice il nome stesso – si rivolge a tutte le famiglie a prescindere dall’occupazione lavorativa dei genitori: Partite Iva, dipendenti, disoccupati, incapienti e titolari del reddito o della pensione di cittadinanza. In alcuni casi, l’assegno unico spetta anche ai nonni.

La nuova misura è unica in quanto ingloba tutti i precedenti bonus destinati alle famiglie: assegni al nucleo familiare, assegno temporaneo, bonus bebè, premio alla nascita, detrazioni per i figli a carico.

A differenza degli ANF che venivano erogati nella busta paga del lavoratore dipendente, però, l’assegno universale viene corrisposto dall’INPS sul proprio conto corrente: anche per questo motivo, la busta paga di marzo 2022 potrebbe essere più magra.

Dopo la partenza del nuovo bonus famiglia, molti iniziano già a chiedersi quando arrivano i primi pagamenti e l’INPS ha già chiarito il calendario con tutte le date di erogazione dell’assegno unico e universale.

Assegno unico 2022: a chi spetta e come funziona

Anzitutto è bene capire come funziona questo nuovo bonus per i genitori, ma anche per i ragazzi. Infatti, a partire dai 18 anni e fino ai 21 anni sono i ragazzi stessi a poter richiedere l’assegno unico e universale e a ricevere il pagamento direttamente dall’INPS, seppur in misura ridotta.

La domanda da presentare all’INPS è la medesima, ma occorre appunto scegliere la tipologia di soggetto che sta presentando l’istanza: genitore, tutore, ragazzo maggiorenne. Chiarito il primo punto, al giovanissimo verrà richiesta la sua occupazione: studente, lavoratore con reddito inferiore a 8 mila euro, stagista, impiegato nel servizio militare, disoccupato ma iscritto ai centri per l’impiego.

Una volta compilata interamente e confermata, la domanda arriva direttamente all’INPS. Sulla base dell’ISEE minorenni o del reddito familiare, viene poi calcolato l’importo dell’assegno unico e universale 2022.

Il bonus passa da 50 euro al mese (25 euro per i ragazzi dai 18 ai 21 anni) per i redditi superiore a 40 mila euro; a 175 euro al mese (ovvero 85 euro per i ragazzi da 18 fino a 21 anni) per le famiglie con un ISEE basso, inferiore a 15 mila euro. All’interno di questi estremi vi sono una miriade di importi differenti, che si possono calcolare con il simulatore importi assegno unico dell’INPS.

All’importo di base, inoltre, è bene sommare eventuali maggiorazioni alle quali si ha diritto – che devono essere ipotizzate e indicate anche nella domanda: per esempio, dal terzo figlio in poi, per i genitori che lavorano e possiedono un reddito, per le giovani mamme (con meno di 21 anni), per i ragazzi disabili e per le famiglie numerose.

Pagamento assegno unico 2022: quando arriva?

Chiarito il meccanismo di funzionamento dell’assegno unico e gli importi del bonus al variare del reddito – ricordando che l’assegno universale spetta anche senza ISEE, ma nella misura minima – è bene chiarire quando arriva il primo pagamento dell’assegno unico e universale 2022.

A tal fine l’INPS è intervenuta comunicando che i primi pagamenti del nuovo assegno universale partiranno già dalla metà del mese di marzo, ma solo per le famiglie che hanno richiesto il beneficio nei primi due mesi dell’anno. 

È proprio la data di presentazione della domanda all’INPS che determina la data di erogazione del bonus. Infatti, le richieste dell’assegno sono state raccolte sin dal 1° gennaio 2022: per chi ha presentato domanda entro febbraio, il pagamento è in arrivo a marzo 2022. Per chi, invece, presenterà domanda a marzo, il pagamento arriverà ad aprile.

Fino al 30 giugno 2022 è possibile ottenere anche le mensilità arretrate di assegno unico, a partire da marzo; mentre alle famiglie che presenteranno la domanda all’INPS dal 1° luglio 2022 spetteranno soltanto le mensilità a partire dalla successiva rispetto a quella di presentazione della domanda.

Per esempio, è possibile inoltrare la domanda di assegno unico all’INPS nel mese di agosto: in questo caso, però, i pagamenti partiranno da settembre 2022 e senza la corresponsione delle mensilità arretrate.

Ricordiamo che la domanda presentata all’INPS ha decorrenza da marzo 2022 (o dal mese di presentazione dell’istanza) fino a febbraio 2023. Alla scadenza del termine andrà inoltrata una nuova domanda.

Pagamento assegno unico 2022: chi lo ricevere a marzo?

È chiaro, quindi, che il calendario dei pagamenti INPS relativo all’assegno unico 2022 è già fissato: tutto dipende dal momento di presentazione delle domande da parte delle famiglie che ne hanno diritto.

Gli unici esentati dalla presentazione della domanda sono i percettori di reddito o pensione di cittadinanza, per i quali il bonus viene corrisposto in automatico in occasione della ricarica mensile RdC.

Sin dall’inizio INPS aveva fissato un periodo specifico per l’erogazione dell’assegno unico 2022. Come si leggeva inizialmente sulle domande frequenti:

per coloro che presentano domanda entro il 28 febbraio il pagamento verrà effettuato tra il 15 e il 21 marzo 2022.

Ad oggi, però, navigando sulle FAQ del sito web assegnounicoitalia.it la risposta è stata modificata come segue:

Per le domande presentate a gennaio e febbraio, i pagamenti cominceranno a essere erogati dalla seconda metà di marzo.

Che cosa significa? INPS ha eliminato la scadenza limite del 21 marzo per l’erogazione degli assegni alle famiglie che ne hanno fatto domanda entro il 28 febbraio 2022. Dunque, c’è tempo fino al 31 marzo per erogare i pagamenti: INPS ha esteso il periodo entro il quale elaborare ed erogare tutte le richieste ricevute fino alla fine del mese di febbraio. 

Il primo pagamento dell’assegno unico, quindi, per le famiglie che lo hanno richiesto nei primi due mesi dell’anno, potrebbe arrivare anche sia nella seconda metà del mese di marzo, sia l’ultimo giorno del mese di marzo. Non tutti riceveranno il pagamento lo stesso giorno: motivo per cui è opportuno verificare l’elaborazione delle richieste sul proprio cassetto previdenziale.

Pagamento assegno unico 2022: tutte le date 

Tenendo presente quanto accaduto anche per l’assegno temporaneo per i figli fino a 18 anni ancora a carico dei genitori – ovvero la possibilità che INPS possa predisporre i pagamenti scaglionati nel corso del mese, anche con date di erogazione differenti – possiamo stilare un calendario dei pagamenti dell’assegno universale 2022 utile per tutti i mesi dell’anno.

Quando arriva l’assegno unico e universale 2022? Ecco tutte le date di pagamento:

  • Marzo 2022 – arrivano i primi pagamenti dell’assegno per le famiglie che lo hanno richiesto a gennaio e febbraio 2022;
  • Aprile 2022 – primi pagamenti per tutti coloro che hanno richiesto l’assegno a marzo 2022, con arretrati. Proseguono anche le altre erogazioni;
  • Maggio 2022 – primi pagamenti per tutti coloro che hanno richiesto l’assegno ad aprile 2022, con arretrati. Proseguono anche le altre erogazioni;
  • Giugno 2022 – primi pagamenti per tutti coloro che hanno richiesto l’assegno a maggio 2022, con arretrati. Proseguono anche le altre erogazioni;
  • Luglio 2022 – primi pagamenti per tutti coloro che hanno richiesto l’assegno a giugno 2022, senza arretrati. Proseguono anche le altre erogazioni;
  • Agosto 2022 – primi pagamenti per tutti coloro che hanno richiesto l’assegno a luglio 2022, senza arretrati. Proseguono anche le altre erogazioni;
  • Settembre 2022 – primi pagamenti per tutti coloro che hanno richiesto l’assegno ad agosto 2022, senza arretrati. Proseguono anche le altre erogazioni;
  • Ottobre 2022 – primi pagamenti per tutti coloro che hanno richiesto l’assegno a settembre 2022, senza arretrati. Proseguono anche le altre erogazioni;
  • Novembre 2022 – primi pagamenti per tutti coloro che hanno richiesto l’assegno ad ottobre 2022, senza arretrati. Proseguono anche le altre erogazioni;
  • Dicembre 2022 – primi pagamenti per tutti coloro che hanno richiesto l’assegno a novembre 2022, senza arretrati. Proseguono anche le altre erogazioni;
  • Gennaio 2023 – primi pagamenti per tutti coloro che hanno richiesto l’assegno a dicembre 2022, senza arretrati. Proseguono anche le altre erogazioni;
  • Febbraio 2023 – primo e unico pagamento per tutti coloro che hanno richiesto l’assegno a gennaio 2023, senza arretrati. Proseguono anche le altre erogazioni per l’ultimo mese disponibile.

Entro il mese di febbraio 2023, per tutte le famiglie che possiedono ancora figli a carico con meno di 21 anni, è indispensabile inoltrare una nuova domanda, aggiornando l’ISEE, per poter ottenere altre mensilità di assegno universale.

Laura Pellegrini
Laura Pellegrini
Redattore, classe 1998.Sono veronese di nascita e milanese d'adozione. Mi sono Laureata in Comunicazione e Società presso l'Università degli Studi di Milano e sono da sempre appassionata di giornalismo e attualità. Entrata nel mondo dell'informazione grazie a uno stage curricolare, ho svolto per due anni l'attività di redattore e social media manager. Attualmente collaboro da remoto con Trend-online, la testata grazie alla quale ho lanciato il mio primo e-book, e con altre testate per la sezione di attualità. La mia ambizione principale è quella di costruire una carriera internazionale.
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