Bonus casalinghe 2022 al via! Come richiederlo e requisiti

Con la Legge di Bilancio 2022 e l’ingresso del nuovo anno, la situazione dei bonus concessi dal Governo italiano alle famiglie italiane è radicalmente cambiata. Oltre alla cancellazione di alcune misure attive fino al 2021, infatti, quest'anno abbiamo assistito anche all'introduzione di nuove agevolazioni: tra queste, il bonus casalinghe 2022. Analizziamolo insieme.

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Con la Legge di Bilancio 2022 e l’ingresso del nuovo anno, la situazione dei bonus concessi dal Governo italiano alle famiglie italiane è radicalmente cambiata.

Tante sono infatti state le agevolazioni alle quali abbiamo dovuto dire addio, prime fra tutti il bonus mamma domani ed il bonus bebè, che per anni avevano fornito un sostegno economico considerevole alle neomamme con figli nati o adottati da poco.

Ma, oltre ai bonus cancellati nel 2022, ne abbiamo altri in partenza. Ed è proprio di una di queste agevolazioni che ci occuperemo in questo articolo, agevolazione che prende il nome di bonus casalinghe.

Ma non lasciamoci ingannare dal nome del bonus stesso: la misura sarà rivolta anche agli uomini!

Analizziamo insieme caratteristiche e requisiti.

Bonus casalinghe 2022: i retroscena

La nuova misura nota come bonus casalinghe 2022, in realtà, nasce ormai poco meno di due anni fa, nel 2022, con la legge n. 126 del 13 ottobre 2020.

Tale legge ha predisposto un fondo, definito “fondo formazione casalinghe”, che ammonta a ben tre milioni di euro per ogni anno di attivazione del bonus, e fino al 2022.

Purtroppo, il bonus casalinghe sarà attivato soltanto quest’anno, e non sappiamo ancora, dunque, se i fondi restanti che avrebbero dovuto essere utilizzati lo scorso anno verranno reimpiegati per estendere la misura oltre il 2022.

Al momento, comunque, una cosa è certa: il bonus casalinghe 2022 è ormai in partenza e, almeno per questo 2022, sarà fruibile.

La nuova agevolazione è stata fortemente promossa dal Ministro Bonetti, che insieme al Ministero per le Pari Opportunità gestirà la misura stessa.

Questa tenterà di garantire un reinserimento lavorativo non solo delle donne, ma anche degli uomini che, attualmente, non hanno occupazione lavorativa e sono impegnati nei cosiddetti “lavori di cura”, che ovviamente non vengono retribuiti.

Bonus casalinghe 2022: in cosa consiste

La nuova agevolazione è abbastanza particolare: il reinserimento lavorativo previsto dal bonus casalinghe 2022 passerà infatti per dei corsi di formazione.

Spieghiamoci meglio: l’agevolazione consentirà in altre parole l’accesso a dei corsi di formazione, a titolo gratuito per gli aventi diritto, che permettano alla casalinga (o al casalingo) di ampliare le proprie conoscenze e di reinserirsi nel mondo del lavoro.

Il tutto continuando a svolgere le proprie mansioni di cura: i corsi che verranno proposti, nella maggior parte dei casi, mirano a formare nuove figure che opereranno in modalità agile, ossia in smart working.

Secondo un recente articolo a cura di informazionefiscale.it, il bonus casalinghe 2022 permetterà agli aventi diritto di partecipare a dei corsi, con frequenza telematica a distanza, volti ad ampliare le conoscenze digitali.

Non solo, ma saranno anche organizzati corsi per le casalinghe che le aiutino a gestire gli strumenti digitali, quali social, e-mail, ma anche identità SPID e motori di ricerca.

I corsi si svolgeranno per un periodo totale non superiore ai dodici mesi.

Bonus casalinghe 2022: a quanto ammonta e come viene erogato

Cerchiamo adesso di definire cifre e modalità di erogazione del curioso bonus casalinghe 2022. 

Innanzitutto, la cifra che il bonus garantirà ad ogni interessato è pari a 517 euro, che andranno tutti investiti in formazione, secondo le modalità discusse al paragrafo precedente.

Ma gli interessati che contano in un bonifico grazie al bonus casalinghe resteranno molto delusi: i 517 euro promessi, come detto, serviranno a pagare i corsi di formazione destinati agli interessati.

Non verranno quindi erogati ai cittadini aventi diritto, ma agli enti, privati e pubblici, che si occuperanno di organizzare i corsi di formazione per casalinghe e casalinghi.

Ai cittadini beneficiari del bonus casalinghe 2022, insomma, non spetta alcuna cifra in denaro, ma solo la possibilità di accedere a titolo totalmente gratuito ai corsi di formazione.

Un’opportunità che comunque non va sottovalutata, dato che potrebbe permettere all’interessato di trovare un nuovo lavoro in smart working, cosa che gli consentirebbe tra l’altro di continuare con le sue mansioni di cura in casa.

Bonus casalinghe 2022: niente assegno mensile!

Siamo dunque purtroppo costretti a deludere le aspettative di molte donne che si aspettavano un’agevolazione totalmente differente.

Purtroppo, nelle scorse settimane, si sono diffuse tantissime notizie confuse sul bonus casalinghe 2022, che si sono poi rivelate poco veritiere.

In particolare, si parlava dell’agevolazione come di un bonus che avrebbe garantito una sorta di stipendio mensile per il lavoro di cura, quello per l’appunto svolto dalle casalinghe.

Secondo tali notizie non aderenti alla realtà, le casalinghe avrebbero potuto contare su un assegno mensile da 517 euro, di pertinenza dell’INAIL.

Purtroppo, però, come abbiamo già detto, questo assegno non verrà erogato, dato che il bonus casalinghe 2022 serve soltanto per garantire l’accesso gratuito ai corsi di formazione.

Si parlava anche di una misura aggiuntiva, sempre pensata per casalinghe senza lavoro, che avrebbe concesso un ulteriore agevolazione da 280 euro da destinare agli affitti mensili, o anche per pagare le rate di un eventuale mutuo.

Almeno per il momento, comunque, non è previsto alcun assegno mensile per le donne e gli uomini che svolgano lavori di cura domestici; viene soltanto data la possibilità di ottenere una formazione digitale gratuita.

In ogni caso, se un ulteriore bonus casalinghe che comprende un assegno dovesse essere attivato nelle prossime settimane, non tarderemo certamente a darvene comunicazione su queste pagine.

Bonus casalinghe 2022: non solo donne! Platea dei beneficiari

Analizziamo adesso i destinatari potenziali del bonus casalinghe 2022.

L’abbiamo già accennato, ma occorre ribadirlo: il bonus casalinghe non è aperto solamente alle donne (anche se alle richiedenti di sesso femminile verrà comunque accordata la preferenza).

Potranno in altre parole accedere alla misura anche i casalinghi, nel rispetto dei requisiti.

Per poter richiedere l’accesso alla formazione per casalinghe, occorrerà non essere occupati in posizioni lavorative subordinate, ma limitarsi a svolgere lavori prettamente domestici e di cura.

Anche se non sono stati, almeno per il momento, stabiliti dei limiti a livello reddituale e anche se l’ISEE non è richiesto per accedervi, il bonus casalinghe 2022 è prettamente pensato per persone inoccupate.

Bonus casalinghe 2022: come si presenta la domanda

Analizziamo adesso le modalità di presentazione della domanda per il bonus casalinghe 2022.

Al momento, il Ministero per le Pari Opportunità ha pubblicato solamente un bando, quello relativo agli enti di formazione, con l’Avviso pubblico per il finanziamento dei progetti volti alla formazione personale delle casalinghe e dei casalinghi.

Al bando potranno prendere parte tutti quegli enti che offrono attività formative, sia di carattere pubblico che privato.

Gli enti di formazione selezionati otterranno un finanziamento, che andrà dai 100.000 ai 300.000 euro totali, i quali dovranno servire per organizzare i corsi di formazione previsti dal bonus casalinghe 2022.

C’è ancora tempo per partecipare alla selezione, la quale si chiude ufficialmente giovedì 31 marzo 2022.

In questo momento, dunque, gli interessati a partecipare ai corsi di formazione non dovranno compiere alcuna operazione, ma dovranno solamente attendere ulteriori disposizioni dal Ministero.

Non ci resta che aspettare la chiusura del bando e la successiva attivazione dei corsi annuali, che il bonus casalinghe 2022 garantirà a coloro che rispettano i requisiti.