Nel 2022 si accavalleranno i bonus cultura destinati ai ragazzi che hanno compiuto 18 anni nel 2020 e quelli che li compiranno quest’anno.
Il bonus cultura infatti potrà essere usato entro il 28 febbraio 2022 per chi è nato nel 2002 ed in seguito alle varie restrizioni non ha utilizzato il bonus cultura entro il 2021, essendo stato poi prorogato fino a febbraio 2022.
Per i nati del 2003 invece si deve attendere l’attivazione della piattaforma per poter farne richiesta.
Ma considerando che il bonus cultura va avanti dal 2016 con le medesime logiche per quanto riguarda domanda ed utilizzo, non ci si aspetta che per il 2022 ci siano novità in merito al bonus per i nati del 2021. Con molta probabilità sarà confermato l’importo di 500 euro da poter spendere in acquisto di beni e servizi nell’ambito della cultura, come libri, cinema, musica, musei corsi di lingua ed altro.
Il bonus cultura si richiede attraverso la registrazione sull’app18 dopo aver preventivamente fatto richiesta dello SPID, come identità digitale necessaria per accedere ai servizi online della pubblica amministrazione.
Bonus cultura 2022: cosa è
Il bonus cultura è un voucher digitale di 500 euro concesso ai cittadini residenti nel territorio italiano che hanno compiuto diciotto anni nell’anno di riferimento. Per il 2022, tutti i nati nel 2004, potranno accedere al bonus cultura attraverso la piattaforma app18, non appena sarà attivata per l’annualità in corso.
Con molta probabilità si aspetta il termine del bonus cultura 2020, che era stato destinato ai nati del 2002 e che per via del Covid è stato prorogato fino al 28 febbraio 2022.
Come voucher digitale, potrà essere utilizzato come portafoglio digitale che si scarica ad ogni utilizzo sui siti e-commerce o presso gli esercenti fisici convenzionati.
L’importo massimo che si può spendere è di 500 euro da utilizzare per l’acquisto di beni o servizi culturali. Non ci sono limiti all’acquisto degli stessi se non per l’importo che non può superare i 500 euro e non possono essere acquistati più unità dello stesso bene e servizio.
Il bonus cultura è un aiuto economico per i giovani per favorire il loro accrescimento culturale, ma anche per dare supporto all’industria di settore.
Il bonus cultura è personale e non può essere ceduta a terzi, nè può essere utilizzato dopo la scadenza della sua validità, come specificato sul sito app18.
Bonus cultura 2022: requisiti per richiederlo
Il Bonus cultura è un aiuto economico concesso ai giovani che hanno compiuto diciotto anni l’anno precedente quello di riferimento del bonus cultura. Per il 2022, si deve aver compiuto la maggiore età entro il 31 dicembre 2021. Oltre al requisito dell’età, ci sono però altri requisiti da rispettare:
- la cittadinanza italiana,
- la residenza in Italia a livello continuativo,
- per residenti stranieri, un permesso di soggiorno in corso di validità.
La richiesta del bonus cultura può essere fatta solo nell’anno successivo a quello di compimento dei 18 anni ed entro la data che verrà comunicata con decreto attuativo.
Bonus cultura 2022: come funziona con app18
Nel 2022 coesisteranno due bonus cultura. Quello che è prossimo alla scadenza ed il nuovo che a breve partirà.
Il bonus cultura del 2021, prorogato per via del Covid, può essere usato ancora entro il 28 febbraio 2022 dai giovani maggiorenni che avevano compiuto 18 anni nel 2020.
All’avvio del bonus cultura i beneficiari possono entrare nell’app18 e dopo la registrazione, che avviene tramite Spid, generano tanti codici o voucher digitali per ogni bene o servizio culturale che vogliono acquistare.
Con questi codici, che possono essere salvati sul proprio telefono oppure stampati, il giovane beneficiario potrà recarsi presso i negozi convenzionati ed acquistare proprio quel bene o quel servizio che precedentemente era stato scelto nell’app18.
Non appena il voucher è utilizzato, il fondo da 500 euro è scalato in modo effettivo. Qualora il beneficiario, dopo aver generato i voucher, decide di non procedere al loro utilizzo, può sempre cancellare la richiesta ed in questo modo il borsellino virtuale si riaccredita del valore del voucher cancellato.
Bonus cultura 2022: cosa fare per avere 500 euro
Vi starete domandando come poter procedere per avere accesso al bonus cultura 2022. Ancora non sono state comunicate, ma con molta probabilità le regole saranno le stesse utilizzate per il 2021.
Il primo passo che il neo diciottenne deve fare è quello di dotarsi dello Spid, se non in possesso di una carta d’identità elettronica. Lo Spid può essere richiesto presso le Poste Italiane, oppure presso altri provider sfruttando le diverse modalità messe a disposizione. Non tutte però consento di avere lo Spid in modo gratuito.
Una volta ottenuto lo Spid, si può accedere all’app18, accessibile da pc, table e smartphone.
La connessione a app18 permette di confermare i dati, provenienti dal precedente passaggio, e di accettare le condizioni d’uso.
Il sistema genera una mail di conferma che certifica l’esito positivo della registrazione.
Con questi passaggi il portafoglio virtuale di 500 euro è pronto per essere utilizzato.
Bonus cultura: cosa si può acquistare
La legge di Bilancio 2022 mette sul piatto 230 milioni destinati ai giovani maggiorenni nati nel 2003 e che hanno compiuto 18 anni nel 2021. Non appena la piattaforma app18 sarà attivata per il 2022 si potrà richiedere il bonus cultura di 500 euro.
Questo aiuto economico permette ai beneficiari di poter spaziare veramente in tutti gli ambiti della cultura. I giovani potranno scegliere cosa acquistare tra le categorie che il bonus cultura permette di comprare. Esse sono:
- biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo;
- libri;
- biglietti per visitare musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali;
- musica su supporti come vinili, CD, DvD musicali o musica digitale;
- corsi di musica;
- corsi di teatro;
- corsi di lingua straniera;
- prodotti dell’editoria audiovisiva;
- abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale. Quest’ultima proposta non era accessibile fino al 2020. Introdotta per la prima volta nel 2021 è stata riconfermata anche nel 2022.
Per ognuna di queste categorie non si potrà richiedere più di un’unità mentre si potranno richiedere un’unità per ogni singola categoria.
Bonus cultura 2022: spunti operativi
Il bonus cultura per il 2022 è riconfermato in 500 euro. Il primo punto da mettere in chiaro è quindi il tetto del voucher. Ma può succedere che una volta seleziona la categoria culturale desiderata, quando ci si reca presso il negozi convenzionato, oppure si acquista on line, il bene o servizio possa costare oltre la cifra, oppure che il prezzo del bene sia superiore al residuo del bonus cultura.
Cosa fare in questi casi? Molto semplice, si aggiunge di tasca propria la differenza.
Così ad esempio se dopo avere acquistato un biglietto per visitare un museo, vedere un film, aver comprato un corso di teatro, si decide di acquistare un corso di musica, ma il saldo del bonus cultura non è sufficiente per coprire il costo del corso, chi eroga il corso accetterà il residuo del bonus cultura, e chiederà al beneficiario di pagare la differenza.
Se invece si è creato un voucher per l’acquisto ad esempio di un abbonamento digitale ad una rivista o giornale, ma si rinuncia, è possibile cancellare la richiesta. Così facendo il portafoglio virtuale del bonus cultura si riaccredita di quel voucher e quindi il beneficiario potrà fare nuove scelte.
Importante, da ricordarsi la data di scadenza del bonus cultura. Per quello del 2021, la data di scadenza è il 28 febbraio 2022. Dopo questa data, non sarà più possibile sfruttarlo.