Bonus affitto: 1.200 euro per pagare il canone. Come averli!

I bonus, in questi mesi, sono spuntati come funghi nei boschi. Uno dei più importanti da richiedere è il bonus affitto, rivolto ai lavoratori. La misura, che intende dare una mano concreta a quanti devono saldare il canone di locazione, ha lo scopo di aiutare cittadini e famiglie che stanno attraversando un periodo di difficoltà economica a causa della pandemia.

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I bonus, in questi mesi, sono spuntati come funghi nei boschi. Uno dei più importanti da richiedere è il bonus affitto, rivolto ai lavoratori. La misura, che intende dare una mano concreta a quanti devono saldare il canone di locazione, ha lo scopo di aiutare cittadini e famiglie che stanno attraversando un periodo di difficoltà economica a causa della pandemia. Tra le problematiche che accomunano molte persone, c'è proprio quella di saldare l'affitto ogni mese.

Perdere il posto di lavoro o essere messi in cassa integrazione con una pesante riduzione del salario, ovviamente, mette in difficolta l'inquilino, che deve onorare ogni mese il pagamento del canone di locazione. Il bonus affitto ha proprio lo scopo di aiutarlo a fronteggiare questo costo, che sicuramente rientra tra quelli necessari ed indispensabili per affrontare la vita di tutti i giorni.

Bonus affitto: ecco come funziona!

Il bonus affitto 2021 è stato inserito all'interno della Legge di Bilancio 2021, che è stata approvata in via definitiva al Senato il 30 dicembre 2021. Il sussidio è uno strumento diretto ed utile perché consiste in un vero e proprio contributo, che sarà versato direttamente al proprietario dell'immobile che abbia ridotto il canone di locazione al proprio inquilino.

Ma proviamo a vedere nel dettaglio come funziona il bonus affitto. Il legislatore ha voluto introdurre un'agevolazione per i proprietari immobiliari, che diano in locazione degli immobili ad uso abitativo. Siamo davanti, a tutti gli effetti, ad un contributo a fondo perduto pari al 50% della riduzione del canone di affitto, che il proprietario riconosce all'inquilino. Il tetto massimo riconosciuto, nel corso di un anno solare, è pari a 1.200 euro. Il bonus affitto è riconosciuto solo e soltanto nel caso in cui il proprietario conceda all'inquilino una rinegoziazione del contratto al ribasso. In questo modo scatterà il bonus.

Bonus affitto, un esempio pratico!

Ma praticamente come funziona il bonus affitto? Nel caso in cui proprietario ed inquilino decidano di riformulare il costo mensile del canone di locazione scatta la misura. Mettiamo il caso in cui l'affitto scenda da 600 a 500 euro: a fronte di una riduzione di 100 euro mensili, il proprietario si vedrà restituire 50 euro: la metà di quanto riconosciuto. Nell'arco dell'anno, tenendo fede al nostro esempio, sono 600 euro in meno. Al proprietario saranno riconosciuti 300 euro. Lo scopo è quello di far spendere meno all'inquilino, ma non penalizzare troppo il proprietario.

Il tetto massimo previsto per il rimborso è di 100 euro mensili, nel caso in cui si arrivi ad una riduzione pari a 200 euro mensili. E' necessario, infatti, non superare la cifra massima di 1.200 euro annui per ogni singolo assegnatario.

Bonus affitto: tutti i requisiti per ottnerlo!

Per poter ottenere il bonus affitto è necessario che i proprietari degli immobili facciano attenzione ad una serie di requisiti, molto importanti e tassativi. Devono necessariamente concorrere tutti insieme perché la misura possa essere applicata:

  • deve essere avvenuta una rinegoziazione del contratto, in cui sia evidente che l'importo del canone sia stato ridotto;
  • l'immobile deve essere in un Comune ad alta tensione abitativa;
  • il contratto di locazione deve essere stato sottoscritto dal 29 ottobre 2020;
  • l'immobile deve costituire l'abitazione principale dell'inquilino.

Per poter ottenere il bonus affitto è necesario che proprietario ed inquilino rispettino un'ulteriore condizione: il proprietario dovrà rendere pubblica la rinegoziazione del contratto di affitto, registrandolo all'Agenzia delle entrate. Questa comunicazione dovrà avvenire in maniera telematica e dovrà contenere tutte le informazioni necessarie per l'erogazione del contributo.