Assegno unico, aumenti in arrivo per le famiglie da marzo 2023: tutti gli importi

Sono in arrivo gli aumenti sull'assegno unico: a partire da marzo 2023 scatta la rivalutazione per le famiglie. Ecco i nuovi importi e le soglie ISEE.

Doppio aumento sull’assegno unico in arrivo da marzo 2023: le famiglie italiane possono godere di una rivalutazione sull’assegno mensile pari all’8,1% in conseguenza dell’inflazione, oltre a nuove maggiorazioni previste dal Governo nell’ultima Legge di Bilancio.

Quali sono i nuovi importi e chi potrà ottenere un assegno unico più alto? Ecco come cambiano le cifre e le soglie ISEE.

Assegno unico, aumenti in arrivo: per chi e da quando

Sono in arrivo nuovi aumenti sull’assegno unico per tutte le famiglie: dopo la conferma dell’indice dei prezzi al consumo da parte dell’ISTAT, è stata definita una rivalutazione degli importi pari all’8,1%.

Come sappiamo, l’assegno unico è un’agevolazione che spetta alle famiglie che hanno figli di età non superiore a 21 anni: gli importi del sussidio vengono calcolati in base all’ISEE.

Sino a febbraio 2023, si poteva ottenere un assegno pari a 175 euro al mese con un ISEE inferiore a 15.000 euro (importo massimo), e a mano a mano il sussidio scendeva fino ad arrivare a 50 euro al mese per le famiglie con un ISEE superiore a 40.000 euro.

In generale, possiamo dire che superata la soglia dei 15.000 euro, l’importo dell’assegno unico decresce gradualmente di 0,5 euro ogni 100 euro di aumento dell’ISEE. Ciò significa che a fronte di un ISEE pari a 20.000 euro si potranno ottenere 150 euro al mese di assegno per i figli.

Gli aumenti sull’assegno unico sono in arrivo da marzo 2023, ma INPS provvederà al pagamento degli arretrati relativi a gennaio e febbraio in sede successiva.

Assegno unico, aumenti in arrivo: tutti i nuovi importi

Nonostante le tabelle INPS non siano ancora state ufficializzate, si possono già effettuare i primi calcoli per capire di quanto aumenta l’assegno unico e come cambiano le soglie ISEE per la definizione degli importi.

In particolare, l’importo più elevato per chi possiede un ISEE basso potrà arrivare fino a 189 euro al mese; mentre le famiglie con un reddito più elevato si potranno ottenere circa 54 euro al mese per ogni figlio.

Ecco lo schema riassuntivo dei nuovi importi dell’assegno unico in base all’ISEE:

  • ISEE fino a 16.000 euro – da 175 euro a 189 euro;

  • ISEE fino a 21.00 euro – da 150 euro a 162 euro;

  • ISEE fino a 27.000 euro – da 125 a 135 euro;

  • ISEE fino a 32.000 euro – da 100 a 108 euro;

  • ISEE fino a 37.000 euro – da 75 a 81 euro;

  • ISEE da 43.000 euro – da 50 a 54 euro.

Ricordiamo che per ogni fascia ISEE corrisponde un importo differenze, ma la presentazione dell’indicatore economico in sede di domanda non è obbligatoria.

Le famiglie che richiedono l’assegno unico senza ISEE vengono collocate nella fascia più elevata e hanno quindi diritto a un assegno minimo. Viceversa, coloro che non avranno effettuato il rinnovo dell’ISEE non avranno diritto agli aumenti previsti per ciascuna fascia di appartenenza.

Assegno unico: cambiano le soglie ISEE: novità e cifre

Insieme ai nuovi importi dell’assegno unico, dal mese di marzo 2023 cambiano anche le soglie ISEE: quali sono i nuovi limiti e le fasce di riferimento per il calcolo del sussidio?

Considerando la rivalutazione all’8,1%, la fascia ISEE più bassa passerà da 15.000 euro fino a 16.215 euro, mentre il tetto massimo salirà dagli attuali 40.000 euro ai nuovi 43.240 euro.

Considerando che l’ISEE 2023 fotografa la situazione reddituali della famiglia relativa a due anni precedenti, è improbabile che il reddito complessivo sia aumentato di pari passo con l’inflazione.

Assegno unico, in arrivo nuove maggiorazioni: a chi spettano?

Infine, oltre alla rivalutazione degli importi e delle soglie ISEE, il Governo ha introdotto anche ulteriori maggiorazioni per le famiglie. Le novità sono inserite nell’ultima Legge di Bilancio 2023.

A chi spettano le maggiorazioni sull’assegno unico 2023? Sono previsti:

  • aumento del 50% sugli importi per le famiglie con bambini di età inferiore a un anno e fino a tre anni;

  • aumento del 50% sugli importi per i nuclei con 3 figli e con un ISEE non superiore a 40.000 euro;

  • aumento del 50% sugli importi per le famiglie numerose (con almeno 4 figli a carico).

Tutte queste maggiorazione, chiaramente, andranno a sommarsi alla rivalutazione dell’8,1% comportando un doppio aumento sull’assegno unico da marzo 2023.

Laura Pellegrini
Laura Pellegrini
Redattore, classe 1998.Sono veronese di nascita e milanese d'adozione. Mi sono Laureata in Comunicazione e Società presso l'Università degli Studi di Milano e sono da sempre appassionata di giornalismo e attualità. Entrata nel mondo dell'informazione grazie a uno stage curricolare, ho svolto per due anni l'attività di redattore e social media manager. Attualmente collaboro da remoto con Trend-online, la testata grazie alla quale ho lanciato il mio primo e-book, e con altre testate per la sezione di attualità. La mia ambizione principale è quella di costruire una carriera internazionale.
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