Bolletta gas troppo alta, i prezzi sono alle stelle! E purtroppo non si tratta di un momento nero e critico, quanto passeggero. È assolutamente necessario mettere in atto un giro di rotta, subito, imparando a razionalizzare i consumi e soprattutto a “guardare lungo”, in vista del prossimo autunno-inverno.
È sacrosanto che la maggior parte delle persone che ci leggono non vogliano preoccupazioni di questo genere, proprio in vista dell’estate.
Però è altrettanto certo che i capi di famiglie numerose capiranno. La guerra tra Russia e Ucraina, purtroppo e ben oltre le stesse previsioni dei “potenti”, si protrarrà ancora a lungo.
Lo stesso Draghi in aria di dimissioni ha detto – in maniera piuttosto seccata e sarcastica- se
oggi l’Unione europea dovrebbe chiedersi se il prezzo del gas possa essere scambiato con la pace: Cosa preferiamo? La pace, o stare tranquilli con l’aria condizionata accesa tutta l’estate?
Il punto è proprio questo. In molti pensano che, con l’arrivo della bella stagione, il problema dell’approvvigionamento energetico da gas sia risolto. Ebbene, non è affatto così!
E da dove deriverebbe allora l’energia elettrica? Probabilmente, fino a oggi in pochi si sono soffermati a riflettere sul fatto che il gas ci serve anche per la produzione di energia elettrica!
Ecco dunque alcuni consigli per risparmiare sulla bolletta del gas, così da cercare di arginare anche quelli di energia elettrica, la cui fonte è pur sempre la stessa.
Bolletta gas: come tagliare i costi in fattura
Già nel mese di settembre scorso, quindi in tempi assolutamente non sospetti, pubblicavamo articoli riguardanti il caro energia, con gravi ripercussioni sui prezzi di luce e gas.
A maggior ragione ora, in seguito allo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, siamo alle prese con una vera e propria emergenza, dal punto di vista energetico, che ovviamente viaggia su un binario parallelo a quella umanitaria, che il conflitto ha innescato.
Dunque, come risparmiare sulla bolletta?
La produzione di energia elettrica avviene, oltre che con le centrali nucleari (vedi energia nucleare) sfruttando le fonti di energia non rinnovabile quali petrolio, carbone e gas naturale e in misura minore utilizzando le cosiddette fonti di energia rinnovabile: energia geotermica, energia idroelettrica, solare.
Per abitudine però, siamo abituati a ricevere due tipi di fatture, relative ai consumi di gas da una parte e di energia elettrica, dall’altra.
In questo articolo, elenchiamo i migliori consigli per abbattere i consumi di gas ma con un occhio di riguardo anche all’approvvigionamento di energia elettrica, sul quale anche è importante trovare soluzioni efficaci, in grado di abbattere i costi, dal momento che il prezzo continuerà a salire.
Ecco qui di seguito un video prodotto da Tv Verde che spiega come si produce l’energia elettrica, la quale in realtà non esiste in natura. Il prezzo da pagare è elevato, e non solo in termini economici, dal momento che anche l’impatto sull’ambiente è considerevole.
Ma è davvero possibile affidarsi solo al sole e al vento, per soddisfare i bisogni energetici di un’intera comunità? Pensiamo ai fabbisogni delle nostre famiglie ma soprattutto all’intero comparto industriale.
Bolletta gas: tutti gli accorgimenti da adottare in cucina
Quando si pensa alla bolletta gas, soprattutto in inverno, il primo pensiero va senza dubbio al consumo legato al riscaldamento. Ma non è l’unica voce ad essere presente in fattura!
Infatti, anche il gas impiegato in cucina, per la preparazione dei pasti, ha la sua rilevanza.
Certamente, un po’ per abitudine nonché per questioni di velocità, l’utilizzo del gas ai fornelli è il metodo di cottura preferito dalla maggior parte delle persone.
Ebbene, qui di seguito presentiamo alcuni accorgimenti utili ad abbattere i costi in fattura.
Innanzitutto, partiamo dalla preparazione del cibo da cuocere. Forse non tutti sanno ad esempio che la marinatura degli alimenti permette di ridurre notevolmente i tempi di cottura, sia per quanto riguarda i secondi piatti a base di pesce che di carne. Per alcune ricette, non è neppure necessario passarli sul fuoco.
Per quanto riguarda la bollitura della pasta, il consiglio è di utilizzare l’acqua già calda proveniente dal rubinetto. Per i legumi, vale la pena acquistare quelli già lessati e confezionati in barattoli di vetro.
Nel momento in cui si mette in pentola del cibo, è preferibile abbondare con le quantità. In questo modo, il giorno successivo sarà possibile semplicemente riscaldare quanto preparato per la cena. O, in alternativa, surgelare, per avere già il pranzo pronto all’occorrenza.
Un’altra dritta spesso ignorata riguarda l’accortezza da profondere nello scegliere la pentola adatta per ogni fornello. Questo significa che è importante prestare attenzione a che la fiamma non fuoriesca dal tegame o al contrario che risulti troppo debole per la pentola adoperata. Questo è vero per il semplice fatto che il cibo si cuoce non solo in base al tempo che trascorre sul fuoco ma anche in base all’uniformità del calore che si propaga dal fondo della padella o del tegame.
Infine, come vedremo nel corso dell’ultimo paragrafo di questo articolo, chi ha a disposizione l’energia elettrica proveniente da un pannello fotovoltaico, è preferibile che alterni i vari metodi di cottura, così da risparmiare. Via libera dunque a forno elettrico, robot da cucina, piastre a induzione, friggitrici elettriche e via di seguito.
Bolletta gas: come abbassare i consumi in bagno
Riscaldamento e preparazione dei cibi non sono gli unici responsabili del consumo di gas nelle nostre case. Che dire infatti della produzione di acqua calda, a uso sanitario?
Sono in tanti purtroppo ad avere la pessima abitudine di sostare sotto la doccia per 20 o anche 30 minuti, con l’acqua bollente in erogazione!
A parte il costo esorbitante che si ripercuote in bolletta, non andrebbe sottovalutato neppure l’impatto negativo sull’ambiente, dal momento che si tratta di uno spreco gratuito di acqua, oggi più che mai un bene sempre più prezioso e da salvaguardare con tutte le nostre forze, vista anche la siccità preoccupante che sta interessando il nostro Paese.
Si stima che una doccia non dovrebbe essere più lunga di 5-10 minuti. Un tempo variabile a seconda della lunghezza dei capelli da lavare a risciacquare. Esistono altri modi molto più responsabili per potersi “rilassare”. Se proprio non si può fare a meno dell’acqua e del calore per raggiungere l’obiettivo, allora è preferibile riempire una vasca di acqua calda e sostare lì per una mezz’ora di tempo, immersi nel bagnoschiuma profumato, magari con musica distensiva di sottofondo.
Ebbene, riducendo in questo modo i tempi di permanenza sotto la doccia, si riesce ad abbattere il costo nella bolletta gas fino addirittura al 50%.
Inoltre, chi ha la grande fortuna di avere a disposizione un giardino, dovrebbe utilizzarlo non solo per dedicarsi al giardinaggio e organizzare barbecue. Un’idea salva- costo infatti è quella di installare un serbatoio dell’acqua, che quindi si riscalderà grazie al sole, permettendo dunque di fare la doccia a costo zero, da maggio a settembre.
Bolletta gas: come risparmiare sul riscaldamento
Giungiamo dunque a quella che è la voce più dispendiosa (e che più incute timore), all’interno della bolletta del gas ovvero quella relativa al riscaldamento della propria casa!
A tal proposito, i consigli che si trovano in giro nel web sono numerosi.
Non potendo fare a meno del gas metano, il primo suggerimento che forniamo è quello di installare subito una caldaia a condensazione. Si tratta di un sistema innovativo, in grado di abbattere notevolmente i consumi, grazie all’ottimizzazione della risorsa energetica. La caldaia a condensazione infatti recupera anche il vapore e i gas di scarico, ai fini della produzione di calore, che permette il funzionamento dell’impianto di riscaldamento.
L’altro passo da compiere, per abbattere in maniera significativa i consumi in bolletta gas, è quello di migliorare l’isolamento termico dell’immobile.
Oggi ad esempio, i lavori previsti dal Superbonus 110 puntano proprio a raggiungere l’efficientamento ottimale dell’abitazione. Si può intervenire realizzando un cappotto termico, sostituendo gli infissi oppure cambiando gli impianti, sostituendo quelli ormai obsoleti.
Correggere le cattive abitudini permette davvero di ridurre la bolletta gas!
Abbiamo dedicato questo articolo ai consigli migliori per poter risparmiare sulla bolletta del gas, sottolineando nuovamente quanto sia importante correggere le cattive abitudini, per vedere subito gli effetti concreti sugli importi da pagare delle utenze domestiche!
Prima di tutto dunque, come già accennato, mettere un timer nel momento in cui si entra in doccia.
In secondo luogo, prestare attenzione allo spreco di calore in casa, come ad esempio spifferi oppure tende che coprono i termosifoni.
Inoltre, è sbagliato accendere e spegnere la caldaia del gas, nella speranza di consumare di meno. Infatti, lo spreco è maggiore per ottenere di volta in volta la temperatura ideale che non per mantenerla costante.
Infine, anche in pieno inverno, ricordiamo di aprire le finestre ogni ora, per qualche minuto. La salute ci guadagna ma non solo. L’umidità che entra fa risparmiare energia, cosa che invece non avviene se l’aria in casa diventa troppo secca.
Pannelli solari e fotovoltaici rappresentano la vera soluzione per il risparmio energetico
Come già abbiamo avuto modo di ribadire, nel corso di più pubblicazioni, è questa la soluzione migliore per il prossimo futuro, per quanto riguarda l’approvvigionamento energetico.
Infatti, installare un impianto con pannelli solari, sia termici che fotovoltaici, permette di abbattere i costi in bolletta in maniera sorprendente, come è difficile da immaginare se non si testa con mano la potenzialità di autoproduzione di energia che questi impianti offrono.
Il nucleo familiare che si avvantaggia di questi sistemi può realmente diventare quasi autosufficiente, avendo a disposizione energia elettrica a costo zero e portando al minimo i costi in bolletta gas.
Ecco una guida completa sull’uso del fotovoltaico e la sostituzione del gas naturale con l’energia elettrica prodotta dal sole.