Bonus figli 2022: novità per tutti nel Family Act! Ultime!

Il Parlamento ha approvato il Family Act: quali sono le novità e i bonus figli 2022? Ecco tutte le agevolazioni per la tua famiglia confermate da Draghi.

Il Parlamento ha finalmente approvato il disegno di legge Family Act, tanto voluto e spinto dalla Ministra per la Famiglia Elena Bonetti. Nel provvedimento sono stati confermati moltissimi bonus figli 2022: a partire dall’assegno unico e universale (già in vigore dal 1° gennaio 2022) all’estensione del congedo parentale per i ragazzi fino a 14 anni, fino alla conferma del bonus asilo nido 2022.

E ancora: nuove occasioni di risparmio per i giovani, soprattutto in tema di viaggi di istruzione, bonus affitto e bonus prima casa per l’acquisto di un nuono immobile e l’accensione di un mutuo per le giovani coppie. Non mancano nemmeno gli incentivi al lavoro e all’imprenditoria femminile e il potenziamento del welfare aziendale.

Ma vediamo quali sono tutti i bonus figli 2022 confermati dal Family Act: a chi spettano, come funzionano, quali importi prevedono e come si possono richiedere. Una guida completa ai bonus famiglia 2022.

Bonus figli 2022: l’elenco completo delle agevolazioni per le famiglie

Il Family Act è un provvedimento che contiene una drastica rivoluzione per i bonus figli 2022 e per le agevolazioni destinati alle famiglie con ragazzi a carico. Finalmente approvato dal Parlamento, al suo interno riporta numerosi incentivi per la natalità, la genitorialità, sostegno all’imprenditoria femminile e welfare aziendale.

In cinque semplici punti, possiamo riassumere il contenuto del Family Act e i nuovi bonus per i figli 2022 in questo modo:

  • Assegno unico e universale per i figli fino a 21 anni;
  • Congedi parentali per mamma e papà con figli fino a 14 anni;
  • Incentivi al lavoro e all’imprenditoria femminile;
  • Sostegno all’infanzia (con il bonus bebè 2022, il bonus asilo nido e tutti i contributi destinati ai neo genitori).

Che cosa prevedeva il disegno di legge sul Family Act presentato nel 2020 e finalmente approvato nel 2022? Ecco spiegati tutti i contenuti in cinque punti fondamentali con questo brevissimo video di Mr LUL, disponibile anche su Youtube.

Bonus figli 2022: assegno unico e universale fino a 21 anni

All’interno del Family Act c’è spazio per il nuovo bonus figli 2022 che il Governo ha chiamato “assegno unico e universale”. Già in vigore dal 1° gennaio 2022, questo assegno spetta a tutte le famiglie con figli a carico fino ai 21 anni di età. 

La nuova agevolazione ha rivoluzionato – letteralmente – il panorama dei bonus famiglia, andando a cancellare moltissimi altri incentivi per i genitori: bonus bebè, bonus baby sitter, bonus mamma domani, assegni al nucleo familiare.

A partire dal mese di marzo, l’assegno unico e universale viene erogato mensilmente dall’INPS a tutte le famiglie, a partire dal settimo mese di gravidanza della mamma e fino ai 21 anni di etò del figlio. La misura è rivolta davvero a tutti: lavoratori dipendenti, ma anche Partite Iva e autonomi, incapienti e disoccupati, percettori RdC e nonni (con qualche postilla).

Grazie all’assegno universale si possono ottenere bonus da 85 euro al mese per i redditi più elevati o per le famiglie che richiedono l’assegno unico senza ISEE; fino a 175 euro al mese per i nuclei familiari con ISEE basso. Il calcolo degli importi viene effettuato in base alle disponibilità reddituali della famiglia.

Importanti maggiorazioni riguardano i figli portatori di disabilità, i figli successivi al secondo, le famiglie numerose (con più di quattro figli a carico), le giovani mamme e i genitori titolari di reddito. Importi più elevati per i primi tre anni anche per le famiglie che precedentemente godevano degli ANF in busta paga (con reddito sotto i 25 mila euro).

Bonus figli 2022: congedo parentale fino a 14 anni

Dall’assegno unico arriviamo ad altri importanti bonus figli 2022 previsto dal Family Act: il riordino dei congedi parentali per mamma e papà con figli a carico fino a 14 anni (attualmente era previsto fino a 12 anni). 

Oltre al congedo di maternità già previsto dall’INPS per le neomamme – che consiste in un’astensione dal lavoro per un periodo di cinque mesi – sono previsti anche congedi parentali per un minimo di due mesi per ciascun figlio per ogni genitore, e un congedo obbligatorio del padre di almeno 10 giorni nei primi mesi dalla nascita del figlio.

Sarà possibile anche fruire di permessi retribuiti – fino a un massimo di 5 ore all’anno per ciascun genitore – per recarsi ai colloqui con insegnanti e professori.

Bonus figli 2022: contributo asilo nido fino a 3.000€

E sempre come sostegno all’infanzia, nel Family Act è stato confermato un altro importante bonus figli 2022, destinato alle famiglie nei primi tre anni di vita del bambino. 

Si tratta del bonus asilo nido 2022, un beneficio che spetta sia per i bambini messi al mondo dai genitori, sia per quelli adottati o presi in affidamento. Il bonus consente di sostenere le spese di pagamento delle rette di iscrizione all’asilo nido per un certo numero di mensilità.

Come per l’assegno unico e universale, anche il bonus asilo nido spetta sia con ISEE basso sia con ISEE alto, ma si può richiedere anche senza allegare l’indicatore reddituale: in quest’ultimo caso si avrà diritto all’importo minimo.

Il bonus asilo nido ha importi variabili, da 1.500 euro all’anno (con ISEE alto) fino a 3.000 euro all’anno (con ISEE basso) per 11 mensilità. Nonostante l’introduzione del nuovo assegno universale, è ancora possibile ottenere il bonus asilo nido a livello nazionale o dal proprio Comune/Regione di residenza.

Per tutte le informazioni è necessario consultare la scheda dedicata dall’INPS, oppure il sito web della propria Regione, per accedere ai contributi regionali.

Bonus figli 2022: assegno di natalità e premio alla nascita

All’interno del pacchetto dei bonus figli 2022 erano compresi – fino al 31 dicembre 2021 – anche l’assegno di natalità e il premio alla nascita. Che fine hanno fatto queste agevolazioni? Purtroppo entrambe sono state inglobate nell’assegno universale e perciò non si possono più richiedere nel 2022, a meno che…vediamo alcune eccezioni.

Il bonus bebè – conosciuto anche come assegno di natalità – è un contributo economico che spetta ai genitori per il primo anno dalla nascita, adozione o affidamento del bambino e viene corrisposto mensilmente dall’INPS. Gli importi possono variare da 80 euro al mese a 160 euro al mese.

Nel 2022 il bonus bebè spetta solamente alle famiglie che lo hanno già richiesto all’INPS entro il 28 febbraio 2022, solo per le nascite avvenute entro il 31 dicembre 2021. Verranno corrisposte tutte le mensilità previste (dodici).

Il premio alla nascita, o bonus mamma domani, è un contributo di 800 euro che viene erogato in un’unica soluzione dall’INPS alle neo mamme. Si può richiedere a partire dal settimo mese di gravidanza ed entro il primo anno dalla nascita del bambino. Anche questa misura non si può più richiedere: è stata inglobata nel nuovo assegno universale.

Family Act: novità per i giovani su istruzione, affitto e prima casa

E sempre nell’ambito di nuovi bonus per i figli 2022, nel Family Act si fa riferimento anche a nuovi incentivi per il sostegno e per l’autonomia dei giovani, in particolare degli studenti universitari per quanto riguarda le spese relative all’acquisto dei libri, ma anche relativamente all’affitto di una stanza o di una casa, e all’accensione di un mutuo per l’acquisto della prima casa.

Ulteriori detrazioni fiscali potrebbero essere introdotte anche per i genitori, al fine di contribuire al sostenimento delle spese per le gite scolastiche, gli abbonamenti alle associazioni sportive, alle palestre, alle piscine, la frequenza di corsi di lingua, di arte e musica.

Bonus figli 2022: contributo affitto giovani

Nella Legge di Bilancio 2022 è stato inserito proprio un bonus affitto giovani destinato ai ragazzi di età compresa tra i 20 e i 31 anni, utile per il pagamento dell’eventuale canone di locazione per l’affitto di una singola stanza o di un intero appartamento.

Il bonus affitto giovani spetta per i primi quattro anni dalla stipula del contratto e permette di ottenere uno sconto del 20% sull’importo del canone di affitto concordato con il locatario, fino a un massimo di 2.000 euro. 

Per poter ottenere il bonus affitto è necessario possedere un indicatore ISEE inferiore a 15.493,71 euro all’anno, oltre ad aver affittato un appartamento o una singola stanza e avervi trasferito al residenza. 

Non è possibile ottenere il bonus affitto nel caso in cui la residenza coincida con quella dei genitori, oppure se quest’ultima non è stata trasferita presso l’appartamento locato.

Il bonus affitto giovani spetta sia agli studenti universitari, per l’affitto di una stanza ella città dove si trovano a frequentare l’Università, sia ai giovani con meno di 31 anni che hanno deciso di lasciare la propria abitazione familiare per costruire un nuovo nucleo a sé stante.

Per richiedere il bonus affitto giovani occorre presentare l’apposita domanda all’Agenza delle Entrate, secondo le modalità stabilite dalla stessa.

Bonus prima casa 2022: mutui a tassi agevolati per le giovani coppie

Un’altra importante agevolazione che possiamo far rientrare nel bonus figli 2022 è il bonus prima casa per le giovani coppie con meno di 36 anni. 

Per garantire l’autonomia e l’indipendenza dei giovani, il Governo ha voluto introdurre una garanzia statale fino all’80% sull’accensione di un mutuo per l’acquisto della prima casa da parte dei giovani con meno di 36 anni. Ma come funziona?

Tutti i giovani con meno di 36 anni che hanno intenzione di acquistare un nuovo immobile (non di lusso), in qualsiasi Comune di tutta Italia, hanno diritto al bonus prima casa 2022. Grazie a questa agevolazione possono godere della garanzia statale sul mutuo in caso di inadempienza (fino all’80%), ma anche dell’azzeramento delle imposte ipotecaria, catastale e di registro.

Non solo: i giovani under 36, con ISEE inferiore a 40 mila euro possono decidere di accendere un mutuo con un valore massimo di 250 mila euro (che non significa che il valore della casa debba essere pari a tale cifra), godendo di tassi agevolati fino al 31 dicembre 2022.

Per tutte le informazioni sul bonus prima casa è possibile consultare la pagina dedicata sul sito web dell’Agenzia delle Entrate.

Laura Pellegrini
Laura Pellegrini
Redattore, classe 1998.Sono veronese di nascita e milanese d'adozione. Mi sono Laureata in Comunicazione e Società presso l'Università degli Studi di Milano e sono da sempre appassionata di giornalismo e attualità. Entrata nel mondo dell'informazione grazie a uno stage curricolare, ho svolto per due anni l'attività di redattore e social media manager. Attualmente collaboro da remoto con Trend-online, la testata grazie alla quale ho lanciato il mio primo e-book, e con altre testate per la sezione di attualità. La mia ambizione principale è quella di costruire una carriera internazionale.
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