La notizia della variante del virus Covid, che ha causato il blocco dei voli con il Regno Unito e che pone dubbi sull'efficacia del vaccino, ha causato un ribasso dei mercati azionari, in particolare delle piazze europee.
Molti lettori, temendo una nuova fase di debolezza simile a quella vissuta lo scorso marzo, mi hanno chiesto "quali sono i possibili beni rifugio da inserire in portafoglio per proteggersi nel caso di un nuovo forte ribasso causato dal Covid?".
Premesso che secondo me siamo di fronte ad una semplice correzione e non all'inizio di una fase acuta di ribasso, per rispondere alla domanda occorre tornare allo scorso marzo e dare la parola ai numeri e alla statistica per individuare gli asset class che hanno retto il colpo e che hanno chiuso il mese in positivo.
Dal punto di vista operativo, nello scorso marzo i porti sicuri sono stati:
- liquidità;
- titoli di stato Usa, che un risparmiatore italiano potrebbe acquistare attraverso gli ETF, come ad esempio l'ETF "iShares USD Treasury Bond 7-10yr UCITS ETF (Dist)" con isin IE00B1FZS798 e l'ETF "Lyxor Core US Treasury 10+Y (DR) UCITS ETF - Monthly Hedged to EUR – Dist" con isin LU1407890620.
A livello di mercato azionario italiano, si era contraddistinto in positivo il titolo Diasorin che è un asocietà leader globale nel mercato della diagnostica di laboratorio, specializzati nei segmenti dell'immunodiagnostica e della diagnostica molecolare.
Buon investing!