Bonus idrico 2021: rimborso 1.000 euro, per tutti. Come averlo?

Del bonus idrico avevamo sentito già anticipato qualcosa un paio di mesi fa ma, secondo quanto recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale, a fine novembre si potrà goderne il beneficio. Abbraccerà una platea di beneficiari molto ampia dal momento che può essere richiesto da tutti, senza limiti di Isee. Quasi sicuramente verrà attivato un click day, in modo tale da convogliare tutte le domande in un periodo di tempo prestabilito, fino all’esaurimento delle risorse stanziate.

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Del bonus idrico 2021 avevamo sentito già anticipato qualcosa un paio di mesi fa ma, secondo quanto recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale, già a fine novembre si potrà goderne il beneficio.

Abbraccerà una platea di beneficiari molto ampia dal momento che può essere richiesto da tutti, senza limiti di Isee.

Quasi sicuramente verrà attivato un click day, in modo tale da convogliare tutte le domande in un periodo di tempo prestabilito, fino all’esaurimento delle risorse stanziate.

L’importo del bonus sarà interessante, gli interventi ammissibili saranno molti e la piattaforma del MiTE verrà attivata a breve.

In questo articolo vi spiegheremo come fare per ottenerlo.

Bonus idrico 2021: cos'è e quali lavori vengono ammessi?

Il decreto 27 settembre 2021 del Ministero delle Transizioni Ecologiche (MITE) è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale giusto ieri e la gara per aggiudicarsi il bonus idrico 2021 sembra desiderare l’avvio più di qualsiasi altra cosa.

Questo contributo, pensato per favorire il risparmio delle risorse idriche attraverso il rinnovamento del sistema idraulico delle abitazioni, è fortemente legato al principio della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente.

Con l’introduzione del bonus idrico 2021, si pensa di poter limitare quanto più possibile ogni spreco d’acqua, in modo tale da rimediare alla scarsità delle risorse, sempre più sentita in questi ultimi anni.

Il video di Mondo Pensioni vi spiega come funziona:

Per far sì che ciò accada, nel testo che lo regola viene ammesso un gran numero di interventi.

Per essere più specifici, ve li elenco qui sotto con tutte le misure da rispettare:

  • fornitura e posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri + relativi sistemi di scarico
  • fornitura e installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina + dispositivi per il controllo del flusso d’acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto
  • soffioni/colonne doccia con valori di portata uguale o inferiore a 9 litri al minuti. A questi vengono aggiunti anche le opere idrauliche e murarie collegate

L'articolo di Sonia Fascendini vi spiega quanto e perché è importante il bonus idrico 2021.

Bonus idrico 2021: chi ne ha diritto e quanto spetta?

Il bonus idrico 2021 potrà essere richiesto una sola volta da tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia, esclusivamente per un solo immobile e a patto che, sulle spese sostenute, non si benefici di altre agevolazioni fiscali ( tipo il bonus ristrutturazioni).

Chi sceglierà di richiederlo potrà godere di un rimborso per un massimo di 1.000 euro sulle spese sostenute tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021.

Tale importo potrebbe aumentare fino a toccare i 5.000 euro, in caso di immobili adibiti ad attività commerciale o istituzionale.

Dal momento che le risorse stanziate sono piuttosto limitate, spiega informazionefiscale.it:

“I rimborsi saranno riconosciuti in base all’ordine cronologico delle istanze: le risorse stanziate sono pari a 20 milioni di euro e la vastità della platea di potenziali beneficiari lasciano presagire la possibilità che si verifichi un click day per accedere all’agevolazione.”

La procedura di attivazione del bonus idrico avverrà entro il 26 novembre prossimo, perciò, occorre essere preparati per aggiudicarsi il contributo prima di tutti gli altri concorrenti!

Salvo proroghe, il bonus idrico potrà essere richiesto entro e non oltre il 31 dicembre 2021.

Bonus idrico 2021: come ottenerlo?

Per ottenere il bonus idrico 2021 non bisogna far altro che accedere alla piattaforma dedicata sul sito del MITE, autenticarsi con SPID o carta d’identità elettronica e compilare l’apposito modulo con tutte le informazioni richieste.

In questo documento, i futuri beneficiari dovranno inserire:

  • il proprio nome e cognome + codice fiscale
  • l’importo della spesa sostenuta per la quale si richiede il rimborso
  • la quantità del bene e le specifiche tecniche
  • l'identificativo catastale dell’immobile per il quale si presenta domanda di rimborso
  • la dichiarazione di non aver fruito di altre agevolazioni fiscali
  • le coordinate del vostro cc bancario/postale
  • l’indicazione del titolo giuridico per i quale si richiede il bonus
  • nel caso non sia il proprietario a richiedere il bonus, il richiedente deve presentare l’avvenuta comunicazione con lo stesso, identificandosi con nome, cognome, codice fiscale e volontà di usufruire del bonus

Una volta fatto ciò, si dovrà allegare la copia delle fatture elettroniche o dei documenti commerciali in cui viene riportato il codice fiscale di colui che richiede il credito e i dati relativi ai versamenti bancari/postali effettuati, capaci di ricondurre al prodotto acquistato in modo più specifico. 

Per saperne di più, vi consiglio di seguire il tweet: 

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