Bonus Irpef 1.200 o 100 euro: ecco quanto arriva a febbraio!

In questi giorni si è parlato molto del bonus Irpef direttamente in busta paga. Si è parlato ampiamente della cifra che dovrebbe arrivare. 1.200 euro: una bella somma, che potrebbe dare una mano a molte famiglie, messe in difficoltà dalla crisi economica e che fanno fatica ad arrivare a fine mese.

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In questi giorni si è parlato molto del bonus Irpef direttamente in busta paga. Si è parlato ampiamente della cifra che dovrebbe arrivare. 1.200 euro: una bella somma, che potrebbe dare una mano a molte famiglie, messe in difficoltà dalla crisi economica e che fanno fatica ad arrivare a fine mese. Ma di cosa stiamo parlando in realtà: stiamo parlando di un trattamento integrativo sulla retribuzione e di un ulteriore detrazione valida per il 2021. I soldi sono in arrivo direttamente sulla busta paga: sono 1.200 euro per tutto il 2021, quindi 100 euro al mese.

Ricordiamo che il trattamento integrativo non è nient'altro che l'ex bonus Renzi. Viene erogato a quanti percepiscano dei redditi da lavoro. Viene riconosciuto direttamente sulla busta paga o sulla Naspi.

Bonus Irpef: ecco chi lo può richiedere!

Proviamo a dare una piccola rispolverata alla storia del cosiddetto bonus Irpef. La misura è stata introdotta attraverso il Decreto Legge n. 3/2020, convertito con legge numero 21 del 2 aprile 2021. Grazie a questa legge viene riconosciuto un bonus direttamente in busta paga del valore di 100 euro mensili per il periodo compreso tra gennaio e dicembre 2021. In totale, nella migliore delle ipotesi, ai lavoratori arriveranno 1.200 euro nel corso di tutto l'anno. La nuova misura è andata a sostituire completamente il vecchio bonus Renzi del valore di 80 euro mensili.

Potranno ricevere direttamente in busta paga 100 euro ogni mese le seguenti categorie:

  • lavoratori dipendenti pubblici e privati;
  • lavoratori in cassa integrazione;
  • disoccupati in Naspi;
  • i sacerdoti; 
  • soci delle cooperative;
  • percettori dell’Ape Sociale;
  • lavoratori con contratti di collaborazione coordinata e contributiva;
  • persone che svolgano lavori socialmente utili;
  • titolari di stage, borse di studio o formazione professionale.

Condizione necessaria ed indispensabile per riuscire ad ottenere il bonus Irpef nella sua misura massima - pari a 100 euro mensili, ossia 1.200 euro annui - è possedere un reddito annuale presunto compreso tra gli 8.150 euro ed i 28.000 euro.

Bonus da 600 euro nel 2020!

Ad essere stati coinvolti dal credito Irpef derivante da questo bonus, nel 2020 sono stati qualcosa come 16 milioni di lavoratori. Grazie all'erogazione del trattamento integrativo sulle retribuzioni, sono stati erogati 600 euro aggiunti ad ogni singola persona, che hanno visto lievitare la busta paga di 100 euro ogni mese, nel periodo compreso tra luglio e dicembre 2020. Alcuni lavoratori potrebbero essersi visti arrivare 600 euro in un unico pagamento sulla busta paga di dicembre, nel momento in cui è stato effettuato il conguaglio fiscale.

Come facico a capire se mi è stato erogato il cosiddetto bonus Irpef? Nella busta paga, tra gli elementi della retribuzione dovrebbe esserci la voce: Tratt.Int.Redd. D.L.3/2020, con un importo pari a 100 euro. Ricordiamo, comunque, che non tutti i lavoratori riceveranno la stessa ed identica cifra, quasta varia a seconda del reddito annuale di ogni persona. Nel caso in cui il lavoratore abbia un reddito più alto di 28.000 euro, la detrazione fiscale sarà pari a

80 euro mensili, aumentata del prodotto tra 240 euro e l’importo corrispondente al rapporto tra 35.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 7.000 euro, se la somma del reddito complessivo è superiore a 28.000 euro ma non a 35.000 euro. Ci sarà una detrazione fiscale di 80 euro mensili, se il reddito complessivo è superiore a 35.000 euro e sino a 40.000 euro; la detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l’importo di 40.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e l’importo di 5.000 euro.

Quando arriva il bonus da 1.200 euro!

Iniziamo a dare una notizia a tutti i lavoratori e a quanti ne abbiano diritto in generale. Per ottenere il bonus Irpef - ossia il trattamento integrativo o la detrazione sulla busta paga o sulla Naspi - il beneficiario non deve presentare alcuna domanda. Sarà direttmanete il Consulente del Lavoro dell'azienda presso la quale lavorate o direttamente l'Inps a determinare il presunto reddito per il 2021 e ad effettuare le dovute trattenute fiscali e a calcolare il trattamento fiscale. Al bonus Irpef si può solo e soltanto rinunciare: in questo caso sarebbe stato necessario comunicarlo al datore di lavoro entro il 31 gennaio 2021. Quindi, ormai, non è più possbiile farlo.

Ai lavoratori dipendenti - non importa che siano publbici o privati - il credito di imposta verrà erogato in ogni singola busta paga da gennaio a dicembre 2021. Ai disoccupati in Naspi viene erogato dall'Inps da febbraio a dicembre. Il bonus Irpef non è un costo per il datore di lavoro, ma soprattutto non costituisce reddito.