Bollo auto: la rivoluzione, addio ai pagamenti. Chi non paga

Buone notizie per migliaia di cittadini italiani che essendo in possesso di un’autovettura, anche quest’anno dovrebbero pagare la tanto odiata tassa del bollo auto. Anche per il nuovo anno 2021, infatti, le Regioni italiane ha introdotte nuove esenzioni ed agevolazione sia per quei cittadini che presentano alcune disabilità gravi che per quelle famiglie che sono in possesso di un’autovettura che rientra in quelle a ridotto consumo energetico. Ma non è finita qui! Chi dovrà pagare obbligatoriamente il bollo auto, potrà avere uno sconto del 10 per cento grazie al nuovo bonus cashback. Ecco dunque chi saranno i fortunati che finalmente potranno dire addio definitivamente al bollo auto per l’anno 2021, e chi invece potrà avere lo sconto del 10 per cento sul pagamento.

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Sono tantissimi i cittadini italiani in possesso di un’autovettura, che ogni anno si trovano costretti a dover pagare la tanto odiata tassa relativa al bollo auto. 

Tuttavia, nel corso del tempo, le Regioni italiane in collaborazione con le Istituzioni ed il Governo italiano, hanno elaborato ed introdotto una serie di nuove agevolazioni ed esenzioni in favore di varie categorie di automobilisti e di cittadini che risultano essere in possesso di un veicolo a motore. 

A questo proposito, è importante capire chi potrà rientrare nei nuovi aiuti introdotti dalle Regioni italiane e che quindi potranno dire addio definitivamente al pagamento del bollo auto, o quanto meno per questo anno nuovo 2021. 

Ma le buone notizie non sono ancora finite. Infatti, per coloro che invece saranno ancora obbligati a pagare il bollo auto, in quanto non rientrano in nessuna delle categorie per la quale le Regioni hanno disposto delle esenzioni o delle agevolazioni, ecco che arriva un sostegno economico direttamente da parte del Governo italiano.

Si tratta del famoso bonus cashback, tramite cui sarà possibile accedere a degli sconti sulle spese sostenute dalle famiglie, purché vengano rispettate alcune condizioni e requisiti fondamentali. Tale aiuto, volto ad sostenere economicamente i cittadini in difficoltà a causa dell’arrivo dell’emergenza sanitaria del Coronavirus, non è affatto nuovo alle famiglie italiane, che hanno potuto già sperimentarlo durante le feste natalizie dello scorso dicembre 2020. Tuttavia, la novità oggi riguarda il pagamento del bollo auto, il quale potrà permettere ai cittadini italiani di ottenere uno sconto del 10 per cento qualora il versamento venga effettuato tramite un qualsiasi sistema di pagamento elettronico. 

Ecco quindi una piccola guida in cui saranno forniti tutti i dettagli in merito alle nuove esenzioni, agevolazioni ed aiuti che le Regioni italiane ed il Governo, hanno predisposto per questo nuovo anno, in favore dei cittadini italiani che risultano essere in possesso di un’autovettura, e che dunque, sono tenuti a pagare la tassa del bollo auto. 

Quali sono le novità del bollo auto 2021

Con l’arrivo del nuovo anno 2021, centinaia di migliaia di famiglie italiane che risultano essere in possesso di un’autovettura, saranno obbligate a effettuare versamento relativo al pagamento della tanto odiata tassa del bollo auto

Tuttavia, come ogni anno, le Regioni italiane, le quali hanno il compito di gestire e controllare autonomamente che i propri cittadini effettuino i pagamenti, hanno provveduto ad elaborare una serie di nuovi aiuti economici, agevolazioni ed esenzioni in favore di alcune categorie di cittadini che presentano delle disabilità considerate gravi, così come anche per quei cittadini che risultano essere in possesso di un’automobile che rientra in quelle a basso consumo energetico. 

Un’altra importante novità è rappresentata dal bonus cashback, il quale funzionamento è stato esteso anche per quanto riguarda i pagamenti relativi al bollo auto. In questo modo tutti quei cittadini italiani che decideranno di pagare il bollo auto attraverso uno dei tanti sistemi di pagamento elettronico, quali ad esempio carte di credito o bancomat, avranno diritto ad un vero e proprio rimborso pari al 10 per cento dell’importo totale speso. 

Chi potrà non pagare il bollo auto 2021

Come accade da diversi anni, le Regioni italiane hanno deciso di introdurre ed elaborare una serie di nuove esenzioni ed agevolazioni in favore di quei cittadini italiani che presentano determinati requisiti, in possesso di un’autovettura, e che dovrebbero quindi rispettare l’obbligo di pagamento del tanto odiato bollo auto.  

In tal senso, si tratta innanzitutto di quei cittadini che presentano purtroppo delle condizioni di disabilità considerate gravi, come ad esempio coloro che hanno il diritto di accompagnamento, o ancora i non vedenti, sordi, disabili con problematiche relative alla capacità di deambulazione o che presentano delle pluriamputazioni, così come anche tutte quelle persone che presentano delle problematiche relative ad handicap psichici e mentali. 

Inoltre, le Regioni italiane hanno deciso anche di far rientrare nelle esenzioni per il versamento relativo alla tassa del bollo auto anche quei titolari di alcune tipologie di auto.

A questo proposito, rientrano auto elettriche con meno dei cinque anni di vita, le auto storiche immatricolate almeno trenta anni fa, così come anche quelle auto ibride che sono state acquistate durante il 2019. 

Tuttavia, essendo il bollo auto una tassa regionale, la cui gestione compete a ciascuna Regione italiana. Per comprendere al meglio tutte le esenzioni e le agevolazioni previste, è essenziale consultare direttamente il sito web istituzionale della propria regione di residenza. 

Alcune delle esenzioni previste dalle Regioni per il bollo auto

Pur rimandando al sito istituzionale della propria Regione di residenza, al fine di essere a conoscenza di tutte le esenzioni previste, ecco alcune delle agevolazioni stabilite a livello regionale per quanto riguarda il pagamento del bollo auto. 

In merito ai cittadini italiani che risultano essere possessori di autovetture ibride, le regioni italiane hanno previsto una diversa durata dell’esenzione dal bollo auto

Infatti, la provincia di Bolzano e la Regione Lazio, hanno approvato l’esenzione dal pagamento della tassa del bollo auto per tutti quei cittadini che sono in possesso di un’autovettura elettrica, soltanto per i primi tre anni di vita dell’auto. 

Per la provincia di Trento, invece, il pagamento del bollo auto non dovrà essere versato per i primi cinque anni di vita dell’auto elettrica. 

Discorso diverso è invece quello della Regione Lombardia, la quale ha previsto un pagamento dimezzato della durata di tre anni, soltanto per chi è in possesso di un’automobile con la tecnologica plug-in hybrid. 

La Regione Veneto ha invece elaborato delle esenzioni per quelle auto ibride immatricolate dal 2014, così come la Regione Puglia la quale ha specificato che tale esenzione ha una durata di cinque anni; mentre la Regione Emilia-Romagna, ha previsto l’agevolazione soltanto per le auto ibride che risultano essere state immatricolate dall’anno 2016. 

Bonus cashback: come avere lo sconto del 10% per il bollo auto

Come aveva annunciato l’allora Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, durante la sua conferenza stampa tenutasi lo scorso 3 dicembre 2020, il bonus cashback si configura come un aiuto ed un sostegno economico per le famiglie italiane che sono state colpite economicamente dalla crisi. 

Si tratta di un bonus che consente a coloro che effettuano i pagamenti presso gli esercizi commerciali fisici, attraverso uno dei tantissimi sistemi di pagamento elettronico ora disponibili.

A questo proposito, sarà possibile accedere ad un rimborso del 10 per cento anche per coloro che effettuano il versamento relativo al bollo auto, purché questi hanno pagato la tassa tramite i seguenti sistemi di pagamento elettronico: carta di credito, bancomat, applicazione di pagamento tramite smartphone, effettuati presso esercizi commerciali fisici, sportelli postali di Poste Italiane, agenzie ACI, Lottomatica o punti vendita Sisal.  

Inoltre, soltanto per i titolari di auto che risultano essere residenti sul territorio della Regione Lombardia, questi potranno accedere ad un vero a proprio sconto del 15 per cento del pagamento complessivo destinato al bollo auto, soltanto nel caso in cui i residenti decidano di pagare attraverso il metodo di pagamento PagoPa

Quando bisogna pagare il bollo auto

Il bollo auto si configura come una tassa che dovrà essere pagata con una cadenza annuale, da parte di tutti quei cittadini italiani che sono in possesso di un’autovettura a motore, la quale è iscritta all’interno del Pubblico Registro Automobilistico, il cosiddetto PRA. 

In linea di massima, il versamento della tassa relativa al bollo auto, scade nel mese successivo a quello in cui è stata elaborata l’immatricolazione dell’auto.

A questo proposito, però, occorre sottolineare che le Regioni del Piemonte e della Lombardia, hanno definito invece un calendario di date relative alle scadenze del bollo auto 2021: 20 gennaio 2021 (quando il bollo scade a dicembre 2020), 31 maggio 2021 (quando il bollo scade ad aprile 2021), e 30 settembre 2021 (quanto il bollo auto scade ad agosto 2021).