Debutta il nuovo bonus 250 euro: chi lo può chiedere subito!

Debutta il nuovo bonus 250 euro. L'importo verrà erogato in un'unica soluzione e sarà disponibile ai contribuenti a stretto giro di posta. Stiamo parlando di quello che potrebbe essere definito il nuovo bonus registratori di cassa telematici, che verrà corrisposto come credito di imposta pari al 50%, per un importo massimo pari a 250 euro, nel caso in cui gli interessati acquistino un nuovo dispositivo.

Image

Debutta il nuovo bonus 250 euro. L'importo verrà erogato in un'unica soluzione e sarà disponibile ai contribuenti a stretto giro di posta. Stiamo parlando di quello che potrebbe essere definito il nuovo bonus registratori di cassa telematici, che verrà corrisposto come credito di imposta pari al 50%, per un importo massimo pari a 250 euro, nel caso in cui gli interessati acquistino un nuovo dispositivo. 

Questo nuovo bonus 250 euro serve per andare incontro ai commercianti che dal 1° gennaio 2021 si sono dovuti adeguare al nuovo obbligo di legge: passare al registratore di cassa telematico o digitale. Sono degli strumenti innovativi, che permettono di inviare direttamente, tramite il flusso internet, gli incassi giornalieri all'Agenzia delle Entrate. La necessità di aggiornare le apparecchiature più obsolete, nasce dall'obbligo di allinearsi alla procedura online messa in piedi dall'amministrazione finanziaria: i corrispettivi elettronici. Ovviamente questa è una di quelle iniziative che dovrebbero contribuire a contrastare l'evasione fiscale.

Dal 1° gennaio 2021 tutti gli esercizi commerciali sono tenuti ad adeguarsi a questo nuovo obbligo: in altre parole devono provvedere ad adeguare il proprio dispositivo, i propri registratori di cassa. Nel caso in cui l'apparecchio che hanno in dotazione, sia troppo vecchio e non configurabile con i nuovi obblighi di legge, sono costretti ad acquistarne uno nuovo e telematico. Una spesa che devono sostenere i commercianti in un periodo molto difficile per le loro entrate, ridotte al lumicino per colpa dei vari lockdown. Il bonus serve proprio per andare loro incontro.

Bonus 250 euro: di che cosa si tratta?

In che cosa consiste questo nuovo bonus, che permette di erogare 250 euro ai commercianti? Questa nuova misura consiste in un contributo, che consentirà ai diretti interessati di scaricare una parte del costo dell'acquisto di un nuovo registratore di cassa o per l'adeguamento di quello già in loro possesso. Il bonus viene erogato come credito di imposta alla prima comunicazione periodica dell'Iva successiva, ovviamente, al periodo entro il quale si è provveduto a registrare la fattura di acquisto del registratore.

Giusto per evitare possibili fraintendimenti, dobbiamo sottolineare che il bonus registratore di cassa telematici consiste in un credito di imposta del valore del 50% della spesa effettuata. L'importo massimo erogabile è pari a 250 euro. Ricordiamo che i commercianti non sono tenuti ad emettere lo scontrino cartaceo, nel momento in cui effettuano una vendita. Ma devono rilasciare lo scontrino elettronico. La ratio di questa scelta è nella necessità di digitalizzare tutte le operazioni commerciali, ma anche contrastare l'evasione fiscale. Ovviamente per poter emettere uno scontrino elettronico il negoziante deve essere in possesso di un registratore di cassa telematico o digitale. Ma che soprattutto dia la possibilità di inviare direttamente all'Agenzia delle Entrate tutte le transazioi commerciali effettuate.

Chi sono i beneficiari del bonus?

Chi sono i beneficiari di questo nuovo bonus dell'importo pari a 250 euro? In estrema sintesi ne pososno beneficiari quanti siano tenuti all'emisisone di uno scontrino elettronico e che debbano possedere un registratore di cassa telematico. Quindi stiamo parlando ti tutti i commercianti, anche quelli che abbiano una partita Iva in regime forfettario. Questi soggetti possono acquistare un nuovo registratore di cassa o adeguarne uno in loro possesso: la scelta è discrezionale.

Ovviamente l'acquisto di un nuovo registratore di cassa deve avvenire tramite strumenti tracciabili: una carta di credito od il bancomat. Non possono essere utilizzati i contanti, perché porterebbero alla perdita immediata del bonus registratori di cassa telematici.

Come funziona il bonus?

L'intento del Governo era quello di non pesare eccessivamente sulle tasche dei commercianti, nel momento in cui dovessero effettuare la spesa per il nuovo registratore di cassa. La crisi economica è pesante per tutti i lavoratori, ma soprattutto per i commercianti, che sono costretti a tenere chiusi i propri esercizi troppe volte.

Il bonus, come abbiamo accennato in precedenza, viene erogato come credito di imposta. L'importo erogato è pari al 50% della spesa effettuate: il tetto massimo è pari a 250 euro nel caso in cui si intenda acquistare un registratore nuovo. Facciamo un esempio molto pratico: nel caso in cui un commerciante dovesse spendere 500 euro per l'acquisto di un nuovo registratore di cassa, il bonus coprirebbe la spesa di 250 euro. Nel caso in cui la spesa fosse solo - ad esempio - di 300 euro, il bonus coprirebbe 150 euro. Il tetto massimo erogabile sarà sempre di 250 euro, quindi chi dovesse spendere più 500 euro, il rimborso non aumenterebbe.