Nuovo Bonus 2021: 3.000 euro per tutti con ISEE alto o basso!

Un nuovo bonus è in partenza per questo periodo estivo. Fino a 3000 € potranno essere ottenuti dalle famiglie in possesso di un ISEE alto o basso. Ecco le soglie previste, come fare domanda INPS per il sussidio e quali i requisiti da soddisfare.

Image

Arriva l’estate e aumentano le date da segnare sul calendario. Dopo la chiusura delle scuole non si arresta il percorso formativo dei ragazzi e mentre i genitori iniziano a pianificare come i propri figli potranno continuare ad apprendere giocando, l’INPS ha dato il via libera alle domande per il concorso “Centri estivi diurni 2021”.

Per mezzo di tale concorso, i nuclei familiari avranno la possibilità di richiedere ed ottenere un bonus dell’importo di 100 euro a settimana, per un ammontate complessivo di 3.000 ero di contributo massimo, da utilizzare a copertura delle spese d’iscrizione dei propri figli ai centri estivi.

Il benefit, noto con il nome di bonus centri estivi, verrà erogato alle famiglie italiane che hanno bambini o ragazzi in possesso di appositi requisiti stabiliti dall’INPS. Indispensabile all’erogazione del bonus previsto per l’estate 2021 è il valore d’ISEE del nucleo familiare di appartenenza, necessario per la definizione della cifra del bonus da erogare.

Analizziamo nei dettagli in cosa consiste l’agevolazione, come presentare domanda all’INPS e l’importo del credito che potrà essere ottenuto dai nuclei familiari in ragione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente

si consiglia la visione del video YouTube di Mondo Pensioni per scoprire i bonus da poter richiedere per il 2021 senza ISEE.

Anticipiamo che le soglie ISEE sono state studiate dall’INPS per consentire a tutte le famiglie l’accesso al bonus, vale a dire per i titolari di un valore ISEE sia basso che alto.

Come funziona il bonus centro estivi 2021

Il bonus centro estivi è un’agevolazione alla quale si potrà usufruire partecipando ad un concorso bandito dall’INPS. Alle famiglie aderenti all’iniziativa verrà erogato un contributo da utilizzare per la copertura delle spese di iscrizione dei proprio figli al centro estivo di preferenza.

Giunto ormai alla seconda edizione, la prima nel 2020, il bonus è stato riconfermato per il 2021 anche se in una veste del tutto rinnovata.

In pratica, il nuovo bando INPS metterà a disposizione delle famiglie un benefit a titolo di rimborso spese per la partecipazione ai centri diurni di minori di ammontare pari a 100 euro a settimana, per i mesi di giugno, luglio, agosto e anche i primi 11 giorni di settembre 2021.

Dal bando del concorso sulla pagina ufficiale inps.it, si legge a conferma: “L’Inps riconosce n. 3.000 contributi di importo massimo settimanale pari ad € 100,00 calcolato sulla base dei criteri indicati all’art. 11, commi 1 e 2, per un massimo di quattro settimane, anche non consecutive”.

Una premessa va fatta: le famiglie avranno diritto al bonus INPS soltanto se il centro estivo a cui sono iscritti i ragazzi è lo stesso per tutte le settimane di partecipazione. Diversamente, non potranno usufruire del contributo.

Centri estivi 2021: a chi spetta il bonus

Occorre rispettare alcune condizioni per poter ottenere il benefit messo a disposizione dall’INPS. In particolare, il bonus centri estivi 2021 spetta ai figli, compresi orfani ed equiparati, di pensionati e dipendenti della pubblica amministrazione purché siano iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e di pensionati appartenenti alla Gestione di Dipendenti Pubblici.

A scanso di equivoci, l’INPS nel bando di concorso individua tre figure, vale a dire: la persona titolare del diritto, il beneficiario del bonus ed il richiedente.

Rientrano nella categoria “titolari del diritto” i soggetti sopra menzionati, ossia i pensionati della Gestione Dipendenti Pubblici, anche coloro che percepiscono pensioni di reversibilità o indirette, e i dipendenti della Pubblica Amministrazione.

Il ragazzo, l’orfano o equiparato, destinatario del bonus centri estivi 2021, è invece il beneficiario. Quest’ultimo dovrà avere dai 3 ai 14 anni. Il richiedente, infine, è colui che presenta domanda di partecipazione al concorso INPS.

Bonus INPS: requisiti di accesso al concorso

Il richiedente dovrà poi soddisfare alcuni requisiti stabiliti dall’INPS per accedere al bonus. Nei dettagli, tale soggetto dovrà essere individuato all’interno di una delle categorie elencate dal bando del concorso. 

Potrà essere il genitore del beneficiario del bonus, ossia il titolare di diritto, oppure, nel caso di genitore superstite o titolare deceduto, il coniuge del titolare.

Inoltre, il richiedente bonus potrà essere il tutore del figlio o dell’orfano del titolare del diritto o, in alternativa, l’altro genitore anche se non è il coniuge del titolare di diritto.

Gli importi del bonus INPS verranno, poi, modulati in base al valore ISEE del nucleo familiare di appartenenza. Si ricorda che l’età dei figli, dai 3 ai 14 anni come previsto dal bando, dovrà essere compiuta alla data del 30 giugno 2021.

Gli importi del bonus in base all’ISEE

Nel bando di concorso INPS non manca proprio nulla. Sono stati definiti anche gli importi del bonus da utilizzare come rimborso delle spese sostenute per l’accesso dei propri figli ai centri estivi diurni 2021.

Al variare del valore d’ISEE del nucleo familiare si potrà ottenere importi diversi dell’agevolazione. Più nei dettagli, un bonus di 100 euro, ovvero pari al 100% di quanto speso e nei limiti dell’importo settimanale massimo erogabile, verrà corrisposto ai nuclei familiari con ISEE fino ad 8.000 euro.

Per un valore ISEE compreso tra 8000,01 euro e 24 mila euro si potrà ottenere un bonus di rimborso calcolato sul 95% di quanto speso. La percentuale scende, poi, al 90% per le famiglie con ISEE compreso tra i 24.000,01 e 32 mila euro.

Con un ISEE tra i 32.000,01 e i 56 mila euro invece si potrà beneficiare di un bonus INPS pari all’85% dell’importo speso. Infine, in caso di ISEE superiore ai 56.000 euro il contributo non potrà superare l’80% di rimborso.

Le erogazioni avverranno da parte dell’Inps – previo controllo e verifica di tutti i documenti presentati – entro il 31 dicembre 2021.

Bonus centri estivi 2021: quali spese coperte 

Il bonus previsto per i centri estivi potrà essere utilizzato per pagare tutte o in parte le spese di iscrizione del centro dove i ragazzi decideranno di trascorrere una o più settimane, fino ad un massimo di quattro

Il bando elenca le spese coperte dal bonus INPS. Si fa riferimento a quelle connesse al vitto (merende ed eventuali pranzi), le attività ludico, ricreative, sportive, eventuali gite e altre spese collegate al centro estivo prescelto. Rientrano nell’elenco anche le spese sostenute per le assicurazioni.

Ovviamente, il bonus potrà essere fruito soltanto presso quei centri che soddisfano alcune condizioni fondamentali stabilite dall'INPS.

Infatti, secondo quanto riportato nel bando di concorso, il centro estivo deve rispettare i protocolli di sicurezza sanciti dalla vigente disciplina in materia di Covid-19 oltre ad essere conforme alle norme di sicurezza degli edifici, di igiene, sanità e di prevenzione degli incendi.

Inoltre, dovrà essere dotato di edifici coperti in cui accogliere gli ospiti, conservare gli eventuali affetti persona e svolgere le attività ricreative-ludico, in caso di condizioni meteo avverse.

Ancora, le strutturi ospitanti il centro estivo 2021 dovranno essere dotate di locali idonei alla distribuzione, consumazione dei pasti e dei servizi igienici fondamentali, ovviamente ben attrezzati e facilmente accessibili.

Sia gli spazi interni ed esterni devono, poi, essere adeguati in termini di abbattimento delle barriere architettoniche, mentre si richiede spazio a sufficienza per lo svolgimento delle attività esterne contemplate nel programma ricreativo-sportivo-ludico stabilito dal centro estivo.

Infine, ma non assolutamente per ordine di importanza, si richiede obbligatoriamente la presenza di un presidio di pronto soccorso.

Come fare domanda per il bonus INPS

I genitori interessati a partecipare al bando promosso dall’INPS a favore dei ragazzi dai 3 ai 14 anni, per l’ottenimento del bonus centri estivi 2021 devono inoltrare domanda di partecipazione entro i termini di scadenza.

Come si legge dal bando pubblicato sul inps.it: “la domanda deve essere trasmessa dal beneficiario a partire dalle 12 del 26 maggio ed entro le 12 del 18 giugno 2021.”

Superata tale scadenza non si potrà più usufruire del bonus in questione. Tuttavia, prima di poter presentare domanda, al titolare è richiesta l’iscrizione ad un apposito programma di “Accesso ai servizi del Welfare, indispensabile per l’invio della richiesta bonus all’INPS.

Nei casi in cui non fosse iscritto, la domanda potrà essere fatta trascorsi 5 giorni dall’accesso al servizio. Ad ogni modo, prima di richiedere il bonus è necessario raccogliere tutta la documentazione utile alla compilazione della domanda INPS.

In particolare, il modello ISEE con DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) valida al momento della richiesta. A questo punto, basta collegarsi sul sito internet ufficiale dell’INPS e accedere alla piattaforma mediante credenziali di accesso: SPID, PIN, Carta d’identità elettronica o Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Soltanto in un secondo momento verrà stilata una graduatoria di tutti i soggetti a cui viene riconosciuto il bonus INPS sui centri estivi.

Va ricordato che, come si legge nel bando, il bonus centri estivi non è compatibile con le prestazioni dei bandi Estate INPSiene in Italia 2021 e Estate INPSieme all’estero e vacanze tematiche in Italia riservate a studenti delle scuole superiori 2021.

Quando sarà pubblicata la graduatoria per il bonus?

L’INPS provvederà alla pubblicazione della graduatoria dei beneficiare del bonus per i centri estivi entro il 16 luglio 2021. La stessa verrà stilata rispettando appositi parametri, vale a dire tenendo conto dell’ISEE (in ordine crescente) e dei soggetti che non hanno usufruito del bonus per il 2020.

Verrà data priorità ai ragazzi orfani o equiparati e ai minori disabili, in quest’ultimo caso non eccedente il limite di 500 posti.

Richiesto il bonus, l’INPS provvederà ad effettuare tutti i controlli necessari sui requisiti richiesti, compresi quelli ISEE. L’Istituto comunicherà, poi, tramite sms l’accoglimento o meno della domanda di richiesta del bonus.

Qualora la richiesta venisse respinta dall’Istituto, entro 10 giorni si potranno modificare o integrare i dati