Bonus natalità entro il 31 Dicembre: ottieni 5 mila euro!

I Bonus dedicati alle neo-mamme sono fra quei Bonus che da Gennaio 2022 non verranno riconfermati. Con la nuova Legge di Bilancio 2022 molti Bonus mamma verranno inseriti nella nuova misura pensata dal Governo Draghi, ovvero l’Assegno Unico Universale Figli.Sei una mamma o una neo-mamma? Questo articolo fa al caso tuo!

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Moltissimi Bonus 2021 hanno scadenza prevista per il 31 Dicembre e molti di loro non vedranno la loro proroga per l’anno successivo. 

I Bonus dedicati alle neo-mamme sono fra quei Bonus che da Gennaio 2022 non verranno riconfermati. 

Con la nuova Legge di Bilancio 2022 molti Bonus mamma verranno inseriti nella nuova misura pensata dal Governo Draghi, ovvero l’Assegno Unico Universale Figli.

Sei una mamma o una neo-mamma? Questo articolo fa al caso tuo! Scopri quali Bonus richiedere entro il 31 Dicembre 2021 e come beneficiare di oltre 5.000,00 euro!

Nel dettaglio: 

  • Bonus Mamma Domani 2021

  • Bonus Bebè 2021 o Assegno di natalità 

  • Bonus Asilo nido 2021

  • Assegno Unico Universale 2022

Bonus Mamma Domani 2021, di cosa si tratta? Chi può farne richiesta?

Uno dei tre Bonus natalità con scadenza prevista in data 31 Dicembre 2021, il Bonus Mamma Domani è rivolto alle neo-mamme o alle donne in stato interessante.

Il Bonus Mamma Domani viene gestito ed erogato dall’Inps.

Il Bonus Mamma Domani, o “Premio alla nascita”, viene beneficiato dai bambini che devono nascere o che sono già nati o dai minori adottati.  

Le domande, per beneficiare del Bonus Mamma Domani, vanno presentate dalla neo-mamma al momento della nascita del suo bambino oppure al momento dell’entrata del minore adottato nel nuovo nucleo familiare. 

E’ possibile inoltrare la domanda per il Bonus Mamma Domani anche all’inizio dell’ottavo mese di gravidanza, ovvero al settimo mese di gestazione compiuto. 

Il Premio alla nascita 2021 non necessita di alcuna certificazione che indichi la situazione reddituale della mamma richiedente.

Si tratta di un Bonus che tiene in considerazione solamente bambini nati o adottati a partire dal 1° Gennaio 2017. 

Il Bonus Mamma Domani 2021 prevede un assegno economico dall’importo pari a 800,00 euro a bambino.

Il sussidio economico, quindi, viene corrisposto in un unica soluzione ad ogni nato o minore adottato/affidato o per ogni gravidanza in corso (superato il settimo mese). 

L’Inps provvede all’erogazione dell’assegno una volta presentata la domanda ed effettuate tutte le verifiche necessarie. 

E’ possibile scegliere tra diverse modalità di pagamento, come il classico accredito sul conto corrente postale o bancario, oppure attraverso il bonifico domiciliato o libretto postale. 

Tra le modalità di pagamento, per il Bonus Mamma Domani 2021, è possibile scegliere in alternativa anche l’utilizzo di una carta prepagata con un Iban abilitato oppure un conto corrente estero

Il Bonus Mamma Domani 2021 può esser beneficiato solo da neo-mamme o donne in gravidanza, comunitarie o non, se residenti in Italia. 

Bonus Mamma Domani 2021, come richiederlo?

Tutte le domande devono esser corrisposte all’ente preposto, ovvero l’Inps, tramite servizio telematico online, accedendo all’area dedicata sul sito ufficiale. 

Durante l’accesso al sito online dell’Inps verrà richiesto lo Spid o il Pin personale dell’utente.

Inviando la domanda con la modalità online, attraverso la piattaforma dedicata, sarà possibile verificare in qualsiasi momento lo stato di avanzamento della propria richiesta inserita ed accedere ad altri servizi offerti dall’ente in favore dei nuclei familiari

In alternativa è possibile chiedere aiuto al Contact Center, che è possibile contattare chiamando il numero 803 164 da rete fissa (servizio gratuito) oppure chiamando il numero 06 164 164 da cellulare.

Se si ha bisogno di sussidio, è sempre possibile recarsi presso un ente di patronato che offre servizi telematici in forma gratuita. 

Per ogni minore viene accettata una sola richiesta del Bonus Mamma Domani. 

Qualora la futura mamma abbia provveduto ad inoltrare la richiesta per l'agevolazione al completamento del 7° mese, non occorrerà inoltrare nuova richiesta, in quanto è già stata presentata

Per le donne in gravidanza è necessario allegare il numero di protocollo del certificato rilasciato dal medico convenzionato, che ne attesta la conclusione del settimo mese e l’avvio dell’ottavo. 

Nel caso, invece, di parto già avvenuto è necessario presentare il codice fiscale del nascituro e la data di nascita. 

Bonus Bebè 2021 o Assegno di natalità, di cosa si tratta?

Il Bonus Bebè o Assegno di natalità, viene anch’esso gestito ed erogato dall’Inps, in favore delle famiglie italiane. 

Il Bonus Bebè è stato riconfermato dalla Legge di Bilancio per quest’anno, con scadenza in data 31 Dicembre 2021. 

L’assegno di natalità garantisce un sussidio erogato mensilmente dall’Inps, in favore delle famiglie con figli, nati o adottati. 

Il Bonus Bebè viene riconosciuto ad ogni minore presente nel nucleo familiare e viene concesso ogni mese fino al compimento di un anno di età oppure, nel caso di minori adottati, fino al compimento del primo anno dall’ingresso in famiglia.

Si tratta di un Bonus che per esser beneficiato richiede la presentazione del modello Isee familiare o minori, ma solamente al fine di determinare il valore dell’assegno mensile. 

Il Bonus Bebè non prevede alcun limite di reddito per rientrare nella platea dei beneficiari. 

Il requisito essenziale è esser cittadini italiani o se cittadini comunitari o extracomunitari possedere regolare permesso di soggiorno.

Una volta presentata la domanda, con annesso modello Isee familiare, l’Inps definisce la cifra spettante per ogni bambino nato o adottato ed eroga quella stessa cifra fino ad un massimo di dodici mensilità. 

Per le famiglie con più minori, la domanda va presentata per ognuno di essi, è verrà attuato il principio di maggiorazione del 20%

Se, infatti, i minori risultano conviventi, l’assegno va riconosciuto a tutti i minori presenti in famiglia, ma con un valore mensile diverso per ognuno, considerando il primo figlio e il figlio successivo al primo. 

E’ possibile richiedere e beneficiare del Bonus Bebè fin dal primo mese di vita del figlio o dal primo mese di ingresso del minore nella nuova famiglia.

La domanda del Bonus Bebè 2021 va presentata entro e non oltre novanta giorni dalla sua nascita o dalla sua adozione ufficiale.

Nel caso in cui la richiesta non viene presentata entro i novanta giorni previsti, verranno considerate solamente le mensilità successive a partire da quel momento, senza attuare il principio di retroattività. 

Bonus Bebè 2021, quanto spetta e come presentare domanda

Per capire a quanto ammonta l’assegno di natalità dobbiamo ricordarci di tener conto dell’Isee minorenni annuo presentato al momento della presentazione della domanda. 

Per indicatore situazione economica equivalente minore o uguale a 7.000,00 euro, verrà corrisposto un assegno da 160,00 euro in caso di un solo minore a carico, assegno che salirà a 192,00 euro con più minori a carico (per un totale di 1.920,00 euro all’anno o 2.304,00 euro annui).

Se il modello Isee minorenni presentato è superiore ai 7.000,00 euro annui ma non supera i 40.000,00 euro annui, l’assegno spettante sarà di 120,00 euro al mese per il primo figlio e 144,00 euro al mese per il figlio successivo al primo (per un totale di 1.440,00 euro all’anno o 1.728,00 euro annui).

Se il modello Isee minorenni presentato supera, invece, i 40.000,00 euro annui, l’assegno spettante sarà di 80,00 euro al mese per il primo figlio e 96,00 euro al mese per il figlio successivo al primo, per un totale di 960,00 euro all’anno o 1.152,00 euro all’anno in caso di più figli a carico.

Per presentare domanda e beneficiare del Bonus Bebè è necessario collegarsi al sito ufficiale dell’Inps ed accedere all’area dedicata al servizio oppure chiamare al numero verde 803 164 da telefono fisso oppure al numero 06 164 164.

Bonus Asilo nido 2021, punti fondamentali. 

Un altro Bonus richiedibile entro il 31 Dicembre 2021 è il Bonus Asilo nido, che non richiede alcuna presentazione del modello Isee

L'agevolazione nota come Bonus asilo nido, che nel 2021 è giunta al suo ultimo rinnovo, consente di ottenere un sostegno in denaro che aiuterà le famiglie nel pagamento delle tasse relative alla retta di nidi, sia pubblici che privati.

In caso di bambini con patologie invalidanti o disabilità gravi è possibile richiedere assistenza domiciliare, ove risulti difficile frequentare fisicamente l’asilo nido. 

Per beneficiare del Bonus asilo nido 2021 è necessario risultare residenti in Italia.

Per chi presenta un Isee minorenni fino a 25.000,00 euro annui, il Bonus asilo nido spetta per un massimo di undici mensilità dal valore di 272,72 euro ciascuna. 

Per chi presenta un Isee minorenni superiore ai 25.000,00 euro fino ai 40.000,00 euro annui, il Bonus asilo nido spetta per un massimo di undici mensilità dal valore di 227,27 euro ciascuna. 

Per chi presenta un Isee minorenni superiore ai 40.000,00 euro annui, il Bonus asilo nido spetta per un massimo di undici mensilità dal valore di 136,37 euro ciascuna. 

In mancanza di presentazione di Isee minorenni annuo, verrà corrisposta una rata mensile di 136,37 euro, per un massimo di 1.500,00 euro, fino alla dichiarazione dell’Isee valido. 

Anche in questo caso, la richiesta va inoltrata tramite piattaforma ufficiale dell’Inps oppure recandosi fisicamente presso un centro di assistenza oppure chiamando il Contact Center. 

Le modalità di pagamento rimangono previste attraverso bonifico su conto corrente bancario o postale del beneficiario, attraverso libretto postale o conto corrente estero

Assegno Unico Universale 2022

A partire dal 1° Gennaio 2022 entrerà in vigore l’Assegno unico universale per le famiglie, ma ufficialmente è prevista per Marzo l’inizio dell’erogazione della misura. 

L’Assegno Unico potrà essere richiesto anche dai soggetti disoccupati o da chi percepisce il Reddito di Cittadinanza.

Come prevedibile, l’assegno mensile verrà definito per ogni famiglia in base al modello Isee annuo del nucleo familiare e dal numero di minori presenti. 

L’importo mensile sembra rientrare tra i 50,00 euro e i 180,00 euro al mese per ogni figlio.

Si attende il documento ufficiale della Legge di Bilancio 2022 per definire i dettagli della misura innovativa che parte dal prossimo anno.