Ormai è diventato sempre più chiaro: il problema dell’aumento dei costi della benzina rappresenta un tema di fondamentale importanza per la popolazione nazionale. È per questo che il Consiglio dei Ministri ha deciso di inserire nel nuovo Decreto Energia due misure essenziali. Si tratta del bonus benzina di 200 euro e il taglio delle accise sui carburanti.
A questo proposito, infatti, il Governo italiano ha deciso di riunirsi nella giornata di venerdì scorso, 18 marzo 2022, nelle stanze di Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi ed il Sottosegretario alla Presidenza, Roberto Garofoli.
Dunque, dal comunicato stampa numero 68, del Consiglio dei Ministri pubblicato lo stesso 18 marzo, si evincono chiaramente gli obiettivi che sono stati portati avanti da Governo Draghi all’interno del Decreto Energia. Infatti, l’obiettivo era quello di andare a definire una serie di aiuti che potessero andare a ridurre, almeno in parte, le gravi conseguenze derivanti dall’aumento dei costi della benzina e del carburante.
È per questo motivo che, tra le principali misure economiche che sono state approvate da parte del Consiglio dei Ministri, vi sono il bonus benzina 2022 dal valore di 200 euro e un taglio delle accise sui costi del carburante.
Dunque, all’interno del seguente articolo, andremo a chiarire ulteriormente tutti i punti centrali in merito al Decreto Energia così da comprendere quali sono state tutte le misure inserite all’interno del testo del decreto-legge in questione.
Inoltre, saranno anche approfondite tutte le indicazioni in riferimento ai cittadini che potranno effettivamente fare richiesta per ottenere il nuovo bonus benzina di 200 euro e come beneficiare del taglio delle accise sul costo del carburante.
Bonus benzina di 200€ e taglio accise carburante: le novità del Decreto Energia
Come riportato anche all’interno dello stesso comunicato stampa numero 68 del Consiglio dei Ministri, pubblicato all’interno del portale governativo ufficiale nella giornata del 18 marzo, è possibile evidenziare l’introduzione di una serie di misure essenziali contro l’aumento delle bollette e dei costi della benzina.
Si tratta di tutti gli aiuti che sono stati inseriti all’interno del nuovo Decreto Energia 2022, il quale è stato formulato attentamente da parte del Consiglio dei Ministri, al fine di fronteggiare al meglio gli effetti umanitari ma anche economici conseguenti alla crisi ucraina.
A questo proposito, si consiglia la visione del seguente video YouTube, messo a disposizione da parte del canale di VareseNews. Si tratta di un video in cui sono riportati i momenti più rilevanti relativi alla conferenza stampa tenuta luogo nella giornata del 18 marzo di quest’anno.
In questo senso, come chiarito anche all’interno del video, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, va ad esplicitare ulteriormente tutte le novità relative allo stanziamento di nuovi fondi volti a fronteggiare l’emergenza del caro bollette e del caro carburante.
Ma come saranno sviluppati gli aiuti presentati sotto forma di bonus benzina da 200 euro e chi potrà effettivamente beneficiare del taglio delle accise del carburante nel 2022? Approfondiremo tutti gli aspetti legati a queste tematiche nei paragrafi seguenti.
Bonus benzina 200€ + taglio accise carburante: i 5 punti del Decreto Energia
Dunque, nel paragrafo precedente abbiamo visto il contesto ed il panorama generale entro cui si pongono le principali novità relative al Decreto Energia. Andiamo ora a comprendere più nel dettaglio quali sono tutte le misure che sono state approvate da parte del Consiglio dei Ministri, a chi sono indirizzate e per quanto dureranno.
A questo proposito, è possibile evidenziare essenzialmente cinque ambiti differenti attorno al quale la squadra dell’esecutivo ha deciso di elaborare le misure economiche e gli aiuti nei confronti della popolazione e dei cittadini italiani.
In questo contesto, quindi, è necessario sottolineare che tra i primi punti su cui si è concentrato il nuovo provvedimento del Decreto Energia, vi è il contenimento relativo all’aumento e all’incremento dei prezzi sia dei carburanti che dell’energia.
Un secondo ambito di interventi riguarda le misure e gli aiuti che sono stati quindi intrapresi al fine di contenere i prezzi dell’energia e dunque fronteggiare al meglio l’incremento dei costi legati al consumo dell’energia elettrica.
Ma non è finita qui, perché oltre al bonus benzina 2022 dal valore di 200 euro ed al taglio delle accise sul carburante, il Governo italiano ha deciso di inserire all’interno del recente Decreto Energia anche degli ulteriori aiuti in favore delle imprese. Si tratta, dunque, da un lato dei sostegni alle imprese che operano nel territorio nazionale; dall’altro, invece, si fa riferimento ai presidi a tutela delle aziende e delle imprese nazionali.
Infine, all’interno del Decreto Energia 2022 sono stati inseriti anche dei provvedimenti che prendono in considerazione l’attuale situazione di crisi che si sta verificano in Ucraina. Per questo motivo, oltre al bonus benzina 2022 dal valore di 200 euro e il taglio delle accise sul carburante, sono state anche intraprese delle misure volte all’accoglienza umanitaria.
Bonus benzina da 200€: come funziona e a chi spetta nel 2022
Dunque, come abbiamo visto all’interno dei paragrafi precedenti, tra le misure urgenti che sono state formulate da parte della squadra dell’esecutivo attualmente guidata dal premier Mario Draghi, vi è anche il cosiddetto bonus benzina.
Si tratta di un aiuto economico che si presenta sotto forma di bonus dal valore complessivo di 200 euro che è stato introdotto con l’obiettivo di andare a contenere gli incrementi esponenziali che hanno interessato i prezzi di luce, gas e carburante.
La misura che porta avanti una riduzione dei costi e dell’impatto sui prezzi del carburante e della benzina viene quindi elaborata sotto forma di un vero e proprio buono benzina esentasse per l’anno 2022.
In questo senso, dunque, come riportato anche all’interno dell’articolo del quotidiano.net, il bonus benzina dal valore di 200 euro si configura come l’erogazione di un buono che potrà essere ceduto a titolo gratuito. Nello specifico, i buoni benzina potranno essere concessi da parte delle aziende private nei confronti dei cittadini che svolgono un lavoro con contratto dipendente, limitatamente ad un ammontare complessivo di 200 euro per ciascun cittadino.
A questo proposito, tuttavia, occorre anche precisare che si tratta di un bonus benzina 2022, la cui erogazione non va assolutamente a concorrere alla formazione del reddito relativo al nucleo familiare di ciascun cittadino al quale viene riconosciuto il contributo economico.
Nuovo bonus benzina da 200€: tutti i dettagli sul funzionamento nel 2022
Nel precedente paragrafo abbiamo quindi chiarito quali sono le principali caratteristiche e gli aspetti peculiari che andranno a contraddistinguere il nuovo bonus benzina dal valore di 200 euro che potrà essere ottenuto da parte dei lavoratori che svolgono un’attività come dipendenti.
Tuttavia, è importante anche comprendere come funzionerà effettivamente questo contributo economico elaborato per fronteggiare l’aumento dei costi del caro benzina e del caro carburante.
Nello specifico, verosimilmente il bonus benzina 2022 dal valore di 200 euro potrebbe assumere un meccanismo simile a quello di altri benefit legati al welfare aziendale. Dunque, questo significherebbe che il bonus benzina potrebbe essere erogato da parte di aziende ed imprese che operano nel territorio nazionale italiano, nei confronti dei lavoratori dipendenti.
Inoltre, occorre anche sottolineare che ai fini dell’erogazione e del riconoscimento effettivo del bonus benzina 2022 dal valore di 200 euro non sarà preso in alcun odo l’ammontare della retribuzione del dipendente. Ciò si traduce con la possibilità per tutti i lavoratori di poter accedere al bonus benzina 2022 dal valore massimo di 200 euro.
Ciononostante, sarà necessario attendere nuove indicazioni e comunicazione che potrebbero già avvenire durante le prossime settimane, sopratutto a seguito della pubblicazione del Decreto Energia 2022 all’interno della Gazzetta Ufficiale.
Allo stesso tempo, potrebbe essere verosimile l’instaurarsi di accordi tra le aziende e le imprese italiane insieme ai sindacati dei lavoratori, così da definire al meglio il funzionamento e l’erogazione del bonus benzina 2022 dal valore di 200 euro.
Taglio accise carburante 2022: come funziona e chi può beneficiare
Dunque, nel precedente paragrafo abbiamo approfondito al meglio tutti gli aspetti che fanno riferimento alla possibilità di accedere ad un nuovo bonus benzina dal valore di 200 euro per alcune categorie di lavoratori che vivono e svolgono attività nel contesto nazionale. Tuttavia, tra le varie misure economiche e gli aiuti che sono stati inseriti da parte del Governo Draghi all’interno del recente Decreto Energia 2022 vi è anche il taglio delle accise sul carburante e una rateizzazione delle bollette fino a 24 mesi.
In questo contesto, infatti, è necessario sottolineare che all’interno della bozza del decreto elaborata nella giornata del 18 marzo 2022, è stato previsto anche un taglio di ben 25 centesimi al litro sui carburanti.
L’obiettivo, quindi, sarebbe quindi di andare ad applicare quei provvedimenti che era stati contenuti all’interno della norma risalente all’anno 2008, volti alle riduzioni dell’accisa per poter compensare il problema dell’aumento dell’Iva.
Nello specifico, lo sconto che potrà essere ottenuto e beneficiato da parte di tutti i cittadini che faranno benzina in Italia durerà, verosimilmente, fino alla fine del mese di aprile.
Per quanto concerne, invece, la rateizzazione delle bollette fino a 24 mesi, il Consiglio dei Ministri italiano ha provveduto infatti di fornire una possibilità alle imprese nazionali di richiedere di rateizzare le bollette relative ai consumi per i mesi di maggio e di giugno, fino ad un massimo di ventiquattro mensilità.