Le persone che possiedono un cane sono circa otto milioni, come evidenziato dalle statistiche dell’Associazione Nazionale Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia.
Poste italiane, visto le tendenze, annovera tra i suoi prodotti anche l’assicurazione per il cane. Anche se parte delle spese veterinarie si possono detrarre dal 730 (ultimamente la detrazione è pure aumentata), stipulare una polizza assicurativa per il cane potrebbe comunque rivelarsi utile. 24orenews.it lo conferma
stipulare una polizza assicurativa per il nostro amico a quattro zampe significa garantirgli una copertura ovunque esso si trovi, sia in casa sia fuori.
Ma scegliere il tipo di polizza richiede un’attenta lettura di tutte le coperture previste. Per quale tipo di cane conviene fare un’assicurazione? Prendiamo per esempio i cani da tartufo o i cani da caccia. Generalmente questi non sono coperti dalle compagnie assicurative, poiché si tratta di casi specifici che sono invece coperti da assicurazioni dedicate come Federcaccia. Diverso è il caso dei cani guida, che seppur ad uso professionale, sono solitamente coperti da normali assicurazioni.
E che dire dei cani un tempo considerati come razze pericolose? I cuccioli, i cani anziani e quelli che soffrono di patologie particolari? Alcune polizze coprono sia dai danni arrecati o subiti dal cane che le spese veterinarie, l’assistenza legale, le spese di ricerca in caso di smarrimento del cane, il ricovero e altro. Altre invece, includono solo la responsabilità civile o solo la parte sanitaria. In ogni caso, il prezzo aumenta a seconda dell’età del cane.
Quali vantaggi allora si possono avere? Entriamo nel caso specifico di Poste italiane. Coperture, esclusioni, requisiti e massimali.
Poste italiane e le garanzie disponibili
L’assicurazione per il cane di Poste italiane fa parte di un pacchetto più ampio di poste assicura, detto Poste vivere protetti, che include diverse coperture: casa, persona e animali. Si tratta di una polizza personalizzabile secondo le proprie esigenze, che consente di togliere o aggiungere al piano base delle coperture. Quella riferita agli animali domestici include praticamente tutto! Più precisamente:
- il rimborso delle spese veterinarie
- la responsabilità civile per danni causati dall’animale e arrecati a terzi
- la consulenza legale
- l’assistenza telefonica di un veterinario in caso di bisogno
- servizio specializzato di ricerca in caso di smarrimento del cane
L’articolo 2052 del Codice Civile, come riporta anche la Gazzetta Ufficiale, dice che
il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall’animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito.
Ma cosa serve affinché il cane possa essere assicurato? Chi lo ha in custiodia è sempre assicurato?
Poste italiane: requisiti per l’assicurazione del cane
In linea generale, qualunque sia la compagnia assicurativa, per poter assicurare un cane serve:
- il microchip
- la registrazione all’anagrafe canina e il libretto sanitario
- l’essere in regola coi vaccini e i richiami, in particolare occorre la vaccinazione per cimurro, parvovirosi, epatite e/o leptospirosi
e….il cane non deve essere troppo cucciolo o troppo anziano!
Generalmente infatti non sono assicurati i cani sotto i 3 o 6 mesi e sopra i 10 anni. Qualcuna come Assuropoil include cuccioli di 2 mesi, spese di vaccinazione, sterilizzazione e cure varie ma non tratta la Rc, essendo di natura esclusivamente sanitaria.
Nel caso di poste italiane invece, il cane non deve avere meno di 3 mesi e più di 10 anni.
La copertura vale in Italia, Repubblica di San Marino e Città del Vaticano, per quanto riguarda le spese veterinarie, l’assistenza veterinaria e le spese per eventuale intervento chirurgico.
La responsabilità civile vale nel mondo intero e la tutela legale in Unione europea e Svizzera. Cane fuggitivo? Poste non ha il geolocalizzatore incluso nella polizza, come ad esempio UnipolSai, ma può comunque essere acquistato a parte, ad un prezzo vantaggioso fino al 26 di Febbraio. Ulteriori dettagli sul Gps Postemobile qui.
La responsabilità civile e legale con Poste Assicura di Poste Italiane
Come detto, si è sempre responsabili del propri cane! Occhio però che i danni derivanti da attività professionali, retribuite, causati al veterinario o ai suoi collaboratori o provocati da cani con la rabbia sono sempre esclusi!
Per gli altri danni il massimale annuo previsto per Responsabilità civile è
di 300.000 euro mentre per la tutela legale è di 10.000 euro.
La Responsabilità civile copre anche le lesioni che causano un’invalidità permanente superiore al 5% che il cane provoca:
- ai figli dell’assicurato minori di 14 anni
- alle persone che lo hanno in custodia e non fanno parte del Nucleo familiare dell’assicurato
In questi due casi Poste Assicura paga fino al massimo di 50.000 euro; la Franchigia è di 500 euro
Le spese veterinarie che poste assicura rimborsa
Appurate queste condizioni, arriva la parte più interessante, quella che permette di risparmiare sulle spese del veterinario!
In media una vaccinazione costa 100 euro e un intervento anche 1500 Euro…le spese non mancano mai, soprattutto se il cane si è fatto male o ha una malattia. Alcuni cani soffrono di displasia all’anca o hanno difetti ereditari, legati ad una particolare razza. Purtroppo questi non sono coperti!
Tuttavia si possono avere vari tipi di rimborso:
- l’assistenza telefonica, anche in videochiamata, per avere informazioni sulle vaccinazioni che servono in un determinato paese, cliniche veterinarie o farmacie veterinarie più vicine a dove ci troviamo, alberghi che accettano gli animali domestici e un aiuto nel caso in cui il cane dovesse stare male e il nostro veterinario non è reperibile
- un supporto di un gruppo specializzato nel ritrovamento del cane in caso di smarrimento, con un rimborso di 250 Euro
- il pet sitter o la pensione pagata in caso di ricovero del padrone, 30 Euro al giorno per 7 giorni massimo
- una visita veterinaria gratuita da fare entro 30 giorni dalla firma del contratto
- rimborso spese per intervento, ricovero o fisioterapia del cane
Se il cane ha bisogno di un intervento, poste rimborsa fino a 1800 euro per le spese e per la fisioterapia post-intervento.
Se viene ricoverato senza intervento, rimborsa le spese per gli esami e le visite fino a 900 euro. Questo se si scelgono strutture convenzionate e se legate ad un infortunio o malattia.
Cure per la filaria, leishmania, castrazione o sterilizzazione non sono coperte da poste.
Come farsi rimborsare da poste italiane
La procedura per il rimborso è differente a seconda della clinica veterinaria o struttura cui ci si rivolge.
Ci sono infatti delle strutture convenzionate, quelle cui è più conveniente rivolgersi per avere un rimborso maggiore, e quelle che non rientrano. Per queste c’è un modulo apposito, il modulo del sinistro, da compilare per il rimborso e delle tempistiche ristrette per farlo (3giorni). In questo caso il rimborso sarà inferiore.
Per le convenzionate invece, bisogna contattare la struttura di poste assicura che gestisce queste cose comunicando nome e cognome, nome della struttura dove si vuole portare il cane, nome del veterinario, telefono e mail.
Concludendo non esiste più la black list, cioè la lista di quei cani ritenuti pericolosi ma esiste l’obbligo di responsabilità civile per i cani iscritti al registro dei “morsicatori”o che sono definiti come “impegnativi”. Per gli altri, fare o non fare l’assicurazione è una scelta.
Quando fare l’assicurazione per il cane con le poste
In sostanza, quello cui bisogna prestare attenzione è:
- l’età del cane
- il tipo di cane, perché alcune assicurazioni purtroppo escludono comunque la copertura per alcune razze (per esempio il Pitbull, il Bull Terrier, il Rottweiler, il Dobermann, il dogo, il bull mastiff e l’american bulldog)
- il tipo di spese che potremmo avere o il tipo di supporto che vorremmo
- quanti cani o animali domestici dobbiamo assicurare (con poste è possibile assicurare 4 animali e assicurandone più di uno si può avere uno sconto)
- la somma assicurata e lo scoperto
- le coperture; si potrebbe per esempio essere interessati soltanto alla responsabilità civile o solo all’assistenza sanitaria. Alcuni poi rimborsano le spese delle vaccinazioni o visite di routine, altri invece offrono altro
- i requisiti che deve avere il cane per poter essere assicurato
- se può servire il geolocalizzatore o Gps, nel caso di poste è legato ad una sim di postemobile
- se la polizza è personalizzabile o componibile a seconda delle proprie esigenze
- il costo; per avere un preventivo con poste basta recarsi da un consulente o farsi contattare telefonicamente tramite la sezione apposita del sito
- se saremmo disposti a scegliere una struttura convenzionata che potremmo non conoscere, per avere un risparmio maggiore
Nel caso poi si volesse usufruire di un rimborso anche sulle nostre spese mediche, che si tratti di medicinali o accertamenti, si possono avere ulteriori approfondimenti in quest’articolo.