Non perderti il bonus da 480 euro in scadenza al 30/06, funziona solo per pagamenti con carta

Il bonus da 480 euro concesso per pagamenti con POS e carta di credito sta per scadere. C’è tempo solo fino al 30 giugno 2022 per averlo. Ecco come.

Il bonus da 480 euro concesso per pagamenti con POS e carta di credito sta per scadere. C’è tempo solo fino al 30 giugno 2022 per averlo.

Dal prossimo mese di luglio, infatti, sarà obbligatorio per tutti gli esercenti dare la possibilità di pagare con mezzi elettronici. Un obbligo a norma di legge, insomma.

Per aiutare cittadini e esercenti in questa fase di transizione, comunque, il Governo ha messo a disposizione vari incentivi.

Ricordiamo, ad esempio, il Cashback di Stato, che ha concesso un rimborso a tutti coloro che hanno scelto di pagare con carte elettroniche.

Ma, in generale, molti dei bonus attualmente attivi mirano indirettamente alla lotta al contante. Pensiamo anche a tutte le agevolazioni concesse a fronte di un determinato acquisto con mezzi di pagamento tracciabili.

Solo per fare un esempio, il bonus da 5.000 euro su arredamento e mobili viene concesso solo a fronte di spese tracciabili.

Dato che, comunque, dotarsi di strumenti che consentano di pagare con mezzi tracciabili comporta un costo non indifferente, esiste un’agevolazione apposita.

Cerchiamo di capire insieme come funziona e come richiederla.

Come funziona il bonus da 480 euro in scadenza a fine mese

L’agevolazione concessa in forma di bonus da 480 euro concederà tale importo massimo a coloro che si doteranno di terminali per i pagamenti elettronici.

Nello specifico verranno agevolate le spese legate all’acquisto, ma anche all’eventuale noleggio, di POS e registratori di cassa. Quest’ultimo prodotto verrà agevolato solamente se di ultima generazione. Bisognerà cioè scegliere un modello in grado di trasmettere le transazioni effettuate all’Agenzia delle Entrate.

La misura in questione è subentrata per sostituire il Cashback di Stato. Se con quest’ultimo si è inteso agevolare i privati cittadini, con il bonus da 480 euro si agevoleranno invece gli esercenti.

Possono infatti accedere all’agevolazione non i cittadini, ma gli esercenti attività d’impresa. I titolari di esercizi commerciali che vorranno dotarsi di POS e casse nuove avranno dunque diritto al bonus da 480 euro in scadenza.

L’agevolazione permetterà di ottenere un duplice guadagno: innanzitutto, si risparmierà per dotarsi di dispositivi ormai diventati obbligatori.

In secondo luogo, poi, dato che dal mese di luglio possedere i terminali oggetto di agevolazione da 480 euro non sarà più un optional, si potranno evitare multe.

Due agevolazioni in una 

Come abbiamo già accennato, due saranno le tipologie di prodotti agevolabili tramite il bonus da 480 euro.

Non solo terminali POS, ma anche registratori di cassa. Per questa ragione, possiamo suddividere la misura legata ai pagamenti con carta di credito o debito di due agevolazioni.

La prima, che spesso viene chiamata anche “bonus POS”, consente di ottenere fino a 160 euro totali per acquistare o, in alternativa, noleggiare un dispositivo POS.

Non tutti gli esercenti, comunque, otterranno la cifra massima prevista.

L’importo ricevuto dipende strettamente dall’esercizio commerciale richiedente. Infatti, le piccole attività con fatturato non superiore ai 200.000 euro annui potranno ottenere un rimborso spese pari al 70% delle spese POS.

Per le attività con fatturato entro il milione di euro, la percentuale di rimborso scende al 40%. Le grandi imprese, invece, possono ottenere un rimborso POS pari al 10% delle spese di noleggio/acquisto.

Ma ai 480 euro previsti dall’agevolazione si arriva tramite la seconda parte del bonus, ossia quella legata al registratore di cassa.

Per dotarsi di un nuovo dispositivo che consenta l’invio dei dati relativi ai pagamenti all’Agenzia delle Entrate, il Governo ha disposto un rimborso da 320 euro.

Anche in questo caso, non si tratta di una cifra fissa, ma di un importo che va calcolato in percentuale sulle spese sostenute.

Per i registratori di cassa, è previsto un rimborso del 100% nel caso di fatturato entro i 200.000 euro annui. La percentuale scende al 70% con fatturato entro il milione di euro.

Infine, le grandi aziende con fatturati superiori al milione di euro possono richiedere solamente il 40% delle spese totali.

Il tutto, per un importo non superiore ai 320 euro massimi per questa tipologia di terminali.

La procedura per ottenere il bonus da 480 euro

Gli interessati possono richiedere il bonus da 480 euro totali per spese già avvenute, che devono essere state sostenute dal luglio 2021 fino alla data del 30 giugno 2022.

Purtroppo, come già accennato, non si potrà accedere all’agevolazione preventivamente. È necessario, cioè, dotarsi dei prodotti agevolabili prima di richiedere il rimborso.

Un rimborso che, tra l’altro, non prevede accrediti in denaro.

Gli esercenti che intendono richiedere la misura, potranno farlo solamente al momento della dichiarazione dei redditi.

L’Agenzia delle Entrate concederà il bonus in forma di credito di imposta, da scontare sulle tasse da pagare.

Le spese agevolabili sostenute vanno dunque indicate nell’apposito modello F24, che consentirà di fruire del credito spettante.

Leggi anche: Arriva nuovo Cashback di giugno 2022: ecco come averlo ora.

Alessia Seminara
Alessia Seminara
Copywriter, classe 1991. Versatile, multipotenziale, laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche presso l'Università degli Studi di Catania, con una seconda laurea in Logopedia, ho una passione per la scrittura e il web copywriting. Entrambe mi hanno portato a concludere la canonica formazione accademica e ad intraprendere un ulteriore percorso di formazione in Seo e Copy Persuasivo. Grazie a vari corsi di formazione ho approfondito le mie conoscenze in ambito Digital Martketing. Negli anni ho stretto diverse collaborazioni come copywriter freelance per seguire variegati progetti.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
765FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate