Draghi conferma i bonus Inps: 1.500 euro senza Isee. Subito!

Anche nel 2021 le famiglie potranno beneficiare di alcuni bonus Inps da richiedere al volo, anche senza essere in possesso dell'Isee. Il Governo guidato da Mario Draghi ha confermato alcune delle misure lanciate dal precedente governo Conte. Questi bonus Inps, che possono oscillare da un minimo di 960 ad un massimo di 1.500 euro, non richiedono la presentazione dell'Isee.

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Anche nel 2021 le famiglie potranno beneficiare di alcuni bonus Inps da richiedere al volo, anche senza essere in possesso dell'Isee. Il Governo guidato da Mario Draghi ha confermato alcune delle misure lanciate dal precedente governo Conte. Questi bonus Inps, che possono oscillare da un minimo di 960 ad un massimo di 1.500 euro, non richiedono la presentazione dell'Isee.

L'intenzione del Governo è quella di aiutare in maniera concreta le famiglie, in particolar modo quelle con dei figli. Alcune misure sono state appositamente studiate per le donne in stato di gravidanza. Questa volta, però non sono stati dimenticati i titolari di partita Iva.

Bonus bebè, o assegno di natalità!

Partiamo da quello che a tutti gli effetti può essere considerato come una delle iniziative più belle, perché è legata ad un lieto evento. Il bonus bebè è un assegno di natalità, che viene erogato alle famiglie per ogni figlio nato o adottato o preso in affido preadottivo. Il bonus è costituito da un assegno annuale, che viene erogato mensilmente fino al compimento del primo anno del bambino. Nel caso in cui il pargolo sia stato adottato viene erogato per il primo anno in cui il bimbo è stato adottato o inserito nel nucleo familiare. A partire dallo scorso anno il bonus bebè è stato rimodulato, tenendo con di alcune soglie Isee. Ricordiamo, comunque, che può essere erogato anche senza la presentazione dell'indicatore Isee.

Il bonus spetta ai cittadini italiani, comunitari od extracomunitari che siano in possesso di un idoneo titolo di soggiorno, per tutte le nascite, adozioni o affidamenti preadottivi avvenuti nel corso del 2021. L'assegno viene erogato da quando il bambino nasce o viene inserito all'interno della famiglia. La domanda deve essere presentata entro i 90 giorni dalla nascita del bambino o del suo ingresso nella famiglia. Nel caso in cui la domanda dovesse essere respinta è necessario presentarne una nuova.

Grazie al bonus bebè è possibile ricevere un importo minimo di 80 euro mensili: 960 euro all'anno. Nel caso in cui la famiglia dovesse presentare la certificazione Isee, la famiglia potrebbe arrivare ad ottenere 160 euro al mese, nel caso in cui il reddito sia pari o inferiore a 7.000 euro l'anno. La cifra potrebbe amontare a 120 euro mensili, nel caso in cui il reddito fosse compreso tra i 7.001 ed i 40.000 euro.

Bonus asilo nido!

Anche il bonus asilo nido rientra, in estrema sintesi, tra le iniziative pensate dal Governo per sostenere il reddito delle famiglie che abbiano dei bambini al proprio interno. La misura è rivolta ai figli nati dal 1° gennaio 2016 e spetta un contributo massimo di 1.000 euro, che dovrà essere utilizzato per pagare le rette dell'asilo nido, non importa che questo sia pubblico o privato. Il contributo potrà essere utilizzato anche per le forme di assistenza domiciliare rivolte ai bambini che abbiano meno di tre anni e che siano affetti da gravi patologie coroniche. L'importo può essere elevato a 3.000 euro, nel caso in cui venga presentato un Isee minorenni in corso di validità riferito al minore per il quale viene richiesta la prestazione. Il bonus viene erogato direttamente dall'Inps, dietro presentazione di una regolare domanda dei genitori.

Nel caso in cui si dovesse decidere di presentare l'Isee minorenni, il bonus sarà erogato nelle seguenti formule: 

  • Isee Minorenni fino a 25.000 euro: erogati 3.000 euro annui;
  • Isee Minorenni fino a 25.001 euro fino a 40.000: erogati 2.500 euro annui;
  • Isee Minorenni da 40.001: erogati 1.500 euro annui.

Nel caso in cui si decidesse di non presentare alcun indicatore Isee, spetterebbe un importo massimo pari a 1.500 euro anni.

Bonus mamma domani!

Il bonus mamma domani prevede l'erogazione di un premio pari ad 800 euro, che viene erogato direttamente dall'Inps per la nascita o l'adozione di un bambino. Viene riconosciuto al compimento del settimo mese di gravidanza o alla nscita del bambino. 

Le donne che hanno intenzione di richiedere il bonus devono essere cittadine italiane e devono essere residenti e regolarmente presenti in Italia. Il bonus spetta:

  • al compimento del settimo mese di gravidanza;
  • nel momento in cui avviene il parto, anche se antecedente all’inizio dell’ottavo mese di gravidanza;
  • nel momento in cui si effettua un'adozione nazionale od internazionale;
  • nel momento in cui viene disposta, con una sentenza divenuta definitiva, l'affidamento preadottivo.