Bonus Covid 2021: contributi a fondo perduto, a chi spetta?

In attesa dell’ufficialità del decreto che uscirà, come sempre nella Gazzetta Ufficiale, con questo articolo vediamo cosa dobbiamo aspettarci da questo nuovo Bonus Covid 2021.

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Ormai da due anni, il mondo intero è in continua lotta contro la malattia infettiva Covid-19. In Italia i primi due casi positivi sono stati confermati nel Gennaio 2020 a Roma. Da quel momento, ogni giorno si registrano diversi focolai sparsi in tutto il territorio italiano, con purtroppo molti casi di deceduti o ricoverati nelle terapie intensive.

Nella visione globale, l’Italia si piazza al dodicesimo posto nel mondo e quarto in Europa per numero di casi totali di positività al virus SARS-CoV-2. Il secondo in Europa per il numero elevato di decessi.

Ad oggi il tasso di positività in Italia è dell’1,96%, si registra una diminuzione del 15,5% rispetto la scorsa settimana, così come i test positivi che sono in leggero calo su tutto il territorio. 

Con l’avvio della Campagna vaccinale, infatti, ci stiamo muovendo verso una possibile ripresa risolutiva, anche se ancora sono molte le persone non vaccinate contro il virus Covid-19.

Si registrano, al 10 Settembre 2021, il 76,24% della popolazione che ha già completato l’intero ciclo vaccinale. Tutti i dati sempre aggiornati possiamo visionarli nel sito del Governo.

Come si può immaginare e come possiamo parlarne in prima persona in moltissimi casi, la pandemia ha provocato una forte crisi economica e sociale in Italia.

Il 12 Marzo 2020 l’indice FTSE MIB, che indica lo stato della borsa italiana, ha segnato un crollo del 17% in un solo giorno, per questo definito “Giovedì nero”. Un dato che non si era mai visto nella storia della borsa italiana. 

Il Governo è fin da subito intervenuto emanando diversi decreti a Sostegno di alcune categorie più colpite ed introducendo diverse agevolazioni mirate alla ripresa sociale ed economica del Paese. Sono stati stanziati altri fondi economici negli ultimi mesi, che permetteranno l’ avvio di un Bonus Covid tutto nuovo.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ed il Ministero dello sviluppo economico (MISE) sono a lavoro proprio per definire tutti i dettagli del Bonus Covid.

Si parla di forme di sostegno per le imprese più colpite dalla crisi pandemica, a patto che presentino tutti i requisiti necessari e richiesti per beneficiarne. 

In attesa dell’ufficialità del decreto che uscirà, come sempre nella Gazzetta Ufficiale, con questo articolo vediamo cosa dobbiamo aspettarci da questo nuovo Bonus Covid.

Bonus Covid: contributi a fondo perduto fino a 25.000 euro 

Il Bonus Covid prevede delle manovre finanziarie a fondo perduto a favore dei settori più in difficoltà in questo momento storico. Si parla di attività come discoteche e sale da ballo, cinema e teatri, cerimonie e tutte quelle attività rimaste chiuse per molti mesi, causa le misure restrittive assunte dal Governo per affrontare al meglio l’emergenza Covid-19.

Giancarlo Giorgetti,ministro dello Sviluppo economico, ha firmato il decreto che stanzierà ben oltre 140 milioni di euro dallo Stato italiano in prospettiva delle nuove forme di sostegno.

“È un provvedimento doveroso, promesso alle categorie che sono state costrette a restare chiuse per legge“, sottolinea Giorgetti. “È giusto – aggiunge – che discoteche, palestre e altre realtà in condizioni simili abbiano uno strumento speciale avendo pagato un prezzo più alto a causa dei cambiamenti imposti dalle regole restrittive contro il Covid”. 

Nel dettaglio, discoteche e sale da ballo potranno beneficiare di contributi a fondo perduto fino a 25 mila euro, mentre palestre ed impianti sportivi, cinema e teatro o altra attività potranno richiedere contributi a fondo perduto fino a 12 mila euro

Bonus Covid: a chi è rivolto?

Chi potrà beneficiare del Bonus Covid? Quali saranno i requisiti richiesti per inoltrarne domanda?

E’ già stabilito che a beneficiare delle agevolazioni saranno tutte quelle attività che hanno dovuto affrontare un periodo di chiusura di almeno 100 giorni, tra il 1° Gennaio 2021 e 25 Luglio 2021.

Chiusura ovviamente forzata e stabilita dal Governo per attuare le varie misure restrittive anti-Covid. Viene subito da pensare e ritenere beneficiari sicuramente tutte le attività di intrattenimento o attività inerenti allo sport, che hanno dovuto chiudere battenti per tutto il periodo pandemico. 

Un altro requisito fondamentale è il possesso di partita Iva e lo svolgimento di attività prevalenti contraddistinte dai 27 codici Ateco, alla data 26 Maggio 2021.

Riassumendo, ecco i requisiti fondamentali per la richiesta del Bonus Covid 2021:

  • Essere residenti in Italia
  • Possedere una partita Iva
  • Non risultare in stato di crisi nel 2019
  • Almeno 100 giorni di chiusura causa restrizioni anti-Covid, nell’arco temporale tra il 1° Gennaio 2021 e 25 Luglio 2021.

Come per ogni decreto legislativo, una volta uscito in Gazzetta Ufficiale il Bonus Covid si avranno sessanta giorni di tempo dalla data di emanazione per la regolamentazione da parte dell'Agenzia delle Entrate, che procederà all’erogazione diretta del contributo a fondo perduto. 

Non verranno accettate le domande all’accesso al Bonus Covid di figure degli enti pubblici e soggetti non residenti e/o non stabiliti in Italia.

Bonus Covid: codici Ateco

Tutte le attività con codice Ateco potranno fare regolare richiesta, come ad esempio Discoteche e sale da ballo, a cui è destinata una cifra di ben 20 milioni di euro fino ad un massimo di 25 milioni di euro a fondo perduto per ciascun richiedente.

Le palestre, teatri, cinema, fiere e cerimonie potranno beneficiare di una cifra pari a 12 mila euro, con un contributo variabile di almeno 3 mila euro, definito dai compensi acquisiti nel 2019.

Un codice Ateco che può beneficiare di 12 mila euro avrà un contributo massimo diviso in:

  • 3 mila euro per i soggetti con ricavi fino a 400 mila euro nel 2019
  • 3 mila euro per i soggetti senza reddito nel 2019
  • 7.500 euro per i soggetti con ricavi o compensi fino ad 1 milione ed un minimo di 400 mila euro
  • 12 mila euro con ricavi o compensi che superano il milione 

Come possiamo trovare su quifinanza.it. Ecco la lista dei codici Ateco ammessi al Bonus Covid, con un contributo massimo di 12 mila euro:

  • 47.78.31 Commercio al dettaglio di oggetti d’arte (incluse le gallerie d’arte)
  • 49.39.01 Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o suburbano
  • 56.21.00 Catering per eventi e banqueting
  • 59.14.00 Attività di proiezione cinematografica
  • 79.90.11 Servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi ed altri eventi ricreativi e d’intrattenimento
  • 82.30.00 Organizzazione di convegni e fiere
  • 85.51.00 Corsi sportivi e ricreativi
  • 90.04.00 Gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche
  • 91.02.00 Attività di musei
  • 91.03.00 Gestione di luoghi e monumenti storici e attrazioni simili
  • 92.00.02 Gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone
  • 92.00.09 Altre attività connesse con le lotterie e le scommesse
  • 93.11.10 Gestione di stadi
  • 93.11.20 Gestione di piscine
  • 93.11.30 Gestione di impianti sportivi polivalenti
  • 93.11.90 Gestione di altri impianti sportivi
  • 93.13 Gestione di palestre
  • 93.21 Parchi di divertimento e parchi tematici
  • 93.29.10 Discoteche, sale da ballo night-club e simili
  • 93.29.30 Sale giochi e biliardi
  • 93.29.90 Altre attività di intrattenimento e di divertimento
  • 96.04 Servizi dei centri per il benessere fisico
  • 96.09.05 Organizzazione di feste e cerimonie.

Bonus Covid: 140 milioni di euro da ripartire dall’Agenzia delle Entrate

Spetta, come abbiamo accennato, all’Agenzia delle Entrate gestire ed erogare la cifra spettante ai beneficiari, tramite bonifico bancario o postale entro sessanta giorni dalla pubblicazione e approvazione del decreto. Quindi, i soggetti con i requisiti essenziali al diritto dell’agevolazione del Bonus Covid si ritroveranno direttamente sul proprio conto corrente il sussidio. 

Le agevolazioni in arrivo si pensa possano superare i 140 milioni di euro. Nel caso in cui le richieste siano talmente tante da superare la dotazione dei fondi a disposizione ci sarà una ripartizione proporzionale che interesserà tutti i richiedenti che rispettano i requisiti previsti. In ogni caso, la somma ricevuta grazie al bonus covid non potrà essere inferiore al minimo di 3.000 euro, stabilito per legge.

Bonus Covid: Bonus per tutti !

Altre agevolazioni sono state studiate in questo periodo così difficile da parte del Governo, sempre per intervenire tempestivamente contro la crisi socio-economico in cui riversa il nostro Paese.

Ricordiamo alcuni bonus attivi ad oggi e decisi dal Governo Draghi, a cui possiamo fare richiesta nel 2021:

  • Bonus prima casa 2021, che si rivolge a tutti i giovani di età inferiore ai 36 anni e che abolisce o riduce tutte le tasse per l’acquisto di una nuova casa.
  • Bonus asilo nido 2021, che si rivolge ai bambini tra i 0 e 3 anni concedendo un sussidio per il pagamento delle rette annuali di asili nido pubblici o privati.
  • Bonus bebè, per tutti i figli nati o adottati nel 2021.
  • Bonus Tv e rottamazione, per risparmiare fino a 130,00 euro nell’acquisto di un nuovo dispositivo idoneo alla nuova trasmissione televisiva del digitale terrestre.
  • Buoni Spesa 2021, contributo dal valore massimo di 700,00 euro a famiglia per l’acquisto di beni e/o servizi essenziali di prima necessità.
  • Superbonus 110%, che vuole rendere più efficienti e sicure tutte le abitazioni.
  • Bonus bancomat, per incentivare l’uso del pagamento con pos a sostituzione del cashback di stato.
  • Bonus edicole 2021, che sostiene titolari di edicole con un contributo fino a 1.000,00 euro.
  • Bonus acqua potabile 2021, attivando un credito d’imposta del 50% per le spese affrontate in favore di sistemi di filtraggio dell’acqua. 
  • Bonus terme 2021, che si rivolge a tutti i cittadini, dai 18 anni in poi, senza limiti di ISEE.