Bonus Bebè: quando devi rinnovare l’ISEE? Non dimenticarlo!

Tutti i beneficiari del Bonus Bebè sono state contattate dall'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale per presentare il rinnovo dell'ISEE pena la riduzione dell'importo! Ma come mai bisogna presentarlo? Entro quando? Andiamo a scoprire tutti i dettagli in questo articolo!

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Qualche giorno fa tutte quelle persone che beneficiano del Bonus Bebè sono state contattate dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

Per quale motivo? Te lo spiego subito. 

Ebbene, è importante che queste persone procedano con il rinnovo dell’ISEE, pena la riduzione del Bonus Bebè.

Come è avvenuto tale contatto? 

Come sappiamo, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale usa spesso gli SMS per comunicare con i cittadini e, in questo caso, l’iter è stato lo stesso. 

Infatti, l’INPS ha esortato i cittadini beneficiari del Bonus Bebè a rinnovare l’ISEE quanto prima in modo da non rischiare di vere l’importo dell’agevolazione ridursi. 

Ma per quale motivo questo messaggio arriva ora se il Bonus Bebè è in scadenza?

Domanda lecita, che necessita di una spiegazione. 

Infatti, si tratta di un dubbio che si stanno ponendo in molti. Tuttavia, è necessario specificare che anche se il Bonus Bebè verrà cancellato e sarà introdotto l’Assegno Unico Universale, il bonus dedicato alla natalità resterà in auge fino alla sua scadenza naturale. 

In questo articolo andiamo a sviscerare questo messaggio che è arrivato dall’istituto Nazionale di Previdenza Sociale a coloro che beneficiano del Bonus Bebè e capiamo per quale motivo non bisognerebbe dimenticare il rinnovo dell’ISEE. 

Bonus Bebè: cos’è? Partiamo dalle basi!

Non potremmo affrontare un articolo dedicato al rinnovo dell’ISEE per il Bonus Bebè senza prima fare un’introduzione parlando di questo importante bonus. 

Il Bonus Bebè, anche detto assegno di natalità, è un’agevolazione che consente di dare un sussidio alle famiglie per ogni figlio nato.

Attenzione: è bene sottolineare fin da subito che non facciamo riferimento solo a coloro che sono nati nel corso dell’anno, ma anche a coloro che sono stati adottati. 

Dunque, si tratta di un’agevolazione che viene corrisposta a tutte le famiglie che abbiano dato alla luce o adottato un figlio nel corso del 2021.

Si tratta di un contributo che il Governo ha deciso di dare a favore delle famiglie e che, come avremo ormai capito, viene erogato dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. 

Per ottenere tale bonus sono richiesti dei requisiti, ovviamente. 

Innanzitutto è bene ricordare che sarà necessario essere cittadini italiani o stranieri risiedenti in Italia o in possesso di regolare permesso di soggiorno. 

Ci sono altri requisiti? Ovviamente la risposta è affermativa. 

Infatti, è necessario aver avuto una nascita o un’adozione nel corso del 2021.

L’ISEE non è fondamentale, ma resta comunque importante. Andiamo a capire meglio il perché.

Bonus Bebè: arriva il messaggio dell’INPS! Perché rinnovare l’ISEE?

Tutti coloro che beneficiano del Bonus Bebè hanno sicuramente ricevuto il messaggio. Quindi, se hai diritto ad ottenere i benefici offerti da questo bonus, hai ricevuto il messaggio dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale anche tu. 

Il testo di questo messaggio recita che l’ISEE sarà in scadenza alla fine del mese di dicembre. Dunque, è opportuno rinnovare l’ISEE il prima possibile ad inizio gennaio in modo da non trovarsi con una riduzione del Bonus Bebè.

Diciamo che, in linea di massima, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale non fissa alcuna data entro la quale dovrebbe essere effettuato il rinnovo. 

Infatti, l’unica indicazione che viene data è quella di rinnovare l’ISEE il “prima possibile”. 

Ovviamente, tutto ciò sta facendo insorgere moltissimi dubbi tra i beneficiari della misura che non capiscono entro quale data dovranno rinnovare il documento che attesta l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente per ottenere la rata completa del loro bonus. 

Bonus Bebè: e se non rinnovo l’ISEE? Cosa succede?

Come sappiamo, per accedere al Bonus Bebè non è richiesto di essere in possesso dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.

O meglio, non è indispensabile esserne in possesso per poter usufruire dell’agevolazione. 

Tuttavia, coloro che presentano l’ISEE al momento della richiesta possono godere di vantaggi aggiuntivi. 

Andiamo a capire meglio di cosa sto parlando scendendo più nel dettaglio.

Tutti coloro che fanno richiesta per ottenere il Bonus Bebè, ma non presentano l’ISEE beneficeranno di una somma pari ad 80,00 euro al mese. Si tratta dell’importo minimo che viene erogato anche a coloro che hanno un ISEE sopra i 40.000 euro. 

Tuttavia, magari il beneficiario in questione avrebbe diritto ad ottenere una somma maggiore. Come fare a capirlo?

Semplice, presentando l’ISEE. 

Infatti, coloro che presentano l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente possono avere accesso ad importi maggiori. 

Quali? Andiamo a vederli nel dettaglio:

  • Per tutti coloro che presentano un ISEE inferiore a 7.000 euro, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale erogherà ben 160 euro al mese;
  • Invece, le persone che hanno un ISEE compreso tra 7.000 e 40.000 euro avranno diritto a ricevere un’erogazione di 120 euro al mese

Ebbene, tornando a noi, se ci si dimentica di rinnovare l’ISEE o se si decide di non farlo si perderà il diritto di beneficiare di cifre maggiori e bisognerà “farsi andar bene” gli 80 euro mensili.

Infatti, è bene sottolineare che un mancato rinnovo del documento che attesta la Situazione Economica Equivalente non comporta la perdita del Bonus Bebè.

In che senso? Ebbene, come avremo capito, coloro che decidono di non rinnovare l’ISEE perderanno semplicemente il diritto di beneficiare di cifre maggiori e riceveranno gli 80 euro minimi garantiti dal bonus. 

Bonus Bebè: l’INPS non ci dà un giorno per il rinnovo!

Torniamo ad una delle questioni che più ha fatto sorgere dei dubbi tra i cittadini italiani che beneficiano del Bonus Bebè.

Infatti, come abbiamo visto, nel messaggio inviato dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale non è menzionato alcun giorno entro il quale l’ISEE deve essere rinnovato per continuare a godere dei benefici previsti dall’agevolazione.

Infatti, l’unica indicazione temporale che viene data dall’INPS è “il prima possibile”. 

Molto vago, non trovate?

Ebbene, andiamo a fare chiarezza su quando dovrà essere rinnovato l’ISEE per continuare a godere a pieno del Bonus Bebè. 

Diciamo che, sebbene il messaggio parli dell’inizio del prossimo anno, quindi il 1° gennaio, dobbiamo ricordare che il Bonus Bebè arriva più avanti. 

Questo significa che, viste le erogazioni intorno al 20 di ogni mese, avremo due settimane circa di tempo per poter agire e continuare a ricevere il Bonus Bebè completo.

Non abbiamo fretta quindi?

Beh, prima si porta a termine il rinnovo, meglio è. 

Infatti, saranno tante le persone che procederanno a partire da gennaio al rinnovo dell’ISEE e, di conseguenza, bisogna agire per tempo. 

Bonus Bebè: continua anche nel 2022? Fino a quando?

Come sappiamo, la scadenza fissata per il Bonus Bebè è il 31 dicembre 2021. 

È proprio questo il motivo per il quale tante famiglie si sono domandate per quale motivo fosse necessario procedere con un rinnovo immediato dell’ISEE. 

Dunque, è necessario fare alcune precisazioni. 

Innanzitutto è bene ricordare che a partire da marzo del prossimo anno, ci sarà una nuova riforma dei bonus famiglia che comporterà l’estinzione di tutte le misure che abbiamo ad oggi.

Infatti, tutte queste misure (compreso il Bonus Bebè) termineranno e al loro posto sarà istituito l’Assegno Unico Universale. 

Ma quindi, cosa accade a partire da gennaio?

Come abbiamo visto, il 31 dicembre 2021 scadrà il Bonus Bebè, ma tutti coloro che hanno avuto diritto di ottenerlo dopo una nascita avvenuta nel 2021, potranno beneficiarne fino alla sua scadenza naturale. 

Quando si avrà tale scadenza? Al compimento di un anno di età del figlio, oppure dopo un anno di affidamento. 

Proprio per questo motivo il rinnovo dell’ISEE è importante, per non vedere il beneficio ridursi nel corso del prossimo anno.