Bonus 1.800 euro alle neo mamme con ISEE basso: come averlo?

Nuovo bonus 1.800 euro per le neo mamme disoccupate: se sei una donna che ha appena messo al mondo un bambino, se hai effettuato un'adozione nazionale o internazionale, potresti ottenere un assegno mensile dal tuo Comune di residenza. Come? Ecco tutti i requisiti richiesti e i limiti ISEE per ricevere il bonus 1.800 euro per le neo mamme.

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Hai appena avuto un bambino, lo hai preso in affido o lo hai adottato? Sai che esiste un bonus 1.800 euro per le neo mamme in conseguenza della nascita un bambino, oppure dell’adozione (anche senza affidamento)? Si tratta di un’agevolazione confermata per tutto il 2022, nonostante l’introduzione dell’assegno unico

Tutte le donne disoccupate, le casalinghe con figli a carico, ma anche le neo mamme che non possiedono i requisiti per ottenere l’indennità di maternità INPS, possono ottenere dal proprio Comune di residenza un assegno di maternità mensile, ovvero un bonus fino a 1.800 euro all’anno, se possiedono un ISEE basso.

Il bonus 1.800 euro per le neo mamme che non hanno un’occupazione spetta solo alle donne che possiedono un reddito basso e hanno un figlio o una figlia a carico di età inferiore ai 6 anni per le adozioni nazionali, oppure fino a 18 anni per le adozioni internazionali.

Se sei una neo mamma alla ricerca di un sostegno economico per tuo figlio o figlia, puoi scoprire se ti spetta il bonus 1.800 euro dal Comune: ecco tutti i requisiti, gli importi, i limiti ISEE e come presentare la domanda. La guida completa

Bonus 1.800 euro alle neo mamme: cos’è l’assegno di maternità?

Sei una neo mamme che ha appena avuto un bambino o una bambina? Hai adottato o preso in affidamento un bambino? Il tuo Comune ti paga un assegno di maternità mensile, ovvero un bonus 1.800 euro, ma solo se possiedi un ISEE basso e soddisfi alcuni requisiti fissati dalla legge.

Infatti, il bonus 1.800 euro spetta alle neo mamme che non hanno i requisiti necessari per ottenere il congedo di maternità dall’INPS, per motivi di contribuzione o mancanza di occupazione: anche per questo motivo, il beneficio in questione viene definito bonus mamme disoccupate.

Grazie all’assegno comunale, le neo mamme che hanno un bambino, nato o adottato, di età compresa tra 0 a 6 anni hanno diritto a ricevere un bonus fino a 1.800 euro all’anno.

Le mamme che possono richiedere l’agevolazione al proprio Comune sono donne disoccupate, casalinghe, ma anche mamme che possiedono un ISEE basso seppur titolari di un lavoro.

Vediamo nello specifico quali sono i requisiti richiesti.

Bonus 1.800 euro alle neo mamme con ISEE basso: i requisiti

Chi può richiedere il bonus 1.800 euro erogato dai Comuni? L’assegno di maternità non spetta a tutte le donne che hanno avuto un bambino, lo hanno adottato o preso in affidamento tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2022

Qualora si tratti di adozione nazionale, il bambino non deve avere un’età superiore a 6 anni; mentre nel caso di adozioni internazionali, l’assegno è valido per i bambini e ragazzi di età inferiore a 18 anni.

Oltre alla nascita, adozione o affidamento, occorre soddisfare altrettanti requisiti: quali?

Per ottenere il bonus 1.800 euro le neo mamme devono possedere la cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell’UE, ovvero sia un permesso di soggiorno nel caso di cittadine extracomunitarie. Infine, è richiesta la residenza in Italia.

Bonus 1.800 euro alle neo mamme: ISEE basso. Quali sono i limiti?

La circolare numero 27 del 18 febbraio 2022 ha stabilito quali sono i limiti di reddito per poter accedere al bonus 1.800 euro per le neo mamme: ogni anno gli importi e i limiti ISEE possono cambiare. 

Per tutto il 2022, il bonus 1.800 euro può essere richiesto dalle neo mamme con ISEE basso, ovvero sotto i 17.747,58 euro all’anno.

Non si tratta solo di donne disoccupate o casalinghe con figli a carico, ma anche di tutte le mamme che non hanno i contributi necessari per godere del congedo di maternità INPS, comprese le mamme che, pur avendo un lavoro, godono di una retribuzione più bassa dell’importo dell’assegno di maternità.

Non solo bonus mamme disoccupate, ma bonus 1.800 euro anche alle mamme che non hanno i requisiti per ottenere altri sostegni INPS per la nascita del bambino.

Bonus 1.800 euro alle neo mamme: assegno mensile per tutti. Gli importi

La stessa circolare sopra citata ci permette anche di definire quali siano gli importi del nuovo bonus 1.800 euro per le neo mamme: i valori posson variare di anno in anno, in conseguenza dell’aumento dei prezzi e di altri indici analizzati dall’ISTAT.

Rispetto agli importi previsti per il 2021, quest’anno l’assegno di maternità dai Comuni è stato innalzato di 33 euro per tutte le neo mamme. 

Ogni mese le donne che richiedere il bonus mamme disoccupate hanno diritto a ricevere un assegno da 354,73 euro, per un totale di 13 mensilità. Ogni anno, quindi, si possono ricevere bonus fino a 1,773,65 euro.

Come abbiamo detto, l’assegno di maternità spetta ogni mese a tutte le donne, neo mamme, occupate o senza lavoro, che possiedono un ISEE inferiore a 17.747,58 euro all’anno. 

Possono ottenere l’assegno mensile in compensazione anche le donne che, seppur avendo i requisiti per ottenere l’indennità INPS, percepiscono un importo inferiore a 1.740,60 euro all’anno.

Bonus 1.800 euro alle neo mamme: domanda al proprio Comune

Come si può richiedere il nuovo bonus 1.800 euro per le neo mamme disoccupate o casalinghe? 

Come abbiamo precisato sin dall’inizio, si tratta di un’agevolazione erogata dall’INPS, ma da richiedere al proprio Comune di residenza: la domanda andrà presentata direttamente alla città presso la quale è stabilita la residenza della mamma.

Ogni singolo Comune ha stabilito una diversa procedura per la presentazione delle richieste: in linea generale, il bonus 1.800 euro per le neo mamme deve essere richiesto entro i 6 mesi dal lieto evento (nascita, adozione, ingresso del bambino in famiglia).

Si dovranno portare con sé, nel momento di presentazione della domanda, i propri documenti di riconoscimento (carta di identità), il codice fiscale, l’ISEE aggiornato al 2022, un’autocertificazione che attesti il rispetto di tutti i requisiti fissati dalla legge.

La lavorazione della richiesta, invece, ha una durata media di circa 30 giorni, ma l’erogazione del beneficio deve avvenire entro i 45 giorni successivi alla ricezione della domanda.

Per sapere se la propria domanda è stata accolta o respinta è possibile consultare il proprio fascicolo previdenziale sul sito web dell’INPS, accedendo con le credenziali SPID, con Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi.

Bonus 1.800 euro per le neo mamme e cumulabilità: cosa sapere

Nonostante l’introduzione dell’assegno unico e universale per i figli a carico, il bonus 1.800 euro destinato alle neo mamme ha trovato conferma anche per il 2022. 

Ciò significa che tutte le donne che hanno messo al mondo un bambino nel corso dell’anno, possono richiedere il nuovo bonus per i figli all’INPS e unitamente a quest’ultimo anche l’assegno di maternità (o bonus mamma disoccupata) fino a 1.800 euro, solo se possiedono i requisiti sino a qui elencati.

Il bonus 1.800 euro per le neo mamme, invece, non è compatibile con l’indennità di maternità erogata dall’INPS. L’unica eccezione riguarda i casi in cui l’assegno sia inferiore a 1.740,60 euro: in queste situazioni è possibile richiedere il bonus in compensazione.

Inoltre, è ancora disponibile anche il bonus asilo nido per tutti i genitori di bambini di età compresa tra 0 e 3 anni, iscritti presso una struttura pubblica o privata per un certo ammontare di mesi. E sempre dal proprio Comune di residenza si possono richiedere anche i bonus bebè per i bambini nati nel corso dell’ultimo anno.

Sono stati cancellati i bonus mamma domani da 800 euro, il bonus baby sitter e l’assegno di natalità erogato dall’INPS.

Per conoscere tutti i bonus mamme 2022 puoi consultare i nostri articoli dedicati.