Bonus, agevolazioni e aiuti statali prima casa 2023: ecco quali sono le misure confermate

Bonus, agevolazioni e aiuti statali prima casa 2023: ecco le misure confermate con la nuova Manovra, di cui potremo fruire anche il prossimo anno.

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Quali saranno i bonus, le agevolazioni e gli aiuti statali prima casa 2023 legati all’acquisto di immobili da utilizzare come abitazioni? Scopriamo insieme se esisterà ancora un bonus prima casa e quali altre misure di sostegno verranno confermate con la Manovra 2023 per giovani e famiglie che vogliono mettere su casa.

La Legge di Bilancio 2023 porterà con sé moltissime novità. Tanti sostegni economici subiranno importantissime modifiche, altri sono destinati a sparire.

Pensiamo ad esempio al bonus trasporti che, allo stato attuale delle cose, rischia di non essere rinnovato. O ancora, ai cambiamenti del bonus cultura, che verrà modificato e sarà disponibile solo con ISEE basso.

Al momento, siamo in una fase di transizione e non è semplice capire quali saranno i sostegni economici che, alla fine, otterranno un ufficiale rinnovo grazie alla Manovra Finanziaria 2023.

Ma in questo articolo cercheremo di fare il punto della situazione in merito a bonus, agevolazioni e aiuti statali prima casa 2023. Scopriremo, cioè, quali saranno le misure pensate soprattutto per i giovani che intendono acquistare casa durante il prossimo anno. E analizzeremo anche le eventuali misure pensate in questo senso anche per i meno giovani.

Bonus, agevolazioni e aiuti statali prima casa 2023: ecco quali sono le misure confermate

Prima di analizzare nel dettaglio i numerosi bonus e le agevolazioni statali confermati nel 2023, scopriamo quali sono le misure confermate dal Governo, per poi analizzarne ognuna nel dettaglio.

In primis, anche durante il prossimo anno potremo contare sul bonus prima casa 2023, che però sarà accessibile solo ai più giovani.

È stato inoltre introdotto un bonus tutto nuovo, che riprende un’agevolazione già attiva qualche anno fa. Questo nuovo set di aiuti statali sarà accessibile a tutti, senza limiti di età. Come vedremo a breve, però, potrà essere utilizzato solo sull’acquisto di un particolare tipo di immobile.

Infine, con la Manovra 2023, verrà confermata la possibilità di accedere al cosiddetto Fondo di solidarietà, per coloro che hanno acceso un mutuo per l’acquisto della prima casa.

Bonus prima casa 2023, come funziona l’agevolazione

Ma andiamo per ordine e analizziamo insieme tutti i bonus, le agevolazioni e gli aiuti statali prima casa 2023. Partendo proprio dal cosiddetto Bonus prima casa 2023.

Ottime notizie per i giovani che temevano di non rientrare nel bonus prima casa in caso di acquisto durante il prossimo anno.

Infatti, tra bonus, agevolazione e aiuti statali prima casa 2023, anche il bonus in questione è stato confermato. La misura sarà purtroppo accessibile solamente ai giovani che hanno un’età inferiore ai 36 anni.

È poi legata all’ISEE dato che, per accedervi, bisogna attestare un ISEE che non superi i 40.000 euro. Quest’agevolazione, in realtà, non è unica ma si articola in una serie di aiuti statali differenti. Innanzitutto, i giovani acquirenti non dovranno pagare alcune imposte che di norma sono obbligatorie, ossia quelle:

  • di registro;

  • ipotecaria;

  • catastale.

Inoltre, il giovane acquirente della prima casa potrà ottenere un credito d’imposta nel caso in cui l’acquisto effettuato sia soggetto ad IVA.

Non potranno accedere, pur nel rispetto dei requisiti, i giovani acquirenti che hanno acquistato un immobile di lusso, appartenente alle categorie catastali A1, A8 e A9. Non si potrà inoltre accedere qualora si risulti già proprietari di un immobile, visto che la misura vale solo sulla prima casa.

Bonus e agevolazioni prima casa 2023: una nuova misura tra gli aiuti statali

Tra le agevolazioni e gli aiuti statali pensati per l’acquisto di una prima casa 2023, vedremo inoltre il debutto di un nuovo bonus.

Si tratta, in realtà, di una misura che era già stata introdotta tempo fa, nel 2016, ma che non aveva subito alcun rinnovo. L’agevolazione permetterà a tutti, indipendentemente all’età del richiedente, di ottenere una detrazione IRPEF del 50% sull’IVA da pagare al momento dell’acquisto della prima casa.

Si chiama bonus casa green, e non sarà accessibile a tutti gli immobili. Infatti, perché sia valida, la misura deve far riferimento ad un immobile con classe energetica A o B.

A questo nuovo aiuto statale prima casa 2023, comunque, abbiamo dedicato un intero approfondimento, disponibile per gli interessati al seguente link:

Bonus case green 2023: IVA al 50% e altre agevolazioni per i nuovi acquisti

Bonus, agevolazioni e aiuti statali prima casa 2023: il Fondo di solidarietà

Infine, è ancora attivo il cosiddetto Fondo di solidarietà, destinato a coloro che hanno acceso un mutuo da 250.000 euro massimi per l’acquisto della prima casa con scopo abitativo.

Si tratta di una misura, che sostiene al 50% gli interessi, pensata per tutte quelle famiglie in difficoltà economica. Grazie al fondo di solidarietà, inoltre, anche per il 2023 sarà possibile sospendere il mutuo per diciotto mesi in caso di gravi difficoltà economiche.

 

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