Bonus 2022 con e senza ISEE, quali sono e a chi spettano? Molti lettori hanno richiesto maggiori dettagli sui nuovi o vecchi contributi economici, ma anche sulle diverse agevolazioni e sconti a favore delle famiglie, lavoro e casa. Dal 1° gennaio 2022 diverse misure sono state abrogate, qualcuna ha accorpato tutte le altre, sono stati introdotti sconti e agevolazioni per la casa, insomma le novità sono diverse.
È entrato a pieno regime l’assegno unico universale per i figli, è stato prorogato il bonus asilo nido 2022, per gli studenti di 18 anni è stato rinnovato il bonus cultura, sono stati differiti diverse agevolazioni per la casa, non solo bonus ristrutturazione 2022, ma anche bonus idrico e così via.
Una guida sui principali bonus 2022 con e senza ISEE. Ti spiegheremo, quando richiedere l’assegno unico universale, quando richiedere il bonus idrico e cosa rientra nel bonus ristrutturazione 2022. Infine, quando presentare l’istanza per ottenere il bonus cultura ed eventualmente anche l’Ecobonus moto e scooter.
Bonus 2022 con e senza ISEE: quali sono e a chi spettano
Dal 1° gennaio 2022 è entrato in vigore l’assegno unico universale per tutte le famiglie con figli, riconosciuto dal 7° mese di gestazione fino a oltre il 18esimo compleanno, ovvero sino ai 21 anni di età. L’erogazione dell’assegno unico universale avviene dietro apposita richiesta presentata all’INPS, che provvedere alla distribuzione del contributo economico spettante agli aventi diritto dal mese di marzo 2022.
Non ho l’ISEE perdo l’assegno unico universale? Assolutamente no. Tuttavia, l’INPS nell’accogliere la richiesta di accesso al beneficio riconosce un contributo economico minimo.
I percettori del Reddito di cittadinanza ricevono l’assegno unico universale direttamente senza il passaggio dell’invio della richiesta. Possono presentare l’istanza per l’ammissione al beneficio economico gli incapienti, i lavoratori autonomi, nonché i lavoratori dipendenti.
L’INPS determina l’importo da assegnare alla voce assegno unico universale sulla base del reddito annuo prodotto attraverso l’indicatore ISEE. Per questo motivo, una famiglia con un reddito ISEE non più alto di 15mila euro potrebbe ricevere un contributo economico del valore di 175 euro su base mensile e applicato per ogni figlio.
Discorso inverso, le famiglie che presentano la richiesta senza l’Indicatore ISEE o, comunque, con un reddito annuo che supera i 40 mila euro, potrebbero ricevere un contributo minimo non superiore a 50 euro mensili per ogni figlio.
Bonus 2022 con e senza ISEE: come cambia il bonus asilo nido?
Il bonus asilo nido è stato riconfermato anche per il 2022. Ciò significa che le famiglie possono presentare la richiesta per ottenere un contributo per la retta dell’asilo nido. Nello specifico, il bonus asilo nido viene riconosciuto alle famiglie con figli non oltre i 3 anni di età.
Un contributo per la prima frequenza scolastica. Anche in questo caso la presentazione del reddito ISEE non è un elemento determinate per l’individuazione del beneficio. In sostanza, le famiglie che presentano un ISEE basso ricevono un contributo economico del valore molto più alto rispetto alle famiglie che non presentano l’indicatore.
In questo caso, per cui il valore minimo riconosciuto dall’INPS non supera i 1.500 euro annui, che equivalgono a 136,37 euro mensili in presenza di un reddito ISEE oltre 40.000 euro.
In particolare, come si legge nel messaggio INPS n° 802 del 24 febbraio 2021, la presenza di un indicatore ISEE sino al valore di 25.000 euro garantisce un contributo massimo del valore di 3.000 euro. Mentre per il reddito ISEE da 25.001 euro fino a 40.000 euro si ottiene un contributo del valore massimo di 2.500 euro.
Si consiglia la visione del video YouTube di Mondo Pensioni su tutti i bonus in arrivo nel 2022.
Bonus 2022 con e senza ISEE: come cambia il bonus idrico?
Il bonus idrico consente di ricevere un’agevolazione del valore massimo di 1.000 euro per la ristrutturazione del bagno, ma anche della cucina. In sostanza, l’incentivo è diretto al rinnovo dei sanitari, in cui rientra anche la doccia e tutte le opere relative allo scarico, soffioni, colonne e così’ via.
Per il momento, il Ministero per lo Sviluppo Economico non ha provveduto ancora a rendere operativa la piattaforma per accedere al bonus idrico. Occorre, sottolineare che la procedura dovrebbe essere completata entro la fine del mese. In sostanza, manca la procedura che permette di ricevere l’agevolazione fiscale del valore non più alto di 1.000 euro, ovvero il rimborso per i lavori eseguiti sino alla data del 31 dicembre 2021.
Nello stesso tempo, il bonus idrico 2022 senza la presenza dell’indicatore ISEE può essere richiesto sino al 2023.
Bonus 2022 con e senza ISEE: ecco come cambiano gli incentivi per la casa
Il bonus ristrutturazione è stato rinnovato anche per il 2022 con diverse modifiche. Per l’ammissione al beneficio fiscale non è richiesta la presenza del reddito ISEE.
Nel campo degli incentivi per la casa esistono diverse sfumature che vanno dal bonus facciale, che permette di portare in detrazione il 60% della spesa sostenuta sino al bonus mobili ed elettrodomestici, attraverso cui si possono rinnovare gli arredi della casa, oltre a provvedere all’acquisto di elettrodomestici di ultima generazione.
Per quanto riguarda il bonus mobili, è possibile sfruttare una serie di agevolazione fiscali che permettono di portare in detrazione il 50% per un valore massimo di non oltre 5.000 euro.
Bonus 2022 con e senza ISEE: cultura giovani 18app
Il bonus cultura destinato ai giovani diciottenni è stato rinnovato anche per il 2022, permette ai nati nel 2003 di poter beneficiare di un contributo economico del valore non più alto di 500 euro a carico dello Stato.
In breve, il bonus cultura 18app, consente di poter effettuare acquisiti di vario genere, come: teatro, danza, musei, libri, musica, corsi di formazione e così via a un costo pari a zero.
Per accedere al beneficio economico occorre essere in possesso del requisito anagrafico di anni 18 e delle credenziali SPID per l’accesso alla piattaforma. Solo in presenza di questi requisiti è possibile scaricare il buono da 500 euro spendibile sia nei negozi fisici che online.
Bonus 2022 con e senza ISEE: ecco come acquistare una moto o scooter sfruttando l’ecobonus
Ecobonus moto e scoter da richiedere anche nel 2022 senza la presenza dell’indicatore ISEE. In questo caso, coloro che intendono procedere all’acquisto di moto o scooter elettrici non sono vincolati dalla presentazione di alcuna richiesta, ma è sufficiente recarsi nel punto vendita per ottenere lo sconto. In sostanza, la percentuale dello sconto viene riconosciuta subito, mentre il rimborso dell’ammontare scontato viene riconosciuto al venditore in un tempo successivo.
Un sistema che permette di ottenere nell’immediato uno sconto massimo di 4.000 euro sull’acquisto di una moto o scooter. L’incentivo Ecobonus consente di procedere all’acquisto di un mezzo a bassa emissione senza il vincolo della rottamazione di un vecchio mezzo.
Nello specifico, viene applicata una percentuale di sconto corrispondente al 30% sul prezzo di vendita sino al riconoscimento di un tetto massimo di 3.000 euro. Se si procede con la rottamazione della vecchia moto o scooter è possibile ottenere un’agevolazione maggiore. In questo caso, viene applicata una percentuale di sconto del valore del 40% sul prezzo di vendita per il nuovo acquisto, sino al riconoscimento di un tetto massimo di 4.000 euro.
Nella Legge di Bilancio 2022 è presente solo l’Ecobonus moto e scooter elettrici, manca l’Ecobonus auto elettrica come forma d’incentivo volta a favorire l’acquisto di queste categorie di vetture.