Bonus 200 euro senza ISEE: Draghi lo cancella per sempre! Ultime

Addio al bonus 200 euro senza ISEE per il cambio gomme: Draghi ha cancellato la misura, ma non per sempre. C'è un altro bonus 5.000 euro senza ISEE: quale?

Ci sono importanti novità sul bonus 200 euro senza ISEE, presentato come emendamento al Decreto Energia: Il Governo ha deciso di cancellare la misura, ma non in modo definitivo e assoluto. Che cosa significa?

Ricordate il bonus gomme e pneumatici di cui si è parlato a lungo nelle ultime settimane? Le forze politiche che hanno firmato l’emendamento al Dl Energia sono le stesse che hanno provveduto a ritirarlo prima che il provvedimento passasse al vaglio del Senato. Il Governo guidato da Draghi, infatti, ha escluso (almeno per questa stagione) la possibilità di ottenere un bonus 200 euro senza ISEE per il cambio gomme, che potrebbe però arrivare in un prossimo futuro.

Ma ci sono anche altre buone notizie per gli automobilisti: oltre al bonus 200 euro senza ISEE, ormai tramontato per questa stagione, si possono ottenere altri bonus fino a 5.000 euro senza ISEE per la propria auto

Scopriamo subito le ultime notizie sul bonus 200 euro senza ISEE per il cambio gomme auto: perché è stato cancellato? Quali sono gli altri bonus senza ISEE che tutti gli automobilisti possono richiedere? Ultime notizie!

Bonus 200€ senza ISEE: stop di Draghi. Non ci sarà!

Nelle ultime settimane non si è fatto altro che parlare di questo nuovo emendamento al Decreto Energia che pareva introdurre un nuovo bonus senza ISEE da 200€ per tutti gli automobilisti. 

Come hanno spiegato diverse testate online, il bonus 200 euro senza ISEE avrebbe permesso a tutti gli automobilisti di ottenere un rimborso in seguito all’acquisto di un treno gomme di classe A o B. Le risorse a disposizione, pari a 20 milioni di euro, avrebbero permesso di accontentare 100.000 cittadini, per un totale – appunto – di 200 euro a testa, a prescindere dalle disponibilità reddituali.

Ennesima fake news? In realtà, non è stata una bufala, ma semplicemente un emendamento dapprima presentato con soddisfazione dai firmatari, ma successivamente ritirato dagli stessi. Quello che pareva inizialmente l’incentivo più utile del periodo, soprattutto in vista del cambio gomme stagionali, si è rivelato – alla luce dei fatti – una proposta insostenibile.

Basti pensare a tutte le risorse che il Governo ha in mente di stanziare per abbassare i costi relativi a bollette, carburante, e generali alimentali: sono in arrivo nuovi bonus luce e gas, il nuovo bonus carburante per tutti i lavoratori di aziende private, e i bonus spesa di Pasqua dai Comuni di residenza. 

Ma torniamo al nostro bonus 200€ senza ISEE: per quale motivo l’emendamento per l’introduzione del bonus gomme e pneumatici è stato ritirato? E che cosa prevedeva? Ci sono delle novità importanti…

Bonus 200€ senza ISEE per il cambio gomme: come funziona?

Facciamo un passo indietro… L’ultimo decreto del Governo è in fase di conversione in legge e si trova al vaglio delle due Camere. 

Il Decreto Energia, in esame in Parlamento, è stato arricchito di alcuni emendamenti, tra i quali ha suscitato clamore proprio quello che riguarda l’introduzione del bonus gomme e pneumatici, firmato dal centrodestra (Lega, Movimento 5 stelle, Forza Italia).

Il bonus consiste nell’erogazione di un rimborso pari a 200 euro senza ISEE per tutti gli automobilisti che acquistano quattro gomme nuove di classe A o B, green, per garantire una minore emissione di CO2. Non solo: poter contare su gomme nuove e con un buon margine, permette di avere maggiore aderenza del veicolo sull’asfalto e quindi di evitare possibili sinistri o uscite di strada in caso di eventi climatici avversi. Infine, le gomme nuove, gonfiate al punto giusto, e ben bilanciate permettono al veicolo di consumare meno carburante e di conseguenza al suo autista di risparmiare denaro per la benzina (che negli ultimi periodi ha un prezzo non proprio favorevole).

Insomma, questo nuovo bonus 200 euro senza ISEE si presentava come una vera e propria innovazione: un beneficio assolutamente utile e necessario per gli automobilisti che hanno subito – negli ultimi mesi – rincari sui prezzi dei carburanti, ma anche sulla revisione auto.

Bonus 200€ senza ISEE per il cambio gomme: a chi spetta?

Grazie a un fondo di 20 milioni di euro, il Governo avrebbe potuto erogare rimborsi da 200 euro ciascuno ad almeno 100 mila cittadini, i fortunati che avrebbero ottenuto il beneficio.

Il bonus 200 euro senza ISEE potevano richiederlo davvero tutti, come hanno specificato tutte le testate che lo hanno presentato: non essendo vincolato a un limite di reddito, il beneficio era destinato ad esaurirsi in tempi brevissimi. 

Le domande sarebbero avvenute tramite una piattaforma, come ad oggi avviene per il bonus veicoli sicuri; e le erogazioni si sarebbero limitate agli automobilisti che per primi sono riusciti a inoltrare la propria richiesta. 

Il voucher da 200 euro utile per il cambio gomme sarebbe stato valido fino al 31 dicembre 2022 per ottenere un rimborso sulla spesa sostenuta per l’acquisto di quattro pneumatici nuovi di classe A o B, da richiedere direttamente al proprio gommista di fiducia.

Insomma, sembrava davvero tutto pronto per il via libera definitivo a questo nuovo bonus 200 euro senza ISEE, chiamato bonus gomme auto. Che cosa è successo?

Bonus 200€ senza ISEE: non ci sarà. Emendamento ritirato!

Purtroppo, gli stessi firmatari dell’emendamento presentato al Decreto Energia – quello che appunto introduceva la possibilità di ottenere un bonus da 200 euro senza ISEE per effettuare il cambio gomme – hanno ritirato la loro proposta.

Per il momento, quindi, pare che il bonus gomme auto debba aspettare: le risorse risparmiare con la sua cancellazione – o meglio con la sua disapprovazione – pari a 20 milioni di euro, si potranno eventualmente utilizzare per ridurre ulteriormente i costi delle bollette, della benzina, e di altre voci colpite dal caro prezzi.

Insomma, il Governo ha valutato la situazione e ha preferito concentrarsi sui rincari piuttosto che introdurre nuove agevolazioni fini a sé stesse. Non è detta però, l’ultima parola…

Bonus 200€ senza ISEE: addio! Ma non per sempre…

Il Decreto Energia passerà ora al vaglio del Senato, ma senza l’emendamento che prevede l’introduzione del bonus gomme auto da 200 euro senza ISEE. 

Nella notte tra il 7 e l’8 aprile scorsi, infatti, si è svolto l’esame del Decreto Energia a Commissioni riunite VIII Ambiente e X Attività produttive: ha prevalso l’idea di ritirare l’emendamento presentato per l’introduzione del bonus 200 euro senza ISEE, ovvero il tanto acclamato incentivo per l’acquisto di quattro gomme con rimborso successivo.

Ciò non significa, però, che il bonus per il cambio gomme non possa trovare spazio in un successivo provvedimento, magari per la prossima stagione, o in un prossimo futuro. 

Il voto del Senato per l’approvazione del Decreto Energia avverrà prima di Pasqua: pare esclusa definitivamente la possibilità di introdurre l’incentivo per il cambio gomme. 

Il Governo aveva accolto la proposta, ma al tempo stesso ha in agenda altre misure assolutamente più urgenti da introdurre in questa particolare e difficile situazione. Se ne riparlerà – con tutta probabilità – per la prossima stagione.

Subito dopo Pasqua, invece, il Parlamento e il Governo saranno impegnati sulla definizione del nuovo decreto che potrebbe prevedere la proroga del Superbonus 110% per le villette unifamiliari.

Bonus auto 2022 senza ISEE: nuovi incentivi fino a 5.000€ per tutti!

Nonostante l’addio al bonus gomme auto, c’è una magra consolazione per tutti i cittadini che hanno intenzione di cambiare la propria auto e di acquistare un veicolo elettrico o a basse emissioni di CO2. 

Con l’ultimo decreto attuativo approvato dal Governo, con qualche giorno di ritardo sulla tabella di marcia, è stata data piena attuazione agli incentivi auto 2022 per i veicoli elettrici, ibridi, plug in, e anche per alcune auto alimentate a benzina o diesel (ma a basso consumo). Nuovi bonus auto 2022, quindi, da sfruttare per rottamare il proprio veicolo e acquistarne uno nuovo a basse emissioni. 

Grazie agli incentivi auto 2022 – senza ISEE e per tutti – i cittadini potranno risparmiare fino a 5.000 euro sull’acquisto di un nuovo veicolo, oppure fino a 14 mila euro nel caso di veicoli commerciali. Confermati anche gli Ecobonus moto e scooter per l’acquisto di motocicli o ciclomotori (anche elettrici): il risparmio può arrivare fino a 4.000 euro.

In campo, per quanto riguarda gli incentivi auto 2022, ci sono 650 milioni di euro: come sono state suddivise le risorse e quali sono i bonus che si possono ottenere? Vediamo i dettagli nel successivo paragrafo.

Bonus auto 2022: incentivi fino a 5.000€. Tutti i dettagli!

Come si possono ottenere i nuovi incentivi auto 2022? In realtà, saranno le concessionarie a dover prenotare i fondi a disposizione, mentre il cliente dovrà semplicemente scegliere il modello di auto da acquistare: minori sono le emissioni, maggiore sarà il risparmio.

E infatti più della metà dei fondi a disposizione viene assegnato alla prima e alla seconda classe di emissione, rispettivamente tra 0-20 grammi al chilometro, e tra 21-60 grammi al chilometro. 

Ai cittadini che acquisteranno veicoli con emissioni fino a 20 grammi al chilometro verranno assicurati incentivi fino a 5.000 euro con la rottamazione, oppure fino a 3.000 euro senza la rottamazione di un veicolo precedente (ovvero un mezzo compreso tra Euro 0 ed Euro 5, di proprietà da almeno 12 mesi). Spesa massima per l’acquisto: 35 mila euro.

Nella fascia intermedia, invece, sono compresi tutti i veicoli con emissioni fino a 60 grammi al chilometro: si possono acquistare moltissimi modelli di auto ibride o plug in. L’incentivo previsto per questa fascia è pari a 4.000 euro con la rottamazione, oppure 2.000 euro senza la rottamazione. La spesa massima per l’acquisto del veicolo è stata fissata a 45 mila euro.

Ma all’interno dei nuovi bonus auto ci sono anche veicoli con motori endotermici, quindi le auto a basso consumo alimentati a benzina o diesel, ma anche metano o GPL (tra 61-135 grammi al chilometro). Per gli acquisti in quest’ultima fascia si possono ottenere incentivi solo con rottamazione fino a 2.000 euro. La spesa complessiva non deve superare i 35 mila euro.

Con la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, le concessionarie potranno iniziare a prenotare gli incentivi auto 2022 sulla piattaforma Ecobonus del Mise.

Laura Pellegrini
Laura Pellegrini
Redattore, classe 1998.Sono veronese di nascita e milanese d'adozione. Mi sono Laureata in Comunicazione e Società presso l'Università degli Studi di Milano e sono da sempre appassionata di giornalismo e attualità. Entrata nel mondo dell'informazione grazie a uno stage curricolare, ho svolto per due anni l'attività di redattore e social media manager. Attualmente collaboro da remoto con Trend-online, la testata grazie alla quale ho lanciato il mio primo e-book, e con altre testate per la sezione di attualità. La mia ambizione principale è quella di costruire una carriera internazionale.
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