Acquisto autoveicolo usato: 5 cose da sapere assolutamente!

Quando si è in fase di acquisto di un autoveicolo usato si è sempre preoccupati di incorrere in qualche truffa o in qualche informazione sbagliata, in questo articolo ci occupiamo di risolvere tutti i dubbi e elencare le cinque cosa a cui prestare attenzione spiegandole dettagliatamente

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Tra le possibilità di acquisto di un’auto elettrica, una ibrida o semplicemente una vettura meno inquinante rispetto a quella che già si possiede, c’è anche uno spiraglio di possibilità per l’acquisto di un autoveicolo usato.

L’autoveicolo usato è una vettura di seconda mano è vero, ma non per questo è per forza un veicolo poco conveniente o da considerarsi da buttare.

A sostegno di questo, ci sono anche gli ecobonus in vigore fino a pochi mesi fa che prevedevano l’erogazione di una somma del bonus anche per l’acquisto di un autoveicolo usato, purchè fossero soddisfatte alcune caratteristiche.

Inoltre l’acquisto di un autoveicolo usato può anche essere una buona opportunità per tutti gli italiani che stanno passando difficoltà economiche ma che allo stesso tempo hanno necessità di un veicolo più affidabile rispetto a quello in loro possesso.

Prima di procedere però con l’acquisto di un autoveicolo usato è importante sapere a cosa prestare più attenzione, cosa controllare e eventualmente a quali professionisti rivolgersi per accertare la validità di alcune informazioni relative alla macchina in questione.

Tra i documenti necessari per la cessione dell'autoveicolo usato possiamo menzionare per esempio il certificato di proprietà che è indispensabile per effettuare il passaggio di proprietà presso un ufficio ACI oppure un pratiche auto della propria città.

Andremo a spiegare passo passo quali sono le cinque cose da sapere assolutamente quando si acquista un autoveicolo usato.

Prima di iniziare il nostro elenco però vogliamo anche segnalarvi il video del canale Youtube Automobile.it in cui si parla proprio delle cose a cui prestare attenzione prima di acquistare un autoveicolo usato.

1 .Il prezzo di vendita dell’autoveicolo usato

Alla base di ogni trattativa di vendita c’è sempre il prezzo del bene che si vuole vendere o acquistare, per l’autoveicolo usato non c’è alcuna differenza.

Il primo fattore importante per valutare la bontà e la convenienza dell’acquisto di un autoveicolo usato è appunto il prezzo di vendita e se questo corrisponde con il valore del veicolo in questione.

Alcuni venditori potrebbero aver esagerato un po’ con il prezzo di vendita, che potrebbe non corrispondere al valore reale dell’autoveicolo usato.

Come si fa quindi a controllare se il valore dell’auto corrisponde al valore reale di mercato?

La risposta ufficiale in Italia si può trovare sul sito Quattroruote, che ha ottenuto il riconoscimento ufficiale dall’Istat. Lo stesso sito viene infatti utilizzato anche dalle assicurazioni per impostare il valore della polizza sulla base del valore del veicolo.

La ricerca online è un passaggio fondamentale per assicurarsi di trovarsi di fronte un valore equo dell’autoveicolo usato.

Il valore di mercato dell’autoveicolo usato si basa principalmente su due parametri universali: il modello e l’anno di immatricolazione.

Solo successivamente si andranno ad esaminare le condizioni di quel particolare veicolo.

Infatti dopo aver controllato il valore in base al modello e all’anno di immatricolazione sarà necessario fare delle verifiche sulle condizioni specifiche dell’autoveicolo che vogliamo acquistare, che andranno ad incidere sul valore complessivo del veicolo.

2. I km dell’autoveicolo usato

Il chilometraggio dell’autoveicolo usato è uno dei parametri più importanti da conoscere e che incidono sul prezzo finale dell’auto usata.

Questo molto semplicemente perchè più chilometri sono stati percorsi da quel veicolo più è stato soggetto ad usura.

Per controllare il chilometraggio dell’autoveicolo usato che si intende acquistare si deve controllare il contachilometri ma prestare particolare attenzione anche all’usura dei pedali, del pomello del cambio e dei sedili.

Durante la trattativa di acquisto di un autoveicolo usato è importante prestare attenzione ai dettagli, il contachilometri infatti potrebbe essere stato contraffatto da appositi software, quindi controllare lo stato dell’interno dell’auto è necessario per capire se i chilometri segnati sul contachilometri siano coerenti con l’usura dell’autoveicolo usato.

Inoltre si può effettuare un controllo più profondo consultando il libretto di manutenzione per visionare le date degli ultimi tagliandi.

3. Lo stato della carrozzeria dell’autoveicolo usato

Proseguiamo con la terza cosa a cui prestare attenzione quando si vuole acquistare un autoveicolo usato: l’usura e più in generale lo stato della carrozzeria.

È facile rendersi conto che chi non svolge la professione di carrozziere non può essere in grado di valutare con attenzione lo stato della carrozzeria al di fuori di un giudizio puramente visivo ed estetico, per questo il primo consiglio per quanto riguarda questo aspetto è quello di farsi accompagnare a controllare l’autoveicolo usato da un meccanico e/o carrozziere che possa dare un parere professionale.

Però anche solo con un controllo visivo della carrozzeria dell’autoveicolo è importante prestare attenzione ad alcuni particolari come per esempio:

  • possibile ruggine o danni provocati dall’umidità controllando anche la parte inferiore dell���auto e sotto l’autoveicolo usato,
  • eventuali graffi, spaccature nelle parti di plastica (come il parafango) o schiariture nella vernice che possono far pensare a un incidente che possa aver rovinato anche qualche parte meccanica.

4. Lo stato delle parti meccaniche dell’autoveicolo usato

Anche in questo step può venire in aiuto la consulenza di un meccanico e/o carrozziere per la valutazione dello stato della meccanica dell’autoveicolo usato.

Chi non è del mestiere infatti può limitarsi a controllare che l’autoveicolo usato non emetta rumori anomali dopo l’accensione o che non faccia gocciolare liquidi a terra o fumi dallo scarico particolarmente allarmanti e accertarsi che il venditore si sia occupato di svolgere tutti i controlli e le manutenzioni obbligatorie per legge.

Tutto questo però non significa che l’autoveicolo usato che potrebbe acquistare sia in buone condizioni, soprattutto per quanto riguarda le parti meccaniche interne i cui guasti non sono riconoscibili da chi non è del mestiere.

La consulenza di un meccanico esperto si rende quasi necessaria durante il controllo delle parti meccaniche. 

Nello specifico è consigliato accertarsi del corretto funzionamento o i limiti corretti di:

  • liquido refrigerante (che generalmente deve avere un aspetto limpido e liquido, non scuro e oleoso),
  • i livelli e lo stato dell’olio del motore e pensare a un eventuale sostituzione nel caso in cui sia vecchio,
  • il liquido dei freni, che sia a livelli normali  e anche questo non sia di vecchia data,
  • che dal motore o da sotto l’autoveicolo usato non colino liquidi di alcun genere,
  • la cinghia del motore, che deve essere esaminata da un meccanico esperto.

Generalmente è anche consigliabile effettuare un giro di prova sia con il venditore alla guida dell’auto sia con noi stessi alla guida dell’autoveicolo usato che abbiamo intenzione di acquistare.

Anche durante il giro di prova (in entrambe le situazioni sopra elencate) è possibile rendersi conto di eventuali malfunzionamenti o anomalie.

5. I documenti indispensabili relativi all’autoveicolo usato

Dopo aver fatto tutti i controlli tecnici, strutturali e di ricerca riguardanti l’autoveicolo che si intende acquistare e aver eventualmente approvato la vettura, e prima di procedere con la compravendita è fondamentale richiedere una lista di documenti imprescindibili sia per la circolazione sia per completare la valutazione dell’autoveicolo usato e sia per concludere la compravendita.

Come già anticipato nella sezione precedente per la valutazione meccanica del veicolo, si deve richiedere al venditore il libretto di manutenzione degli interventi sull’autoveicolo usato e tutte le ricevute dei vari interventi.

In seguito è fondamentale assicurarsi che il nome del venditore corrisponda a quello sul certificato di proprietà e sul libretto di circolazione.

Inoltre consigliamo di assicurarsi che sull’autoveicolo usato in questione non gravi un’ipoteca o fermo amministrativo perchè in caso di fermo o ipoteca presenti sull’autoveicolo usato, questi vincoli ricadono sul nuovo proprietario che dovrà rispettare gli obblighi di legge fino a quando il venditore non abbia estinto tutto il suo debito.

Per fare questo controllo si richiede una visura aggiornata al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) che contiene tutte le informazioni giuridico-patrimoniali comprese situazioni ipotecarie e amministrative.

Andiamo avanti con la lista del controllo dei documenti a cui prestare attenzione: il libretto dell’autoveicolo usato deve riportare il numero di telaio e del motore uguali a quelli presenti sull’autoveicolo usato che si intende acquistare.

Quindi per riassumere in una piccola lista i documenti da richiedere e controllare sono:

  • il libretto di circolazione (per controllare la corrispondenza con il numero di telaio e il numero del motore)
  • il libretto di manutenzione degli interventi (per controllare lo stato della manutenzione dell’autoveicolo usato)
  • le ricevute delle manutenzioni (per controllare la corrispondenza con quelle riportate sul libretto di manutenzione)
  • la visura del Pubblico Registro Automobilistico con tutte le informazioni giuridico-patrimoniali (per controllare l’eventuale presenza di ipoteche o fermi amministrativi).

Come abbiamo visto, acquistare un autoveicolo usato presuppone alcune accortezze che l’acquirente deve conoscere per assicurarsi che il veicolo che sta acquistando rispetti le caratteristiche descritte nell'annuncio di vendita.

Assicurarsi e controllare la validità e la veridicità delle informazioni dell’annuncio e che il valore dell’autoveicolo usato che si intende acquistare corrisponda al valore reale di mercato è compito di chi vuole acquistare.

Non stiamo dicendo che scrivere annunci di vendita falsi (o con informazioni non del tutto veritiere) di veicoli usati sia una pratica comune, ma nonostante questo è responsabilità e compito dell’acquirente dell’autoveicolo usato controllare la veridicità.

Per questo speriamo che questa guida sia stata utile.