Se usi la bicicletta per muoverti in città richiedi questo bonus bici da 50 euro al mese

Ancora attivi i bonus bici, praticamente su gran parte del territorio italiano. Coloro che sceglieranno la mobilità sostenibile potranno ottenere ben 50 euro al mese. E, in alcuni casi, anche molto di più. Analizziamo dunque insieme le iniziative attualmente attive nella nostra penisola.

Image

Ancora attivi i bonus bici, praticamente su gran parte del territorio italiano. Coloro che sceglieranno la mobilità sostenibile potranno ottenere ben 50 euro al mese. E, in alcuni casi, anche molto di più.

Ormai è ufficiale: il Governo italiano ha deciso di non confermare il bonus bici come nella sua vecchia configurazione 2020. Probabilmente un incentivo che concederà uno sconto sull’acquisto di e-bike e monopattini elettrici non verrà concesso nuovamente in tempi brevi.

Lo dimostra il fatto che l’esecutivo ha preferito piuttosto erogare un contributo differente, l’ormai scaduto bonus mobilità 2022. Ma di sconti legati all’acquisto di nuovi mezzi sostenibili quali le biciclette, per quest’anno, neanche l’ombra.

Eppure, si moltiplicano le iniziative locali che consentono di ottenere un bonus bici, questa volta legato all’utilizzo di questo mezzo a due ruote.

Analizziamo dunque insieme le iniziative attualmente attive nella nostra penisola.

Se usi la bicicletta per muoverti in città richiedi questo bonus bici da 50€ al mese

Tra i Comuni italiani che hanno deciso di premiare i cittadini che hanno scelto la mobilità sostenibile abbiamo Cesena. Il bonus bici del Comune è legato ad un’iniziativa che prende il nome di Bike to work.

Ogni cittadino che deciderà di recarsi al lavoro in bicicletta potrà contare su una somma di denaro prestabilita. Il tetto massimo previsto è di 2,50 euro al giorno e 50 euro al mese.

Ovviamente, non tutti i cittadini riceveranno tale somma, che dipende strettamente dal numero di chilometri pedalati (quotidianamente e mensilmente).

C’è poi un secondo bonus bici che Cesena ha deciso di garantire ai lavoratori che si recano al lavoro in bicicletta.

Quello cioè legato ai servizi di bike sharing in abbonamento. Chi, infatti, non possiede una bicicletta, può comunque partecipare all’iniziativa noleggiandone una.

Per coloro che decideranno di utilizzare delle bici a noleggio per andare al lavoro, è previsto uno sconto sull’abbonamento mensile.

Come partecipare

Per poter accedere al bonus bici da 50 euro mensili, è necessario che il datore di lavoro o l’azienda del lavoratore presenti richiesta per Bike to work.

Il termine ultimo per presentare le richieste è fissato al 30 giugno 2022: sono dunque rimasti pochi giorni per poter accedere.

L’azienda/datore di lavoro dovrà inviare l’apposito Modulo di partecipazione a Bike to work tramite PEC, all’indirizzo protocollo@pec.comune.cesena.fc.it.

I lavoratori delle aziende partecipanti dovranno invece scaricare l’applicazione gratuita ufficiale, Wecity. L’app permetterà loro di calcolare l’esatto numero di chilometri percorsi sul tragitto dalla propria abitazione al luogo di lavoro.

Per ogni chilometro su tale percorso, verranno concessi 0,20 centesimi di euro. Per un totale massimo che, come detto, è fissato a 2,50 euro al giorno e 50 euro mensili.

I dipendenti che, invece, hanno intenzione di richiedere lo sconto sull’abbonamento per i servizi di sharing, il funzionamento del bonus bici è differente.

In questo secondo caso, infatti, si avrà diritto ad uno sconto sull’abbonamento pari al 50% del prezzo mensile.

Anche in altri Comuni si guadagna pedalando

Quello di Cesena non è comunque l’unico bonus bici attualmente attivo. Segnaliamo infatti che esistono tanti altri Comuni che permettono di guadagnare pedalando.

Molte amministrazioni comunali dell’Emilia-Romagna, ad esempio, hanno aderito a Bike to work, iniziativa che è attualmente disponibile anche a Modena, Parma e Cesenatico.

L’iniziativa, che è già alla sua terza edizione ed è stata confermata fino al 2023, non è comunque l’unica misura legata alle biciclette attualmente attiva.

Alcune amministrazioni hanno però deciso di concedere un bonus bici con modalità differenti.

Ad esempio, la Regione Abruzzo ha messo a disposizione il proprio bonus bici per l’anno corrente, concedendolo in forma di sconto sugli acquisti. Si tratta, insomma, di un contributo che ricalca gli incentivi auto attualmente attivati nel nostro Paese.

Non si verrà, dunque, premiati in base ai chilometri percorsi su mezzo sostenibile. La Regione garantirà piuttosto un contributo a fondo perduto a tutti coloro che hanno intenzione di acquistare un mezzo sostenibile.

È possibile scegliere non solo biciclette ed e-bike, ma anche altri mezzi a ingombro ridotto.

I contributi per l’acquisto di mezzi sostenibili, che la Regione in questione concede ormai da qualche anno, sono rivolti solo agli acquisti nuovi di fabbrica. Non valgono dunque sull’usato.

Il bonus bici della Regione Abruzzo, per l’anno corrente, non è stato ancora attivato. Siamo dunque in attesa dei nuovi fondi per l’anno 2022.

Fondi che, comunque non dovrebbero tardare ad arrivare. I cittadini interessati potranno fruire di un contributo a fondo perduto pari ad un massimo di 300 euro.

L’esatto contributo del bonus bici a fondo perduto, in questo caso, andrà calcolato sul 50% del prezzo del nuovo mezzo acquistato.

Per poter accedere, si consiglia agli interessati di tener d’occhio il sito istituzionale della Regione Abruzzo. La Regione non tarderà a comunicare le esatte procedure di richiesta appena il fondo verrà stanziato.