Bonus centri estivi 2022 da 100 euro a settimana. Ultime INPS!

INPS ha pubblicato il nuovo bando per la richiesta del bonus centri estivi 2022, un contributo economico per le famiglie con ISEE basso o alto: il rimborso, parziale o totale, può arrivare fino a 100 euro a settimana. Quali sono i requisiti e come si presenta la domanda? Ecco una guida completa sul bonus centri estivi INPS 2022.

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Finalmente è stato pubblicato anche il nuovo bando INPS per il bonus centri estivi 2022: moltissime famiglie hanno provveduto a richiedere i contributi regionali, presso i Comuni che hanno offerto questa possibilità. 

Ma a partire dal 1° giugno 2022 è disponibile anche il bando INPS nazionale, destinato a una platea di famiglie piuttosto ristretta. Chi può ottenere il bonus centri estivi INPS 2022 fino a un massimo di 100 euro a settimana?

Come avveniva gli altri anni, INPS fornisce un contributo sottoforma di rimborso alle famiglie con figli a carico di età inferiore a 14 anni che sono stati iscritti presso centri estivi diurni per alcune settimane in estate. Per ottenere 100 euro a settimana, però, occorre avere un ISEE basso e soddisfare alcuni requisiti.

Ecco tutto quello che c’è da sapere sul bonus centri estivi INPS 2022: il nuovo bando è stato pubblicato ed è già possibile richiedere il contributo estivo per le famiglie con figli. A chi spetta, come funziona, quali sono gli importi e come inviare la domanda: guida completa.

Bonus centri estivi INPS 2022: come funziona?

Il bonus centri estivi INPS 2022 non è da confondere con il bonus baby sitter che si poteva richiedere gli anni passati: per il 2022, con l’introduzione dell’assegno unico, questa agevolazione non è più disponibile. Sono stati confermati, invece, i contributi per la fruizione dei centri estivi diurni. Ma come funzionano?

Inizialmente si pensava che INPS non avrebbe pubblicato il bando nazionale per l’estate, ma con grande sorpresa, in un avviso pubblico, è stata data notizia della possibilità di richiedere il bonus centri estivi 2022 fino a 100 euro a settimana. Purtroppo, però, il beneficio spetta solo a una piccola parte delle famiglie con un reddito basso.

Il bonus centri estivi previsto dal bando INPS, così come quelli previsti dalle Regioni e dai Comuni, è un contributo erogato sottoforma di rimborso (totale o parziale) per le spese di iscrizione e frequenza di un centro estivo da parte di bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni.

La domanda si potrà presentare online a partire dal 1° giugno 2022 e fino al 20 giugno2022. Vediamo i dettagli nei prossimi paragrafi.

Bonus centri estivi INPS 2022: a chi spetta?

Pubblicato il bando INPS per il bonus centri estivi 2022: a chi spetta e chi potrà richiedere il contributo o rimborso fino a 100 euro a settimana? La platea di beneficiari è molto ristretta, ma riguarda in particolare alcune categorie di famiglie che possiedono un ISEE basso.

Anzitutto, INPS ha chiarito che il bonus centri estivi 2022 spetta ai figli dei dipendenti pubblici o ex dipendenti pubblici (dunque in pensione), purché abbiano figli a carico tra i 3 e i 14 anni iscritti presso un centro estivo diurno in Italia tra il 1° giugno e il 10 settembre 2022.

Il numero di contributi banditi da INPS è limitato a 3.000 bonus centri estivi che verranno assegnati previa formazione di una graduatoria redatta in base all’ISEE. L’indicatore economico è un’altra delle condizioni fondamentali che consentono di richiedere il contributo economico.

Il bonus centri estivi 2022, infatti, spetta alle famiglie con ISEE basso o alto (anche oltre 56.000 euro), con priorità assoluta agli indicatori economici inferiori, ai ragazzi orfani o equiparati, ai candidati portatori di disabilità (nel limite di 500 posti), e coloro che non hanno fruito del rimborso nel 2021.

Non è possibile richiedere il bonus centri estivi INPS 2022 e al tempo stesso altri contributi erogato dall’Istituto (quali i bonus vacanze 2022).

Bonus centri estivi INPS 2022: fino a 100 euro a settimana. Gli importi!

Anche gli importi del contributo, ovvero il bonus centri estivi INPS 2022 viene calcolato in base all’ISEE familiare: a fronte di un reddito basso, spetta un rimborso spese più elevato, e viceversa.

Questo è lo schema con le percentuali di rimborso applicabili in base all’ISEE:

  • ISEE compreso tra 8.000 e 24.000 euro – rimborso spese fino al 95%;
  • ISEE compreso tra 24.001 e 32.000 euro – rimborso spese fino al 90%;
  • ISEE compreso tra 32.001 e 56.000 euro – rimborso spese fino all’85%;
  • ISEE superiore a 56.000 euro – rimborso spese fino all’80%.

Qualora una famiglia non dovesse presentare l’indicatore di reddito, verrebbe assegnata in automatico all’ultima fascia disponibile, ovvero potrebbe ottenere un rimborso spese fino al massimo all’80%.

Dunque, il rimborso spese per la partecipazione e l’iscrizione ai centri estivi diurni potrà essere parziale o totale, sempre nel limite di 100 euro a settimana.

Facciamo un esempio per comprendere la regola: se una famiglia spende 120 euro per la partecipazione dei figli ai centri estivi diurni, potrà ottenere un rimborso pari comunque al massimo di 100 euro, senza recuperare interamente la spesa. Se, invece, vengono spesi 80 euro per la partecipazione ai compus estivi, il rimborso non potrà eccedere tale cifra effettivamente sborsata dalla famiglia.

Bonus centri estivi INPS 2022: come presentare la domanda online

Come si presenta la domanda per il bonus centri estivi INPS 2022? L’Istituto ha aperto un’apposita sezione per la raccolta delle richieste: si può presentare l’istanza dal 1° giugno 2022 fino alle ore 12 del 20 giugno 2022.

Per poter richiedere il bonus centri estivi è necessario accedere ai servizi di welfare, sfruttando le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.

A questo punto, il procedimento è estremamente semplice: basterà manifestare la volontà di ricevere il contributo INPS per il bonus centri estivi, allegare la certificazione ISEE ed eventuali altri documenti o dati richiesti dall’Istituto.

Bonus centri estivi da Regioni e Comuni: i bandi attivi

Ricordiamo che, oltre al bando INPS appena descritto, esistono anche altri contributi per il bonus centri estivi per le famiglie con figli a carico fino a 17 anni: le Regioni e i Comuni si sono mossi con anticipo e in autonomia.

Vediamo quali sono i bandi attivi e quali sono gli importi che si possono ottenere.

Bonus centri estivi Emilia Romagna

In primis, l’Emilia Romagna ha previsto un contributo economico per tutte le famiglie danneggiate dal Covid-19 o per i nuclei monparentali, con bambini e ragazzi fino a 13 anni, iscritti presso un centro estivo diurno per l’estate. Il limite di età massima si innalza a 17 anni solo se i ragazzi sono portatori di disabilità.

Il bonus centri estivi prevede la possibilità di ottenere un rimborso fino a 336 euro a figlio (ovvero 112 euro a settimana per tre settimane), purché il proprio ISEE risulti inferiore a 28.000 euro.

La domanda si può presentare online direttamente sul sito web del proprio Comune di residenza, rispettando le singole scadenze fissate in autonomia dalle città.

Bonus centri estivi Piemonte

Anche il Piemonte ha previsto dei bonus centri estivi per le famiglie con figli a carico: la domanda, i requisiti e gli importi variano da Comune a Comune.

Per esempio, risultano attivi i bandi delle seguenti città:

  • Trofanello, bonus da 75 a 225 euro a figlio;
  • Collegno, 80 euro a settimana fino a un massimo di 400 euro a figlio;
  • Grugliasco, con importi variabili in base all’ISEE.

Meglio verificare i bandi ufficiale dei singoli Comuni per ottenere le informazioni più dettagliate.

Bonus centri estivi Veneto

Anche in Veneto è stato attivato un bonus centri estivi 2022 per i ragazzi che frequentano i campi estivi nel corso dell’estate.

Anche in questo caso le erogazioni sono gestite dai singoli Comuni:

  • Treviso, bonus 120 euro a settimana, ISEE sotto i 20.000 euro;
  • Monselice, bonus 50 euro a figlio, ISEE sotto i 30.000 euro,
  • Montebelluna, bonus fino a 450 euro, ISEE sotto 27.000 euro.

La domanda si presenta online, oppure direttamente presso il Comune di residenza.