Ha finalmente ottenuto il suo riconoscimento ufficiale il nuovo bonus per le imprese dal valore massimo di 100 mila euro che potrà essere percepito sotto forma di un credito di imposta fino alla percentuale del 100 per cento.
Si tratta del bonus formazione manageriale per le borse di studio, il quale è stato rivisto da parte della squadra del Governo italiano guidata dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, attraverso il Decreto Sostegni bis, sulla base delle prime disposizioni che erano state invece contenute all’interno della precedente Legge di Bilancio 2021.
A questo proposito, stiamo parlando di una misura economica fondamentale, elaborata sopratutto a seguito di un’accurata discussione avvenuta tra i principali esponenti del Ministero dell’Università e della Ricerca. In questo senso, il bonus formazione manageriale per le borse di studio si pone come obiettivo quello di riuscire a sostenere le spese che vengono effettuate per quanto riguarda l’investimento in capitale umano.
Nello specifico, i settori di formazione che si intendono incentivare riguardano soprattutto quelli legati allo sviluppo economico e sociale del nostro Paese, con l’obiettivo di consentire una più adeguata promozione dei giovani neolaureati e incentivando il loro inserimento all’interno del sistema produttivo.
Dunque, all’interno del seguente articolo, andremo ad approfondire nello specifico tutte le caratteristiche e le peculiarità che riguardano ora il bonus formazione manageriale per le borse di studio dal valore massimo di 100 mila euro.
In questo modo, quindi, nei prossimi paragrafi saranno anche riportate tutte le novità relative a tale agevolazione, così da poter evidenziare maggiormente anche le categorie di imprese che potranno effettivamente presentare la richiesta per ottenere ottenere il bonus formazione manageriale per le borse di studio 2022.
Bonus formazione manageriale da 100.000€: le novità nel 2022
Come precisato anche all’interno dell’introduzione del seguente articolo, in realtà il bonus dal valore massimo di 100.000 euro per le imprese che prende il nome di bonus formazione manageriale per le borse di studio 2022 non rappresenta una novità di quest’anno.
Effettivamente, era stato già il Governo Draghi a provvedere alla sua formulazione ed entrata in vigore, avvenuta a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della cosiddetta Legge di Bilancio relativa all’anno di riferimento 2021.
Successivamente, a seguito della pubblicazione del noto decreto-legge in materia di misure urgenti volte a sostenere le imprese durante il periodo segnato dal Coronavirus, che ha preso il nome di Decreto Sostegni bis, il bonus formazione manageriale è stato coinvolto da una serie di modificazione e cambiamenti, senza tuttavia ottenere la sua definitiva erogazione.
È proprio per questo motivo che, la più grande novità relativa a questo bonus è avvenuta soltanto durante le prime settimane del mese di febbraio del 2022. In particolare, è avvenuta la pubblicazione del decreto attuativo da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca, il quale è stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale nella data di mercoledì 9 febbraio 2022.
A questo proposito, mediante il decreto ministeriale, il Ministero dell’università e della Ricerca ha finalmente offerto una panoramica generale dei requisiti e delle istruzioni di carattere operativo, che dovranno essere necessariamente rispettate da parte delle imprese che hanno intenzione di accedere al bonus.
Le caratteristiche del bonus formazione manageriale da 100.000€ per le imprese
Il bonus formazione manageriale per le borse di studio 2022 rappresenta una misura economica particolarmente rilevante per alcune categorie di imprese e di attività.
In particolare, come anticipato nei paragrafi precedenti, l’obiettivo perseguito da parte del Governo italiano e dal Ministero dell’università e della ricerca, non è altro che quello di andare a sostenere maggiormente gli investimenti verso il cosiddetto capitale umano, ovvero delle persone nella formazione.
In tal senso, rientra in particolare modo, lo scopo di andare ad incentivare la formazione nei settori strategici per il nostro Paese, ovvero quegli ambiti che ne permetterebbero un miglioramento sociale e uno sviluppo economico, attraverso anche la promozione dei giovani neolaureati all’interno del contesto lavorativo.
Per questo motivo, nello specifico, l’agevolazione concessa attraverso l’erogazione del bonus formazione manageriale per le borse di studio 2022 risulta effettivamente volta a sostenere, dal punto di vista finanziario, quelle imprese che si occupano anche di finanziare attraverso donazioni che dovranno essere state effettuate durante l’anno 2021 oppure l’anno attualmente in corso.
Tuttavia, come accade per l’accesso verso qualsiasi tipo di contributo e di misura economica, anche nel caso del bonus formazione manageriale per le borse di studio 2022 dal valore massimo di 100 mila euro per le imprese, sarà necessario che vengano rispettate diverse condizioni e requisiti specifici.
Come funziona il il bonus formazione manageriale per le borse di studio 2022
Come chiarito ed approfondito all’interno dell’articolo di Investire Oggi dedicato proprio al bonus formazione manageriale per le borse di studio 2022, è l’articolo 60-bis relativo al decreto legge numero 73 dello scorso anno a provvedere alla disposizione di questo contributo, offrendo le prime linee guida al fine di comprendere i meccanismi di funzionamento e di erogazione.
A questo proposito, quindi, occorre evidenziare che il bonus formazione manageriale per le borse di studio 2022 dal valore massimo di 100 mila euro, potrà essere erogato sotto forma di un credito di imposta. Tale credito potrà essere richiesto ed utilizzato da parte delle imprese richiedenti esclusivamente facendo riferimento alla possibilità di provvedere alla compensazione, sulla base delle indicazioni fornite nell’’articolo 17 del decreto legislativo pubblicato in data 9 luglio 1997, numero 241.
Per questo motivo, si può quindi evidenziare tre diversi importi che potranno essere ottenuti da parte delle imprese richiedenti il bonus formazione manageriale per le borse di studio 2022 e che rispondono effettivamente a tutti i requisiti e le condizioni richieste.
In particolare, il bonus spetterà sotto forma di credito di importa nella misura del 100 per cento rispetto alla spesa effettuata e sostenuta, se a presentare la richiesta sono attività che rientrano nella categoria di piccole e micro imprese.
Mentre per le medie imprese, il bonus si presenterà con una percentuale del 90 per cento, fino a raggiugnere la percentuale pari all’80 per cento, se invece a presentare la richiesta saranno le grandi imprese che avranno effettuato delle donazioni per incentivare la formazione.
A chi spetta il bonus formazione manageriale di 100.000€
È necessario, tuttavia, fare alcune precisazioni in riferimento a quali sono i soggetti e le imprese che potranno effettivamente fare richiesta e ottenere l’erogazione del cosiddetto bonus formazione manageriale per le borse di studio 2022 dal valore massimo di 100 mila euro.
In particolare, potranno avere l’opportunità di richiedere l’accesso al credito di imposta tutte quelle imprese che risiedono all’interno dei confini del territorio nazionale italiano. In tal senso, si intendono incluse anche quelle organizzazioni situate in Italia di soggetti che tuttavia non sono residenti nel territorio nazionale.
Nello specifico, si fa riferimento a qualsiasi tipo di impresa, senza prendere in considerazione la loro forma giuridica così come neanche il settore produttivo ed economico entro cui operano e svolgono la propria attività oppure del regime di tipo contabile che hanno deciso di adottare.
Effettivamente la condizione essenziale ai fini di accedere al bonus riguarda la questione delle donazioni sotto forma di erogazione di borse di studio 2022. Dunque, potranno ottenere il credito di imposta fino a 100 mila euro esclusivamente quelle imprese che durante il periodo compreso tra il 2021 ed il 2022 hanno avviato e provveduto ad iniziative di tipo formativo, il cui obiettivo è proprio quello di incentivare l’acquisizione e lo sviluppo di competenze di tipo manageriale.
In tal senso, si intendono incluse formazioni sia promosse da parte di università pubbliche e private situate nel territorio nazionale, che anche scuole di formazione manageriale oppure istituti di formazione avanzata.
Quali spese sono ammesse per ottenere il bonus formazione 2022
Una volta chiariti anche i requisiti e le condizioni che saranno accertate da parte del Ministero dell’università e della ricerca durante il momento dell’accoglimento delle richieste per accedere al bonus formazione manageriale per le borse di studio 2022, occorre anche precisare quali siano le spese che potranno essere considerate ammissibili ai fini dell’ottenimento del credito di imposta.
Nello specifico, si tratta di corsi di aggiornamento, master di primo o di secondo livello, ma anche corsi formativi elaborati da parte di organi accademici di Ateneo e corsi di perfezionamento.
In ogni caso, è necessario che le iniziative di formazione a cui fanno riferimento le spese, prevedano comunque il raggiungimento di almeno 60 crediti formativi universitari, oppure European credit transfer system. Allo stesso tempo, si considerano ammissibili anche le spese volte ai corsi che consentono il raggiungimento di un volume pari ad almeno 1.500 ore per quanto riguarda il lavoro di apprendimento.
Come richiedere il bonus formazione da 100.000€ nel 2022
Al fine di accedere al bonus formazione manageriale per le borse di studio 2022 dal valore massimo di 100.000 euro è necessario che le imprese dimostrino di avere effettivamente rispettato tutti i requisiti richiesti, che saranno accertati e verificati da parte del Ministero dell’Università e della ricerca.
Le comunicazioni da parte delle imprese dovranno essere effettivamente inviate e trasmesso entro la data del 28 febbraio dell’anno 2022 per quanto riguarda la copertura delle spese relative alle erogazioni che sono state ricevute nell’anno 2021. Mentre, per le erogazioni di questo anno, il termine ultimo per le domande è quello del 28 febbraio dell’anno 2023.